Dopo il grande successo dei Rolli Days di primavera, che avevano chiuso con ben 60.112 presenze, l’edizione di ottobre di questo importante appuntamento genovese supera come al solito le aspettative, registrando un trend in netta crescita.
Sono stati infatti oltre 70mila gli ingressi – tra genovesi e turisti, questi ultimi hanno raggiunto il 36 per cento del totale – che tra venerdì 14 e domenica 16 ottobre hanno visitato, su prenotazione, i 40 palazzi aperti e hanno partecipato ai concerti, agli eventi collaterali e alle visite guidate, comprese quelle in genovese (che in poche ore hanno registrato il sold out) e quelle riservate alle persone con disabilità.
Numeri importanti che confermano la qualità dell’evento di valorizzazione del sito Unesco di Genova, sottolineando il ruolo fondamentale dei divulgatori scientifici (86 i professionisti coinvolti provenienti da tutta Italia) e della collaborazione costruita con gli enti sul territorio, come la Diocesi, il ministero della Cultura e l’Università. In quest’ottica è risultata vincente anche la sinergia con altri eventi culturali presenti nell’area cittadina, e in particolare con la mostra dedicata a Pietro Paolo Rubens di Palazzo Ducale.
«Lavorare sulla cultura significa costruire futuro – commenta il sindaco Marco Bucci – Non è un caso che l’altissimo numero di visitatori che ha ammirato lo straordinario spettacolo dei Palazzi dei Rolli, sia stato accompagnato e dotato degli strumenti necessari per comprendere l’eccezionalità della storia e dell’arte genovese da un nutrito gruppo di giovani divulgatori scientifici under 35. Quale miglior biglietto da visita per una città che desidera rilanciarsi in un’ottica internazionale? Le parole chiave di questo successo sono qualità, squadra e un impegno di 365 giorni all’anno».
«L’unicità del patrimonio dei Rolli, il concetto di un’ospitalità diffusa e radicata sul territorio, si rispecchia in un evento che è la punta di diamante di un’offerta integrata che ha regalato in questi giorni un’emozione unica ai visitatori arrivati da tutta Italia – aggiunge il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Questo è il vero significato di una proposta turistica che non si limita a valorizzare un singolo pezzetto di territorio, ma propone un viaggio attraverso tante eccellenze che rendono la Liguria e Genova un posto unico da essere visitato, grazie all’enorme ricchezza esistente e a chi si prende cura con competenza e amore del nostro patrimonio».
Il successo delle visite ai Palazzi dei Rolli, l’occasione di vivere un’esperienza immersiva nel patrimonio culturale cittadino e l’opportunità di riconoscere questi spazi come propri e parte della propria quotidianità, conferma il valore strategico della cultura come strumento fondante per il recupero valoriale e la proiezione al futuro del tessuto cittadino. Un asset che permette di pensare in prospettiva a un coinvolgimento sempre più ampio e strutturato delle giovani generazioni nella costruzione, conservazione e valorizzazione dei beni e delle identità del territorio.
Numeri significativi anche sul web: sui canali social del Comune i Rolli Days hanno raggiunto 252.874 utenti in organica, le interazioni create sono state 14.463 e il video promozionale ha raggiunto oltre 10 mila persone.
Inoltre, la campagna di promozione nel nord Italia ha generato circa 7 milioni di impression e circa 118 mila clic alla landing page dell’evento.