Maxi sanzione e denuncia per commerciante del centro storico
La Polizia locale del reparto Sicurezza urbana, con i nuclei Antidegrado e Goac, Gruppo operativo anti contraffazione, hanno portato a termine l’ “Operazione Magoo” sequestrando 16.800 paia di occhiali, di cui circa 300 da vista (veri e propri presidi medici) fino a gradazione 3.75, tutti col marchio CE contraffatto e, nel caso degli ultimi, anche non realizzati su misura da un fabbricante iscritto nell’apposito elenco ministeriale. Nello stesso esercizio commerciale di Salita San Paolo sono stati anche sequestrati 122 sacchetti non a norma.
Il titolare, un senegalese, è stato denunciato per frode in commercio e sarà denunciato anche per esercizio abusivo della professione di ottico.
È stato anche sanzionato per 5mila euro per i sacchetti non a norma secondo il Testo unico dell’Ambiente, per 1.032 euro per la mancanza della dicitura di legge su altri prodotti, oltre che per mille euro per la vendita degli occhiali da sole che sono considerati dispositivi di protezione individuale: non essendo realizzati secondo le norme in vigore avrebbero potuto danneggiare la vista di chi li avesse usati.
La vendita dei soli occhiali da sole avrebbe potuto fruttare al commerciante 80mila euro.
L’operazione è la prima portata a termine, insieme a tutto il reparto Sicurezza Urbana, dal nucleo Goac, costituito all’interno del reparto stesso secondo il progetto Anci “Nella rete del falso” a cui il Comune di Genova ha partecipato in partenariato col Comune di Milano.
La sinergia prevede il sostegno finanziario del Ministero dello Sviluppo Economico per il riconoscimento di contributi da destinare ad azioni territoriali anticontraffazione, con attività di prevenzione e di contrasto al fenomeno, di promozione della cultura della legalità e di diffusione di informazioni sui prodotti contraffatti e sui rischi ad essi legati.
A Genova saranno impegnati 15 agenti e un ufficiale della Polizia locale. Sarà attuato uno scambio di informazioni con i colleghi lombardi e per tutto il personale verrà effettuata formazione in ambito tecnico-legale per il miglioramento dell’efficacia degli interventi preventivi e repressivi. Saranno previste inoltre attività di formazione attraverso 6 seminari, 3 a Milano e 3 a Genova, realizzati grazie alla disponibilità di imprese associate ad Indicam (Istituto di Centromarca per la difesa e l’identificazione dei marchi autentici per la lotta alla contraffazione) che, attraverso i propri legali e incaricati di tutela dei marchi, si concentreranno sui principali elementi di diritto penale. Faranno parte del progetto, infine, anche alcune attività di formazione alla legalità dedicate ai cittadini.
L’obiettivo è realizzare due “gazebo anticontraffazione”, uno a Milano e uno a Genova, con il personale dei Goac di entrambe le città, per far conoscere alle persone lo stretto legame tra i valori della salute e della sicurezza e l’autenticità dei prodotti.
La spesa complessiva prevista per il progetto è di 66mila euro, di cui 52.800 finanziati da Anci e 13.200 a carico dei Comuni.