Il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Danilo Toninelli, dopo la prima gettata di cemento per la pila del nuovo ponte ha esordito: “Questo è il simbolo della ripartenza. Ci lasciamo alle spalle l’incuria con cui è stata gestita un’infrastruttura di Stato e questo governo non farà sconti a chi non saprà gestire la cosa pubblica”.
Poi ha aggiunto: “Per fine anno il nuovo ponte sarà in piedi e nella primavera del 2020 credo lo si possa inaugurare e quello sarà un momento straordinario per il rilancio e il riscatto per Genova e l’Italia”.
“Abbiamo risposto con forza e velocità. Abbiamo creato una struttura commissariale a prova di ricorso. Stiamo andando avanti nonostante ci sia qualcuno che speri e provi a fermare le operazioni di ricostruzione. Non voglio far riferimenti se non a quelli che stanno cercando di fare ricorsi contro il Decreto Genova e contro chi ha messo tra l’altro un miliardo di euro per Genova e per far rialzare la città”.