Ore 11,36 di mercoledì 14 agosto: un minuto di silenzio per le 43 vittime davanti alla pila 9.
Sono oltre 450 i famigliari delle vittime del tragico crollo del Ponte Morandi attesi la prossima settimana a Genova per la commemorazione a un anno dal disastro.
I responsabili del Comune di Genova oggi hanno riferito che in questi giorni sono impegnati nell’organizzazione della giornata per consentire, soprattutto a coloro che più sono stati toccati dalla tragedia, di poter ricordare i propri famigliari.
“Sono in molti – ha ribadito il sindaco e commissario per la ricostruzione Marco Bucci – a voler partecipare a un momento che sarà di commemorazione e commozione. Di sicuro quel giorno sarà messo da parte ogni aspetto autocelebrativo“.
La cerimonia si svolgerà davanti alla pila 9 del nuovo viadotto autostradale sul Polcevera che sarà già alta 26 metri, ma non ancora completata (deve infatti arrivare ai 37 metri).
“In cima ha aggiunto Bucci – isseremo una bandiera di Genova”.
Ecco il programma.
Alle 10 si terrà la S. Messa celebrata dall’arcivescovo genovese Angelo Bagnasco.
Successivamente ci saranno alcuni discorsi ufficiali e poi, alle 11.36, momento del crollo, un minuto di silenzio per le 43 vittime, mentre le campane della Diocesi di Genova suoneranno a lutto.
Per famigliari e autorità ci sarà spazio dentro un capannone.
Confermata al momento la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dei ministri e vice premier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, dei ministri Alberto Bonisoli e Danilo Toninelli.
Molto probabile, ma al momento non ancora ufficiale, anche la presenza del presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte.