“Cari amici, vi presento due leoni da tastiera che hanno commentato alcuni miei post. Uno mi vuole rapare a zero come le fasciste nel dopoguerra (forse non sapendo che venivano anche violentate e uccise, o forse sì), l’altro mi augura di fare direttamente la stessa fine di Mussolini. Persone tristi. Persone piene di rancore che si vantano di difendere la democrazia ma non ne conoscono neppure il significato”.
E’ il testo del post pubblicato ieri dalla senatrice spezzina Stefania Pucciarelli (Lega) che è stata appena nominata presidente della Commissione Diritti umani tra le dure polemiche da parte della sinistra (anche dell’ex presidente della Camera Laura Boldrini).
Pucciarelli presidente Commissione Diritti umani: aiutare Asia Bibi, basta persecuzioni
La senatrice Pucciarelli ha replicato alle minacce di morte di alcuni utenti dei social network.
“Dai che prima o poi ti tocca!” hanno pubblicato su Fb allegando la vecchia foto di una “collaborazionista” vittima delle vendette dei partigiani dopo la fine della II Guerra Mondiale.
“Prima o poi finirai a penzolare come quella merda di Mussolini traditore e infame”.
“La prendo io la ruspa e ti vengo a buttare giù casa merda umana”.