Ai relativi contesti criminali o disagiati
La Polizia di Imperia ha partecipato alla vasta operazione finalizzata al contrasto della devianza giovanile, minorile e ai relativi contesti criminali o disagiati promossa dal Servizio Centrale Operativo che ha interessato 30 province italiane nel periodo compreso tra il 25 e il 30 ottobre.
L’operazione, coordinata dalla Squadra Mobile della Questura di Imperia, ha visto la partecipazione, oltre che dei Commissariati di Sanremo e Ventimiglia, dell’Ufficio Immigrazione, del locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, anche di equipaggi del Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia, del Reparto Prevenzione Crimine Liguria e delle specialità della Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria.
L’attività, sviluppata su tutto il territorio provinciale delle città di Imperia, Sanremo e Ventimiglia, si è focalizzata su controlli ed interventi nei luoghi e nei punti di ritrovo frequentati dai più giovani, al fine di disincentivare e prevenire la formazione di gruppi organizzati che si rendono autori di reati contro la persona e il patrimonio, o possano avvicinarsi o far parte di contesti criminali che ruotano attorno al settore degli stupefacenti o delle armi.
Particolare attenzione è stata dedicata alla città di Ventimiglia con riguardo alle zone del centro cittadino che presentano maggiori criticità, ai locali pubblici, oltre alla stazione ferroviaria ed ai giardini.
Rafforzato ulteriormente il dispositivo messo in capo dal Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia che ha intensificato i servizi di controllo lungo tutta la fascia confinaria, portando a centinaia di identificazioni e di veicoli controllati oltre che all’adozione di 86 provvedimenti di riammissioni (sia attive che passive).
Massicci controlli sono stati disposti anche nelle città di Sanremo e Imperia, con particolare riguardo alle vie dei centri cittadini, ai luoghi della c.d. movida, alle pertinenze dei pressi scolastici e ai locali pubblici.
L’operazione è stata svolta non solo sotto il profilo dell’attività preventiva, ma anche con particolare riguardo ai mirati interventi di polizia giudiziaria, determinati dalla costante e quotidiana attività informativa ed investigativa sviluppata sul territorio provinciale.
Solo nell’ambito di questa operazione “Alto Impatto”, conclusasi nella giornata di ieri, sono state identificate 1568 persone e controllati 515 veicoli, nel corso dei numerosissimi posti di controllo stradali istituiti.
Sono stati controllati i principali luoghi di ritrovo di alcuni giovani dediti alla commissione di reati, diversi esercizi pubblici nonché alcune delle comunità per minori dislocate sul territorio provinciale.
All’esito delle attività sono state denunciate a piede libero 7 persone, è stata sequestrata sostanza stupefacente ed elevate 106 contravvenzioni CDS. Sono state, inoltre, eseguite 15 espulsioni prefettizie, di cui 2 accompagnamenti alla frontiera e 1 accompagnamento presso il CPR.
Sono stati effettuati serrati controlli anche nei confronti di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e ad altre misure cautelari o giudiziarie, con prescrizione di permanenza in casa nelle ore notturne.
Al fine di prevenire episodi di violenza, illegalità e razzismo sono stati altresì monitorati ed analizzati oltre 60 profili delle principali piattaforme social (come Facebook, Instagram, TikTok) riconducibili alle fasce d’età giovanili.