“Voglio augurare una serena Pasqua al Dott. Giovanni Mondini, Presidente di Confindustria Genova, per la coerenza e la perfetta adesione all’idea di città di molti suoi predecessori e di alcuni politici che hanno governato Genova per tanti, troppi anni.
Lei, Egregio Dottore, rinnova una impostazione vecchia di troppi anni secondo la quale tutte le servitù che il resto della città non vuole debbano essere posizionate a Ponente…… Non penserà mica di essere originale….vero?????”.
L’ex presidente del Municipio e attuale consigliere comunale del Pd, Mauro Avvenente, ieri su Fb ha replicato così a Giovanni Mondini che l’altro giorno ha annunciato la disponibilità dei privati per costruire in porto un deposito di gas naturale liquefatto per rifornire le navi, indicando come “zona ideale” quella del Ponente: “Nelle ex aree Ilva oppure a Multedo”.
“Solo che questa volta – ha aggiunto Avvenente – ha fatto i conti senza l’oste, la gente Ponentina si è incrinata profondamente gli organi riproduttivi maschili di soggetti arrogantelli che, come sostiene un noto cabarettista ligure, praticano attività “contronatura” con il fondo schiena degli altri.
Il Ponente ne ha fin sopra i capelli di ‘maestrini’ dalla penna rossa che pensano di trovare soluzioni facili a problemi complessi perpetuando tutto il disprezzo verso chi risiede nel Ponente e deve farsi carico, anche per chi vive nelle zone residenziali, di tutti i problemi, le convivenze difficili, i rischi ambientali, la maggiore incidenza di malattie causate proprio dalle inalazione di polveri, di sostanze volatili e quant’altro.
Certamente Lei non potrà avere analogo riscontro respirando aria salubre, ‘inquinata’ nella peggiore delle ipotesi dai pollini rilasciati delle essenze arboree ed arbustive presenti nelle immediate vicinanze della sua dimora che, mi auguro per Lei , sia certamente meno esposta a rischi di incidente rilevante di quanto non siano quelle degli abitanti di Multedo.
Auguro a Lei ed a tutti quelli che ritengono il Ponente la cloaca di Genova che il Signore risorto possa illuminare i cuori e le menti per farle comprendere che non esistono cittadini di serie B e che i servi della gleba sono stati superati da un bel pezzo e confinati nella soffitta della storia.
Pace e bene a tutti gli uomini di buona volontà”.