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Oggi pomeriggio manifestazione contro l’acquisto di Autostrade

Una cosa sulle autostrade liguri

Manifestazione contro l’acquisto da parte Cdp Equity di proprietà dello Stato italiano e presidio davanti alla Prefettura di Genova dalle 18 alle 19

Oggi pomeriggio dalle 18 alle 19,30 è in programma la manifestazione davanti alla Prefettura di Genova “per chiedere che venga interrotta la trattativa per l’acquisizione onerosa delle quote di Aspi da parte dello Stato e che, invece, venga riavviato il procedimento di caducazione della concessione autostradale per le gravi inadempienze che hanno provocato la tragedia del Ponte Morandi nonché l’isolamento della Liguria con i relativi danni economici e i continui disagi per i cittadini”.

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Alla manifestazione parteciperanno semplici cittadini, ma anche vari associazioni, fra cui Italia Nostra e il Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi.

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Le parole di Italia Nostra

“Lo Stato – precisano da Italia Nostra – non deve corrispondere neanche un centesimo al concessionario inadempiente, né deve consentire che gli venga reso un bene pubblico deteriorato e da tempo non soggetto alla corretta manutenzione, su cui dovrà investire risorse dei contribuenti per ripianare le inadempienze.”

“E’ necessario – prosegue Italia Nostra – che la gestione delle reti infrastrutturali resti pubblica: Solo così si difende il bene comune. Nel caso di questa vendita, invece, questo non avverrà, perché ad acquisire a peso d’oro dai Benetton Aspi sono, insieme a Cassa Depositi e Prestiti, due grandi fondi di  investimento privati.”

Egle Possetti: Lotteremo fino alla fine

Secondo il Comitato Parenti Vittime Ponte Morandi hanno spiegato come sia necessario “che venga interrotta la trattativa in corso per l’acquisizione onerosa delle quote di Aspi da parte dello Stato e venga invece riavviato il procedimento di caducazione della concessione autostradale.”

“Lotteremo fino alla fine – ha detto Egle Possetti – in quanto questo accordo è uno schiaffo ai nostri morti e a tutti i cittadini”.

I politici alla manifestazione

Alla manifestazione parteciperanno anche i parlamentari di ‘l’Alternativa c’è Mattia Crucioli e Bianca Laura Granato (Senato), Pino Cabras, Francesco Forciniti, Emanuela Corda, Jessica Costanzo e Raffaele Trano (Camera dei Deputati), il Consigliere Regionale Ferruccio Sansa e la Lista Sansa, il Comitato Autostrade Chiare, il Comitato Zona Arancione Ponte Morandi, l’Unione Comitati di quartiere Genovesi e Italia Nostra sezione Genova – organizzatori dell’iniziativa – invitano tutte le associazioni e i cittadini genovesi a partecipare e promuovere la manifestazione per contrastare questa intollerabile ingiustizia.

Le altre associazioni presenti

Oltre al Comitato vittime del ponte Morandi, saranno presenti il Comitato San Cristoforo, Italia Nostra Genova, il Comitato salviamo Genova e la Liguria, EcoIstituto di Reggio Emilia e Genova, il Circolo Nuova Ecologia di Genova, il Presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra, il Senatore Gianluigi Paragone, il Senatore Elio Lannutti, il Senatore Lucio Malan, il Presidente di Azione Civile – Popolo per la Costituzione Antonio Ingroia, il Deputato già Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Lorenzo Fioramonti, la presidente di Legambiente Ovadese Michela Sericano, il vicepresidente di Legambiente del Vercellese Gian Piero Godio, il consigliere comunale di Ceranesi Gerardo Altosole.

La manifestazione si concluderà con la richiesta al Prefetto di ricevere una delegazione che formalizzerà al rappresentante territoriale del Governo la volontà della cittadinanza di non scendere a patti con chi ha svenduto la sicurezza di tutti per il proprio personale tornaconto.