“Si avvicinano le elezioni? Questa è la Liguria ‘dell’amore e della solidarietà’ che ci vorrebbe mandare a casa (con quale candidato ancora non si sa).
Su una pagina Facebook che si presenta come strumento utile alla politica, contro la faziosità della propaganda, ma che in realtà è stata creata ad arte contro di me, i cui post sono puntualmente condivisi da rappresentanti del Pd, si trovano commenti del genere non censurati”.
Lo ha dichiarato ieri sera su fb il governatore ligure Giovanni Toti, finito anche lui nel mirino dei fautori della campagna di odio sui social network.
“Ovviamente – ha aggiunto Toti – visto che nessuno ha mosso un dito per segnalare o prendere le distanze dal commento siamo intervenuti noi, perché siamo contro la violenza, sempre. Compresa quella sui social”.