E’ stato approvato stamane, durante la seduta del consiglio regionale, l’ordine del giorno presentato dal capogruppo di Forza Italia Angelo Vaccarezza e dal segretario della presidenza del consiglio Claudio Muzio (FI) per uno spazio dedicato ai Martiri di Nassiriya, massacrati in un attentato dai terroristi islamici.
Nel documento, viene fatta richiesta ufficiale alla giunta di attivarsi per intitolare uno spazio all’interno del palazzo della Regione, in piazza De Ferrari, alla memoria “dei martiri che persero la vita negli attentati di Nassiriya e per onorare gli eroi italiani che sacrificarono le loro vite in nome della pace e della libertà”.
Fra il 12 novembre 2003 e il 27 aprile 2006, durante la guerra in Iraq, si verificarono a Nassiriya due gravissimi attentati contro le Forze Armate italiane che partecipavano alla missione militare denominata “Operazione Antica Babilonia”.
“La memoria di tutte queste vittime – hanno spiegato Vaccarezza e Nuzio – il loro sacrificio, i loro nomi, meritano di rimanere nella memoria di tutti. Ventiquattro uomini fra militari e civili che, consci del rischio che ogni giorno si sarebbero trovati ad affrontare, hanno operato una scelta di coraggio e sacrificio.
Questi sono i valori che hanno sempre distinto coloro che scelgono la Divisa come stile di vita, coloro che decidono di servire lo Stato senza far calcolo ma, cresciuti con valore e valori, che al giorno d’oggi, purtroppo non vengono sempre riconosciuti come meritano.
Viviamo in un paese che ancora oggi tende a fare distinzione fra martiri di serie A e di serie B, che divide e da risalto ad alcuni e quasi ignora il rispetto e il ricordo di altre stragi assurde e inconcepibili, che vanno doverosamente ricordate per non lasciare che tutto venga dimenticato, inghiottito dall’ oblio dell’indifferenza.
Uomini e Donne in Divisa che con il loro sacrificio, in Patria e all’Estero, in Pace e in Guerra, ci insegnano ogni giorno che la fedeltà, l’amore per il prossimo e il senso del dovere non sono l’espressione di vuote frasi di circostanza.
Legalità e pace sono concetti che non possono essere proclamate solo a parole, ma vanno suffragate con i fatti.
Le vittime di Nassiriya erano soldati di pace. Non hanno portato violenza ma soccorsi umanitari, ordine pubblico, speranza civile. La loro memoria deve essere, e spero da oggi sarà grazie anche a questo ordine del giorno, la forza per noi di andare avanti per costruire e lasciare alle nuove generazioni una società solida, credibile, giusta e libera”.
“Finalmente – hanno aggiunto i consiglieri regionali Fabio Tosi e Andrea Melis (M5S) – Regione Liguria compie questo passo doveroso. Abbiamo partecipato convinti a questa iniziativa perché crediamo sia giusto onorare chi stava svolgendo il proprio lavoro, al meglio e con grande spirito di sacrificio.
Sono caduti in un modo che nessuno poteva immaginare e nessuno voleva.
Abbiamo anche fatto, ed è stata recepita, una richiesta: sarà incluso nell’atto anche il palazzo di via Fieschi, sede di lavoro dell’Assemblea legislativa, dove verrà individuata una sala in memoria dei caduti di Nassiriya”.