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Nuovo Garante dei detenuti, ok Pd e RaS in Regione: ora il finanziamento

Bruno Mellano: Garante dei detenuti per il Provveditorato Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta

“La I Commissione regionale stamane ha approvato, a maggioranza e con l’astensione della Lega, il Testo unificato delle proposte di legge firmate dall’opposizione (compreso il Partito Democratico, primo firmatario Valter Ferrando) e dal capogruppo di Forza Italia Angelo Vaccarezza per l’istituzione del Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale”.

Lo hanno dichiarato oggi i consiglieri regionali del Pd.

“Adesso – ha aggiunto il Pd – tocca alla Giunta regionale, anche in considerazione dell’ampio schieramento di forze politiche che ha dato il via libera al testo, mettere a disposizione risorse e personale per dotare anche Regione Liguria di questo fondamentale strumento, che già esiste in molti altri territori.

Il Garante è fondamentale per la sicurezza di tutti coloro che sono sottoposti a misure restrittive della libertà personale, favorisce la collaborazione di tutti gli enti, del mondo associativo e degli istituti penali (compresi quelli per minori) e oltre a denunciare abusi e disfunzioni, propone anche interventi per migliorare il livello di istruzione, di formazione e garanzia delle persone.

La Commissione regionale ha votato gli articoli della legge, secondo i quali il Garante opera in autonomia e in indipendenza di giudizio. A questa figura spetta verificare che le misure restrittive siano coerenti con la Costituzione e che sia rispettate le garanzie per chi è sottoposto a misure restrittive”.

Soddisfatto anche il consigliere regionale Gianni Pastorino (Rete a Sinistra/Liberamente Liguria): “E’ stato compiuto un importante e sostanziale passo avanti sulla strada dell’approvazione della legge che prevede, anche in Liguria, la figura del garante dei detenuti.

Durante questa legislatura, sono state formulate due proposte di legge in merito. Una presentata e sottoscritta a mio nome dal Consigliere Regionale Angelo Vaccarezza (FI) a cui negli ultimi due mesi ha aderito anche la Consigliera Regionale Alice Salvatore (M5S). L’altra inoltrata dal gruppo del Pd.

Superata la parte propedeutica di analisi e di confronto fra le due proposte di legge, è stata trovata una sintesi esplicativa su un unico testo che rappresenta la migliore espressione di volontà e adesione alle indicazioni fornite da Rete a Sinistra.

Questa mattina, durante la seduta della Commissione consiliare, si sono votati tutti gli articoli di legge, eccetto la disposizione economica in quanto manca ancora la scheda tecnica di copertura finanziaria della Giunta regionale. La votazione ha avuto esito positivo dato che tutti i gruppi consiliari, tranne quello della Lega, si sono espressi a favore del testo concordato.

Tale esito favorevole dà forza al Presidente della Commissione consiliare di interloquire con la Giunta regionale affinché si possa dirimere la problematica economica-finanziaria che prevede lo stanziamento di emolumenti necessari al funzionamento dell’istituto del garante.

Come gruppo consiliare di Rete a Sinistra riteniamo che l’iter legislativo per dotare la Regione Liguria della figura del garante dei detenuti sia politicamente molto pregnante e impiegheremo tutte le nostre forze affinché tale legge sia portata in discussione in Consiglio Regionale entro tempi stringenti, entro la fine di aprile”.