Home Politica Politica Genova

Orlando, Becchi: la sinistra lavorerà contro la Liguria come ha sempre fatto

Campo largo in Liguria: l'ex premier Giuseppe Conte (M5S) e l'ex ministro spezzino Andrea Orlando (Pd)

“Il candidato presidente del centrosinistra alla Regione Liguria Andrea Orlando che scrive che quando sarà governatore governerà contro l’autonomia (differenziata) della Liguria la dice tutta. In sintesi, lavorerà contro la Liguria. Come del resto la sinistra ha sempre fatto negli anni passati”.

Lo ha dichiarato oggi il prof. genovese Paolo Becchi, a seguito delle dichiarazioni dell’ex ministro spezzino del Pd contro l’autonomia (differenziata) della Liguria.

Rimanendo sul campo della campagna elettorale, il prof. Becchi ha poi osservato: “Ieri Orlando ha attaccato il candidato di Uniti per la Costituzione, ex senatore M5S ed ex presidente della commissione parlamentare Antimafia Nicola Morra dopo che la lista ha raggiunto il numero di firme necessario per presentarsi alle elezioni liguri di domenica 27 e lunedì 28 ottobre.

È un segno molto positivo per Nicola Morra e questo gruppo e un’ulteriore prova della debolezza di Orlando.

Con Morra, il consigliere comunale di Genova ed ex senatore M5S Mattia Crucioli ha creato un polo di aggregazione per tutte quelle forze di dissenso che certo non sono rappresentate dalle liste che appoggiano Orlando.

Questo gruppo porterà via molti voti al M5S perché nessuno può dubitare della vecchia fede grillina di un Morra o di un Crucioli: persone pulite e oneste. Inoltre, porterà via anche voti alle liste che appoggiano Orlando.

Candidati indagati nella lista di Uniti per la Costituzione non ce ne sono e chissà che se il gruppo riuscirà a portare in Regione Liguria non uno, ma addirittura due candidati.

Molto dipenderà da come Morra si muoverà sul territorio nella campagna elettorale. In televisione ci sa stare, ma ora deve parlare alla gente sul territorio”.

Orlando: quando diventerò governatore lavorerò contro l’autonomia della Liguria