La notte scorsa i vigili del fuoco sono intervenuti in località Belpiano, a Borzonasca, per spegnere le fiamme che hanno danneggiato un’auto. Il rogo ha anche coinvolto una catasta di legna.
Sono in corso le indagini dei VVF e dei Carabinieri per risalire alle cause dell’incendio. Non si sa ancora se si sia trattato di un attentato. Ossia di un gesto intimidatorio nei confronti della onlus diocesana che gestisce il centro di accoglienza all’Oasi di Belpiano.
Secondo le prime informazioni, infatti, l’auto bruciata sarebbe di proprietà del prete pro migranti.
Il Comune di Borzonasca, tra mille polemiche e varie proteste, aveva aderito al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar).