SAVONA. 22 GIUG. Si svolgeranno questo pomeriggio, alle ore 15, nella Chiesa Santuario del Sacro Cuore ad Albenga, i funerali di Monsignor Alessandro Sappa che per oltre 30 anni fu parroco della comunità locale, attualmente seguita da don Gigi Lauro. A celebrare la funzione di commiato sarà lo stesso vescovo diocesano, Monsignor Guglielmo Borghetti.
Don Sappa, che aveva 86 anni, era molto amato, non solo dai parrocchiani, ma anche da tutti coloro che avevano avuto modo di incontrarlo e conoscerlo. In pratica in tutto il Comprensorio ingauno il sacerdote, che da diversi anni viveva a Sanremo, era stimato e considerato da tutti come prete energico e capace, pieno di iniziative e di generosità.
Insegnante nel Seminario di Albenga, al Liceo Classico di Albenga, promotore, fondatore e docente dell’ Istituto Superiore di Scienze Religiose della Diocesi di Albenga, parroco per più di 30 anni al Sacro Cuore era educatore e studioso rigoroso e severo.
Originario di Rezzo, in Valle Arroscia, aveva seguito gli studi teologici al Collegio Brignole Sale di Genova ed era stato ordinato Diacono dal Cardinale Siri il 17 aprile 1954 e Sacerdote dal vescovo Raffaele De Giuli l’ 11 luglio dello stesso anno, nella Chiesa parrocchiale di San Martino a Rezzo. E’ stato parroco del Sacro Cuore dal 1961 al 1997, dove ha sostenuto con passione molteplici iniziative in campo culturale, devozionale, sociale, educativo e sportivo, soprattutto attraverso La San Filippo Neri.
La notizia della morte di Monsignor Sappa ha commosso tutti: particolari dichiarazioni sono giunte dall’ Onorevole Franco Vazio, dal sindaco di Albenga Giorgio Cangiano, dall’ ex sindaco Antonello Tabbò e dai giornalisti Maurizio Fico, Giò Barbera e Stefano Pezzini. In questi ultimi anni Don Sappa, ogni tanto andava a celebrare Messa a Nava, a Molini di Triora e nella parrocchia della Madonna degli Angeli di Sanremo.
Al termine della celebrazione funebre la salma sarà accompagnata alla Chiesa di San Martino a Rezzo per un momento di preghiera dopo il quale verrà tumulata nel vicino cimitero cittadino. Tutta la nostra redazione di unisce al dolore della sorella Margherita, dei nipoti Claudia e Marco, con Michela e la piccola Vittoria, dei parenti ed amici per la perdita di una così grande persona.
CLAUDIO ALMANZI