Sentenza di non luogo a procedere per Marisa Bacchioni. Il processo continua per Anna Lucia Cecere e Marco Soracco
La Corte d’Assise ha deciso di escludere Marisa Bacchioni, madre del commercialista Marco Soracco, dal processo per l’omicidio di Nada Cella, la segretaria uccisa il 6 maggio 1996 nello studio di Chiavari. Il presidente Massimo Cusatti ha pronunciato una sentenza di non luogo a procedere per incapacità irreversibile, accogliendo la richiesta dell’avvocato difensore Andrea Vernazza.
Il processo prosegue per Anna Lucia Cecere e Marco Soracco
Nonostante l’uscita di scena della Bacchioni, il processo per il delitto di Nada Cella prosegue. Sul banco degli imputati rimangono:
- Anna Lucia Cecere, ex insegnante accusata di essere l’assassina materiale.
- Marco Soracco, accusato di favoreggiamento, poiché avrebbe aiutato a coprire il delitto.
La madre di Soracco era inizialmente indagata per favoreggiamento, in quanto presente sulla scena del crimine dopo l’omicidio. Secondo le accuse, avrebbe anche ripulito il sangue della vittima dalle scale del palazzo prima dell’arrivo degli investigatori.
Il caso Nada Cella: un mistero lungo quasi 30 anni
L’omicidio di Nada Cella, avvenuto nel 1996, è rimasto irrisolto per anni, fino alla recente riapertura delle indagini. Le nuove prove raccolte hanno portato all’arresto della Cecere e al coinvolgimento di Soracco e della madre.
Il caso continua a far discutere e il processo in corso potrebbe finalmente fare luce sulla verità dopo quasi 30 anni di dubbi e misteri.
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