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Operazione Folletto: 4 arresti. Truffati oltre cento anziani genovesi

Carabinieri di Ge-San Martino: operazione "Folletto"

Ieri a Genova, Santa Margherita Ligure e Senise, in provincia di Potenza, i carabinieri della Compagnia Ge-San Martino hanno arrestato (ai domiciliari) quattro persone ritenute responsabili, a vario titolo, di truffa, ricettazione e sostituzione di persona, aggravate dal fatto di avere approfittato dell’età avanzata delle vittime.

L’attività di indagine, convenzionalmente denominata “Folletto”, avviata a luglio 2020 e conclusa a marzo di quest’anno, ha permesso di individuare due genovesi, ex dipendenti della nota azienda tedesca “Vorwerk”, i quali, utilizzando sempre il medesimo modus operandi, ovvero fingendosi ancora agenti della citata società, si presentavano presso le abitazioni delle ignare vittime, vulnerabili in ragione dell’anziana età, rappresentando un difetto di fabbrica nell’aspirapolvere da loro posseduto, inducendole a consegnare i “Folletti” e i vari accessori fittiziamente malfunzionanti, rassicurandone la riconsegna a riparazione effettuata.

Gli aspirapolvere provento di truffa venivano o rivenduti a ignari acquirenti attraverso piattaforme di vendita online, tra cui “Market Place di Facebook”, ovvero ricettati attraverso l’attività commerciale degli altri due complici, sempre italiani, titolari di una ditta, con sedi a Genova e Senise, specializzata in riparazione e rivendita di elettrodomestici per la pulizia della casa.

I due fratelli, ben consapevoli della provenienza illecita degli elettrodomestici, dovranno rispondere in particolare del reato di “ricettazione”.

Dagli approfondimenti investigativi è emerso che, solo nel capoluogo ligure, gli arrestati hanno messo a segno oltre 100 truffe con la tecnica del “finto agente della ditta “Vorwerk”” che, appunto, produce il “Folletto”, solo in parte denunciate alle Forze dell’ordine, provocando un danno complessivo, a vittime a e alla casa-madre, stimato in circa 200.000 euro.

Tutti i destinatari delle ordinanze cautelari sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.