L’omicidio era avvenuto il 19 febbraio del 2021 nel negozio di pantofole della donna in via Colombo
Renato Scapusi, l’uomo di 59 anni che il 19 febbraio dello scorso anno aveva ucciso a coltellate l’ex compagna di 69 anni, Clara Ceccarelli nel suo negozio di pantofole Jolly di via Colombo, è stato condannato all’ergastolo.
La Corte ha accolto così le richiese del pm Giovanni Arena riconoscendo l’aggravante della premeditazione e della crudeltà.
Scapusi che è difeso dall’avvocato Stefano Bertone, è stato condannato anche per rapina in quanto, secondo l’accusa, avrebbe rubato il portafoglio della sua ex.
L’uomo era stato sottoposto a due perizie psichiatriche che avevano stabilito che era capace di intendere e volere.
Scupusi era entrato nel negozio verso l’orario di chiusura ne era nata una discussione, degenerata con l’omicidio della Ceccarelli.
Poi, dopo averla uccisa, era scappato ed era stato rintracciato dalle Volanti e dalla squadra mobile alle Mura delle Cappuccine, vicino all’ospedale Galliera mentre cercava di suicidarsi.
Pochi giorni prima l’uomo aveva minacciato di gettarsi nel vuoto da un ponteggio, presso un palazzo del Levante genovese, ed era stato fatto desistere dalle forze dell’ordine, a cui aveva detto di essere disperato per problemi economici.
L’uomo avrebbe tentato il suicidio anche durante la detenzione.