SAVONA. 8 GIUG. Si svolgeranno questo pomeriggio in Cattedrale ad Albenga i funerali di Angelo Gastaldi, 90 anni, studioso molto noto in tutto il comprensorio non solo come scrittore ed amante del dialetto, ma anche come disegnatore ed illustratore.
Il mondo dell’ arte, della cultura e del volontariato sono in lutto per la scomparsa di Gastaldi, artista, volontario e cittadino sempre pronto ad impegnarsi in molteplici iniziative rivolte al sociale, collaborando attivamente e con entusiasmo con associazioni, istituzioni ed enti operanti sul territorio ingauno.
“Più che un lutto cittadino- spiega il suo amico giornalista Adalberto Guzzinati- è come se fosse crollata una delle torri di Albenga. E’ una perdita per tutta la città, a cui ha dedicato con passione tanti anni di studio e tante belle opere”.
Un passato di assicuratore, la sua vita e quella della sua famiglia venne funestata da una tragedia: il figlio Andrea di soli 26 anni, nel 1992 venne a mancare in un tragico incidente aereo su di un velivolo militare insieme ad un altro pilota nel corso di una esercitazione nello spazio aereo sul Garda, vicino a Sirmione. I due piloti si comportarono da eroi: avrebbero potuto salvarsi lanciandosi con i paracadute, ma l’aereo stava sorvolando un centro abitato e cercarono di portare il velivolo in una zona nella quale un incidente aereo non potesse causare vittime civili.
Da oltre di vent’anni era andato ad abitare ad Arnasco dove aveva trovato un ambiente ideale per continuare a coltivare le sue due grandi passioni: il disegno e la scrittura e dove l’ ex sindaco Alfredino Gallizia lo ricorda con grande affetto.
“Angelo era un grande amico- ci ha detto un commosso Gallizia- sempre pieno di idee e di entusiasmo. Artista, poeta e scrittore, era un grande cultore del nostro dialetto. Ci ha aiutato tanto nell’ allestimento del Museo dell’ Olio e della civiltà dell’Olivo e ha realizzato numerosi Murales nel nostro Museo d’arte Contemporanea a cielo aperto. Amava profondamente la nostra terra, era un uomo di grande valore culturale che cercava di mantenere viva la tradizione di Albenga e del suo entroterra. Ci mancherà”.
Le esequie saranno celebrate nel pomeriggio alle ore 15 e 30 nella cattedrale di San Michele. Ieri sera una folla era presente alla recita del Rosario nella chiesa di Santa Maria in Fontibus.
La nostra redazione si unisce al dolore della moglie Luisa. delle figlie Sandra e Luciana, dei nipoti e pronipoti, e degli amici per la perdita diuna così grande persona.
CLAUDIO ALMANZI