Inchiesta su omicidio e violenza sessuale al Centro Anidra di Borzonasca. Nel corso della perquisizione effettuata il 20 aprile scorso al centro di scienze olistiche i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Genova (Nas) in supporto al Nucleo Investigativo, hanno rilevato alcune irregolarità sulla produzione di cosmetici e di alimenti, sequestrando 27 confezioni di prodotti di cosmetica realizzati in quella struttura e una certa quantità di conserve alimentari, confezionati in quell’azienda.
Centro Anidra a Borzonasca, omicidio e violenza sessuale: santone e medico arrestati
Centro Anidra, omicidio e violenza sessuale: indagine si allarga sulle donazioni
I successivi approfondimenti hanno consentito di contestare violazioni amministrative nei confronti della legale rappresentante per un importo pari a 30.000 euro per aver omesso di trasmettere all’autorità competente la notifica di produzione di sostanze alimentare; di approntare le procedure di autocontrollo aziendale; di trasmettere la notifica all’Autorità competente, prima di immettere in mercato un prodotto cosmetico.
Inoltre, per avere prodotto in loco cosmetici in assenza di buone pratiche di fabbricazione e immesso sul mercato prodotti cosmetici non conformi e non sottoposti a valutazione di sicurezza.
Contestualmente, oltre a riscontrare non conformità igienico strutturali, oggetto di segnalazione al dipartimento di prevenzione dell’Asl 4 Chiavarese, è stato emesso provvedimento di diffida per non avere indicato le informazioni previste dalla norma che regola l’etichettatura dei prodotti alimentari.
