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Omaggio ai partigiani soci Socrem al tempio crematorio di Genova

Omaggio ai partigiani soci Socrem al tempio crematorio di Genova
Omaggio ai partigiani soci Socrem al tempio crematorio di Genova

Un Tributo alla Memoria della Resistenza

Il 25 aprile, giornata simbolo della Resistenza italiana, ha visto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella rendere omaggio ai caduti della lotta per la libertà al Cimitero di Staglieno. In seguito a questo importante momento di commemorazione, il 29 aprile si terrà un altro significativo evento di memoria condivisa a Genova. Alle 16.30, il Tempio Crematorio di Staglieno ospiterà un incontro organizzato da Socrem, per ricordare i numerosi partigiani soci dell’associazione.

Socrem, che quest’anno celebra il suo 120° anniversario e conta circa 16.000 soci, dedica questa occasione ai partigiani e alle partigiane che hanno sacrificato la loro vita per la libertà e la democrazia. In particolare, il ricordo va a tutti coloro che sono stati cremati o tumulati al Tempio Crematorio. L’evento vedrà anche l’intervento di Massimo Bisca, presidente di ANPI Genova, che rifletterà sul significato storico e contemporaneo della Resistenza.

Il coraggio dei partigiani e la lotta per la libertà sono al centro di questa commemorazione. Come sottolineato dal presidente di Socrem Ivano Malcotti, è fondamentale continuare a difendere i valori della libertà e della democrazia, specialmente alla luce di episodi come lo “sfregio di Cichero”, che mettono in discussione il rispetto per il passato.

Tra i partigiani ricordati durante l’evento ci sono figure emblematiche come Liana Millu, sopravvissuta ad Auschwitz e autrice di “Il fumo di Birkenau”, uno dei primi memoriali sulla deportazione ebraica nei campi di concentramento. Inoltre, saranno ricordati Edoardo Guglielmino, scrittore e partigiano, e Renato Negri, che ha combattuto nella Resistenza sotto il nome di battaglia “Napoli”. Altri eroi della Resistenza che verranno omaggiati sono Michele Campanella, comandante della brigata Severino, e Alba Viola, partigiana fucilata dai nazifascisti.

L’incontro di domani, come tutti gli altri appuntamenti di memoria, è un’occasione importante per riflettere sui valori di libertà, democrazia e giustizia, che oggi dobbiamo continuare a difendere con la stessa determinazione di chi ha combattuto per conquistarli.