Difesa: faremo appello, pena eccessiva
È stato condannato a 18 anni Filippo Giribaldi, il 42enne che il 25 Aprile ha ucciso con un colpo di pistola in via Polleri, al Carmine, Manuel Di Palo, 37 anni.
La sentenza della corte di assise è stata pronunciata dopo mezzogiorno di ieri dal presidente Massimo Cusatti. Per l’omicidio all’imputato è stata inflitta una pena di 13 anni e 4 mesi a cui sono stati aggiunti 2 anni e 4 mesi per il porto abusivo di arma, 1 anno e 8 mesi per la ricettazione della pistola e 8 mesi per la detenzione di armi da fuoco. Fino a diventare 18 anni.
Il pm Eugenia Menichetti era stata di 24 anni e 10 mesi.
La lite fra la vittima e l’assassino, era scoppiata per una donna. Alla base della tragedia la droga. Lo stesso Giribaldi aveva ammesso che quel giorno aveva fatto uso di droghe.
La difesa di Giribaldi composta dagli Avvocati Paolo Scovazzi e Chiara Antola, ha premesso di fare appello ritenendo la pena eccessiva per un “rito abbreviato”.