“L’ostruzionismo dei parlamentari Pd in aula alla Camera non è solo un comportamento da vecchia politica nei confronti di un territorio che sta soffrendo, ma è soprattutto irrispettoso nei confronti degli sfollati, dei lavoratori, delle imprese, delle famiglie e di tutti i cittadini. Uno schiaffo per il capoluogo e l’intera Liguria.
Di fronte alle emergenze, come quella del tragico crollo del Ponte Morandi, i giochetti politici di parte sono inaccettabili.
Grazie all’impegno dei nostri parlamentari e in particolare del viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, dopo le varie modifiche oggi il Decreto Genova è un provvedimento efficace, come riconosciuto anche dal Commissario per la ricostruzione Marco Bucci. Stiamo parlando di un grande lavoro fatto finora e di 800 milioni di euro per Genova.
In Consiglio regionale avevamo dato spazio a tutte le forze politiche, convocando anche una seduta congiunta con i rappresentanti del Comune. Da sinistra a destra tutti si erano schierati a favore di Genova.
Purtroppo, spiace constatare che le dichiarazioni degli esponenti del Partito Democratico erano solo parole al vento. Perché in concreto i loro colleghi a Roma poi si sono schierati contro Genova e la Liguria, compreso l’ex capogruppo regionale e attuale deputato Raffaella Paita che oggi in Parlamento fa vecchia politica come gli altri del Pd. Immaginiamo il disastro che sarebbe successo per il territorio, i lavoratori, le imprese e le famiglie se nel 2015 fosse stata eletta presidente della Regione”.