Si è chiusa ieri la stagione sciistica 2022/2023 di Artesina, con le piste del Pian della Turra e la Mirafiori in condizioni ancora strepitose.
125 giorni di sci, dal ponte dell’Immacolata al lunedì di Pasquetta, per oltre 4 mesi consecutivi di apertura, anche contro qualche bizzarria climatica con le quali la stazione del Cuneese è ormai abituata a convivere e che ha messo a dura prova lo staff tra le vacanze di Natale e fine gennaio, uno staff tecnico che ha saputo nuovamente far fronte comune e che in alcune circostanze ha fatto davvero i miracoli per consentire la sciabilità in sicurezza sulle nostre piste.
Grazie al lavoro di manutenzione, all’utilizzo dell’innevamento programmato ad ogni finestra meteo fredda e alle nevicate successive famiglie, studentesche e turisti in arrivo da molte parti d’Italia e Europa hanno trascorso splendide giornate di sci nei mesi di febbraio e marzo, con la chicca finale di queste vacanze pasquali precedute da una vera e propria invasione di turisti inglesi che hanno scelto Artesina per le proprie vacanze sulla neve e che sono rimasti colpiti dallo stato delle nostre piste in primavera inoltrata.
“A loro, a tutti voi che avete scelto le piste di Artesina, oltre ai nostri collaboratori tecnici, amministrativi e di assistenza in pista, a tutti gli operatori economici dediti all’accoglienza e ai servizi in pista e apres ski vanno i nostri più sentiti ringraziamenti – fanno sapere i responsabili della stazione – Vi auguriamo una felice primavera e vi diamo appuntamento alla prossima stagione estiva, con i Camp per i ragazzi, le attività sportive e il Summer Park”.