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Genova 25 aprile, cortei antifascisti e proteste contro il ddl Sicurezza

Nel tardo pomeriggio di oggi, Genova è stata teatro di due cortei promossi in occasione del 25 aprile, per celebrare la Resistenza e la Liberazione dal nazifascismo. Le manifestazioni sono state organizzate dai movimenti studenteschi Osa e Cambiare Rotta, insieme al comitato Genova Antifascista, richiamando in strada centinaia di persone con parole d’ordine legate alla memoria storica, ma anche all’attualità politica.

I due cortei sono partiti da punti differenti del centro città e hanno percorso itinerari diversi, provocando rallentamenti e disagi al traffico urbano per diverse ore. A unire le iniziative, lo spirito di commemorazione dell’insurrezione del 24 aprile 1945 a Genova, quando la città si liberò dalle forze nazifasciste grazie alla lotta partigiana. Ma la mobilitazione ha voluto anche denunciare quello che gli organizzatori definiscono un clima di crescente repressione del dissenso.

Uno dei cortei ha preso il via dalla Casa dello Studente, luogo simbolico per la città in quanto teatro di violenze durante l’occupazione nazista. Proprio da lì è stato lanciato un messaggio contro il ddl Sicurezza, definito dagli studenti un provvedimento che limita la libertà di espressione. Durante la manifestazione, sono stati intonati cori contro il governo e l’economia di guerra, mentre alcune bandiere dell’Unione Europea sono state bruciate in segno di protesta.

Il corteo è terminato in piazza De Ferrari con il lancio di petardi, fuochi d’artificio e un comizio davanti a Palazzo Ducale.

Il comitato Genova Antifascista ha inoltre espresso solidarietà alla causa palestinese, rafforzando la dimensione internazionale della protesta. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di un impegno concreto contro il riarmo e lo sfruttamento, collegando la memoria della Resistenza italiana ai conflitti e alle ingiustizie globali contemporanee.

Le manifestazioni di Genova, in occasione del 25 aprile 2025, si sono così trasformate in un forte momento di riflessione collettiva, tra memoria storica, attivismo studentesco e impegno civile.

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Al via domani le Regate di Primavera, 2 giorni di regate nel Golfo del Tigullio

Al via domani le Regate di Primavera, 2 giorni di regate nel Golfo del Tigullio
Al via domani le Regate di Primavera, 2 giorni di regate nel Golfo del Tigullio

Al via domani le Regate di Primavera, 2 giorni di regate nel Golfo del Tigullio fino a domenica 27 aprile 2025

Al via domani le Regate di Primavera, 2 giorni di regate nel Golfo del Tigullio. Per la giornata di Sabato 26, come da disposizioni di CONI e FIV, nel giorno della celebrazione esequiale non vi sarà attività sportiva.

Con l’arrivo delle barche nei marina di Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo, il Golfo del Tigullio si prepara ad accogliere ancora una volta le imbarcazioni sopra i 50’ (15 metri) che prenderanno parte alle Regate di Primavera, nel 2025 giunte alla loro 5° edizione.

‘Anche lo Yacht Club Italiano e i partner organizzatori – dichiara il Presidente dello YCI Carlo Cameli – in ossequio alle disposizioni di CONI, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e unendosi alla scomparsa del Santo Padre, hanno deciso di sospendere ogni attività sportiva nella giornata di Sabato e di osservare un minuto di silenzio prima della partenza delle regate in programma durante il fine settimana’.

E così le Regate di Primavera, dopo un doveroso e sentito invito alla sobrietà, soprattutto in occasione delle attività sociali, iniziano comunque domani con il primo segnale di partenza alle 12:00. Flotta quanto mai variegata anche grazie alla presenza di alcune delle barche più significative del panorama velico. Primo fra tutti – per la sua spettacolarità – il Mills volante FlyingNikka di Roberto Lacorte: “Le modifiche che abbiamo effettuato questo inverno al Cantiere di Punta Ala, dove abbiamo la nostra base, sono mirate al raggiungimento della massima performance nelle regate in calendario.

E da questo punto di vista, la prima sessione di allenamento che abbiamo disputato a fine marzo ha dato dei segnali positivi”, spiega Roberto Lacorte, che anche quest’anno sarà al timone di FlyingNikka affiancato da un equipaggio formato dal Team Manager Alessio Razeto, Lorenzo Bressani, Enrico Zennaro, Andrea Fornaro e Lorenzo De Felice. “Chiaramente speriamo che quest’anno le condizioni meteo siano più favorevoli, o almeno non penalizzanti come l’anno scorso, perché FlyingNikka possa mettere in pratica il suo potenziale e raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Interessante la sfida che si svolgerà in mare tra gli altri pretendenti come il 100’ piedi ARCA FONDI SGR del team di Furio Benussi, fresco vincitore della Barcolana 2024 e che può sicuramente impensierire il monoscafo volante di Lacorte in caso di arie leggere.

Tra i grandi, a difendere i colori di casa, il Southern Wind 102’ Almagores II di Federico Borromeo, il Maxi 79 Nice di Marco Malgara (ex Capricorno e prima Morning Glory) e il Mylius 65 Oscar 3 di Aldo Parisotto, anche lui un habitue’ di queste acque, che può contare sulla tattica di Paolo Cian, uno dei migliori timonieri di Match Race in Italia e timoniere di Mascalzone Latino in occasione della Coppa America del 2003.

Sempre con i colori dello YCI, anche il Maxi Atalanta II di Carlo Puri Negri, un bellissimo one off da regata di 21 metri, progettato nel 2004 da Bruce Farr, e quindi completamente aggiornato nel 2016 per essere ancora competitivo e velocissimo in regata.

Il resto della flotta è formato da quasi 20 scafi divisi nelle categorie IRC e Open, in mare per conquistare il trofeo YCI Challenge Trophy per il primo classificato overall tra IRC e OPEN.
L’organizzazione
Le Regate di Primavera – Portofino sono organizzate da: Yacht Club Italiano e FIV, in collaborazione con i Comuni di Portofino, Santa Margherita Ligure, di Portofino Yacht Marina, Progetto Santa e del Porto Carlo Riva di Rapallo, con il patrocinio di Regione Liguria.
Main Partner delle Regate di Primavera sono: Splendido Mare, A Belmond Hotel – e Banca Passadore, a sottolineare ancora una volta il loro stretto legame con il borgo e con la vela.
I Technical Partner B&G e North Sails Sailmaker, forniranno ai regatanti il supporto tecnico, Boston Whaler effettuerà il gradito servizio di Courtesy Shuttle. Portofino Dry Gin è nuovamente “Official Gin supplier“, mentre Audi Centro è il nuovo Automotive Partner.

Chiavari, nuovi servizi igienici all’interno del Porto Turistico “Luigi Gatti”

Chiavari, nuovi servizi igienici all’interno del Porto Turistico “Luigi Gatti”
Chiavari, nuovi servizi igienici all’interno del Porto Turistico “Luigi Gatti”

Chiavari, nuovi servizi igienici all’interno del Porto Turistico “Luigi Gatti”, da domani, giovedì 25 aprile saranno fruibili dentro l’area

Chiavari, nuovi servizi igienici all’interno del Porto Turistico “Luigi Gatti”. Gli spazi, oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria, sono stati completamente rinnovati per offrire ambienti moderni, funzionali e accessibili a cittadini e turisti.
I servizi si trovano nell’area adiacente alla scala che collega la passeggiata a mare al porto.
Il locale, di circa 100 mq, è stato riqualificato con due ingressi separati: uno per il pubblico, aperto tutti i giorni con orario estivo dalle 8 alle 20, e uno riservato all’utenza del porto. L’area pubblica è dotata di tre wc (di cui uno per persone con disabilità) e due lavabi.
L’area dedicata agli utenti del porto comprende invece una zona lavanderia con lavatrice e asciugatrice, oltre a spazi separati per uomini e donne, con spogliatoi, wc, lavabi e docce accessibili anche per persone con disabilità.
Inoltre, è sono state realizzate anche le nuove pavimentazioni, l’adeguamento degli impianti elettrico, idraulico e di condizionamento, oltre all’installazione di un nuovo serramento d’ingresso per garantire l’accesso separato tra utenti e pubblico.
“Un altro passo avanti per rendere il porto di Chiavari sempre più accogliente, funzionale e fruibile da tutti. Un intervento che risponde alle esigenze quotidiane di turisti e cittadini e allo stesso tempo migliora la qualità dell’offerta del nostro approdo” dichiara il sindaco, Federico Messuti

Riaperta la Strada Provinciale SP 51 “dei Santuari”

Riaperta la Strada Provinciale SP 51 “dei Santuari”, nella zona di Volastra (nelle Cinque Terre), dopo la conclusione delle verifiche
Riaperta la Strada Provinciale SP 51 “dei Santuari”, nella zona di Volastra (nelle Cinque Terre), dopo la conclusione delle verifiche

Riaperta la Strada Provinciale SP 51 “dei Santuari”, nella zona di Volastra (nelle Cinque Terre), dopo la conclusione delle verifiche

Riaperta la Strada Provinciale SP 51 “dei Santuari”, nella zona di Volastra (nelle Cinque Terre), nei pressi di località Porciana, chiusa lo scorso 20 aprile a seguito di una frana di serie dimensioni che ha interessato,  scendendo dal versante sopra la carreggiata, un’ampia tratta del sito stradale.
Quello rimosso è stato un importante movimento franoso, facilitato dalla pioggia della scorsa settimana che ha coinvolto la strada SP51 nel tratto interessato tra le località di Pianca e di Volastra, comune di Riomaggiore.
Grazie al miglioramento del meteo, dopo i primi sopralluoghi più accurati dei tecnici che hanno stabilito l’entità del probabile movimento franoso lungo tutto il versante, sono state attivate tutte le procedure necessarie per eliminare il materiale franato, garantire la messa in sicurezza e la riapertura del tracciato stradale.
Si è trattato di un’opera complessa sia per la rimozione che per l’intervento definitivo di messa in sicurezza. Il personale tecnico dell’Ente, su disposizione dell’Amministrazione, ha subito attivato tutte le procedure di urgenza previste in questi casi, quindi operato, tramite ditte specializzate, per ripristinare la circolazione regolare nei due sensi di marcia.
Il Presidente della Provincia, Pierluigi Peracchini, ha voluto rimarcare l’impegno portato avanti in questi giorni dal personale dell’ente nell’ambito di una situazione di criticità con l’obiettivo di riaprire un percorso fondamentale, di collegamento nell’area delle Cinque Terre, in un momento in cui la necessità di fruibilità di questa strada era ancor più evidente rispetto al resto dell’anno.
In questo caso la problematica creata dalla frana, pur essendo di grosse dimensioni, è stata limitata ed ha garantito la possibilità di operare con un intervento di rimozione e di consolidamento del movimento franoso in tempi rapidi, questo anche per le particolari conformazioni del tratto franato e dell’area circostante.
Da questo pomeriggio la circolazione potrà riprendere regolare entrambi i sensi di marcia mentre a protezione del sito stradale, per eventuali accidentali movimenti di materiale anche di piccole dimensioni, è stata posta una barriera temporanea che garantisce anche il passaggio della tubazione dell’acqua.
L’Interruzione lungo la SP51, in ogni caso, non ha provocato isolamenti e tutte le abitazioni della zona sono sempre state raggiungibili da percorsi alternativi.

“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”

“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno - Trofeo Valdettaro”
“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno - Trofeo Valdettaro”

“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”, torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia

“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”. La manifestazione è organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione della Spezia insieme alla Sezione Velica della Marina Militare, con la collaborazione tecnica dell’ASD Forza e Coraggio e il fondamentale supporto del Cantiere Valdettaro, dove verrà ospitata la cena equipaggi di sabato sera. Tra venerdì e domenica si correranno tre regate, una in più rispetto alla scorsa edizione.

Parteciperanno gli yacht d’epoca, classici, tradizionali e la Classe 5.50 Stazza Internazionale, che regaterà su un campo di regata a loro dedicato. Anche quest’anno si svolgerà una veleggiata di Vele Latine, organizzata dall’Associazione Vela Tradizionale, con equipaggi provenienti da tutta Italia.

Il Cantiere della Memoria ospiterà una mostra di opere dell’ex Nostromo dell’Amerigo Vespucci Adriano Gandino, dedicata ai 90 anni di Marivela e al rientro dal giro del mondo della nave più bella del mondo.

“Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro” returns from 22 to 25 May 2025 to Le Grazie di Porto Venere, in the Gulf of La Spezia. The event is organised by the Lega Navale Italiana Sezione della Spezia together with the Sezione Velica Marina Militare, with the technical collaboration of the ASD Forza e Coraggio and the fundamental support of the Cantiere Valdettaro, where the crews’ dinner will be hosted on Saturday evening.

Three regattas will be held between Friday and Sunday, one more than in the last edition. The vintage, classic and traditional yachts will participate, as well as the International 5.5 Metre Class, which will race on a regatta course dedicated to them. This year too, a Vele Latine sailing event will take place, organised by the Associazione Vela Tradizionale, with crews from all over Italy.

The Cantiere della Memoria will host an exhibition of works by the former boatswain Amerigo Vespucci Adriano Gandino, dedicated to the 90 years of Marivela and the return from the round-the-world trip of the most beautiful ship in the world.

VELE D’EPOCA ALLA SPEZIA, SALGONO A TRE LE GIORNATE DI REGATA

La banchina delle vele d’epoca alle Grazie di Porto Venere (Foto P. Maccione)

Airone, un progetto dello yacht designer triestino Carlo Sciarrelli, varato nel 1972 presso il cantiere Crisman-Giraldi (Foto P. Maccione)

Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”. Al suo secondo anno con la nuova denominazione di “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro” è stata aggiunta una giornata di regata, che fa salire a tre il numero delle competizioni che si correranno nel Golfo dei Poeti tra venerdì 23 e domenica 25 maggio.

Per il secondo anno consecutivo la regia dell’evento, nato nel 2019 a cura del Comitato Circoli Velici del Golfo insieme all’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca) e al CIM (Comitato Internazionale del Mediterraneo), è passata al Comando Interregionale Marittimo Nord della Marina Militare, meglio noto come Marina Nord.

La manifestazione è patrocinata dal Comune di Porto Venere e realizzata con il contributo del solo Valdettaro Group, che offrirà la tradizionale cena equipaggi di sabato 24 maggio all’interno del cantiere.

LA FLOTTA NEL “COMUNE DELLE VELE D’EPOCA”

La cena equipaggi presso il Cantiere Valdettaro (Foto P. Maccione)

Grazie alla preziosa collaborazione tecnica della società Porto Venere Sviluppo Srl, le imbarcazioni stazioneranno nel piccolo porto delle Grazie, già autoproclamatosi dal 2004, con delibera assembleare dell’ex sindaco di Porto Venere, “Comune delle vele d’epoca”. L’organizzazione dell’evento è curata dalla Lega Navale Italiana Sezione della Spezia insieme alla Sezione Velica della Marina Militare, ASD Forza e Coraggio, Assonautica Provinciale di La Spezia, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Porti della Spezia e Marina di Carrara, Vela Tradizionale Scuola di Marineria, Cantiere della Memoria, Vele Storiche Viareggio, Pro Loco delle Grazie, Gruppo Fotografico Obiettivo Spezia, Acquadimare.net, Villa Romana del Varignano. Sponsor della manifestazione sono Boero Yacht, Tecnoseal, +Nano Service, Osculati, Garmin, Zaoli Sails, Extrema Ratio, Rivelami, Lucchi e Guastalli, Omstrip.

Gli yacht iscritti saranno ospitati da lunedì 19 maggio a lunedì 26 maggio. In particolare, le barche che dal 29 al 31 maggio parteciperanno alle Grandi Regate Internazionali di Sanremo, potranno chiedere l’estensione dell’ormeggio fino a martedì 27 maggio, in base alla disponibilità.

YACHT D’EPOCA E CLASSICI, IOR, CLASSE LIBERA, 5.50 S.I. E VELE LATINE

Grifone, lo storico 5.50 Metri Stazza Internazionale del 1963 della Marina Militare (Foto P. Maccione)

La flotta di vele latine coordinate dall’Associazione Vela Tradizionale (Foto P. Maccione)

A “Le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro” potranno partecipare gli Yacht in legno o in metallo di costruzione anteriore al 1950 (Yacht d’Epoca) e al 1975 (Yacht Classici), i Classic IOR (varo tra il 1970 e il 1984) e le repliche di yacht secondo quanto definito dal Regolamento CIM, in possesso di certificato CIM in corso di validità.

Nella ‘Classe Libera’, a insindacabile giudizio del Comitato Organizzatore, saranno ammessi gli yacht che soddisfino criteri di storicità, così come definito dall’AIVE (www.aive-yachts.org/AIVE/CriteriSto.html), che correranno in tempo reale senza certificato CIM.  A questi si aggiungerà la Classe 5.50 S.I. (Stazza Internazionale), categoria di imbarcazioni lunghe poco più di 9 metri, nata nel 1949, che in oltre 75 anni di storia ha prodotto circa 800 scafi diffusi in tutto il mondo e che per cinque edizioni è stata adottata come barca olimpica (da Helsinki 1952 a Città del Messico 1968). I 5.50 S.I. regateranno su un campo di regata a loro dedicato, all’interno della diga della Spezia, e si contenderanno il “Trofeo Lega Navale Italiana Ammiraglio Straulino”.

Non mancherà una flotta di vele latine coordinate dall’Associazione Vela Tradizionale, armatrice della goletta Pandora, che regaterà all’interno della Baia delle Grazie. Il Comitato potrà creare classifiche per classi specifiche con almeno tre imbarcazioni.

IL VESPUCCI AL “CANTIERE DELLA MEMORIA” CON LA MOSTRA DEL NOSTROMO GANDINO

Il Cantiere della Memoria presso la banchina delle Grazie (Foto P. Maccione)

In quei giorni il Cantiere della Memoria, spazio espositivo ubicato di fronte alle banchine, ospiterà la mostra “Il Vespucci e le sue ancelle”, in omaggio al ritorno della nave scuola dal giro del mondo in concomitanza con il 90esimo anniversario di Marivela, l’ente della Marina Militare preposto alla gestione e coordinamento dell’attività velica con finalità formative, addestrative e agonistiche.

In tale occasione Adriano Gandino, per 23 anni imbarcato sul Vespucci di cui 5 da Nostromo e attualmente in forza alla Sezione Velica della Spezia, esporrà una serie di opere di grande suggestione realizzate con carboncini e pastelli colorati su vele dismesse della nave. La mostra, ad accesso libero, sarà visitabile per tutta la durata della manifestazione e fino al mese di luglio.

Bianchi: Salis non ha idea di come fare. Con loro Euroflora cancellata e Nautico ridotto

Assessore comunale allo Sport e Turismo Alessandra Bianchi (FdI)

“Con noi Genova è diventata turistica e ricca di grandi eventi internazionali, con la sinistra il Salone Nautico era stato ridotto all’osso, Euroflora annullata e tutta l’area della fiera in degrado compreso un Palasport chiuso e fatiscente.

La candidata a sindaco del centrosinistra vorrebbe spiegarci come si fanno le cose e su cosa puntare?

Troppo semplice dire ‘bisogna destagionalizzare’. Diverso è dire come farlo e poi riuscirci.

Noi del centrodestra lo abbiamo già fatto, costruendo un’offerta turistica eterogenea, per attrarre mercati specifici, puntando su un turismo di qualità e incrementando gli eventi nazionali ed internazionali sul territorio nei periodi cosiddetti di bassa stagione.

Attività che svilupperemo ulteriormente anche grazie alla costituita DMO.

La loro candidata, anziché continuare a usare termini vuoti e slogan, dovrebbe presentarci un programma con indicazioni di come pensa di realizzare ciò che dice, dato che lo stiamo aspettando da un pezzo.

Con le dichiarazioni sullo stadio aveva già dimostrato la sua impreparazione. Oggi su Euroflora ne ha dato un’ulteriore prova. Errare è umano, ma perseverare è…”.

Lo ha dichiarato oggi l’assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Genova Alessandro Bianchi (FdI).

 

Bruzzone e Foscolo: all’entroterra 9 milioni, ma ‘Signori del no’ del Pd non votano legge

Capogruppo regionale Sara Foscolo e on. Francesco Bruzzone (Lega)

“Siamo soddisfatti che l’Assemblea legislativa della Liguria abbia approvato la nuova legge regionale che prevede oltre 9 milioni di euro per il nostro entroterra e facciamo un plauso al vice presidente Alessandro Piana (assessore all’Entroterra) e al consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana, che con il loro proficuo lavoro hanno ottenuto questo importante risultato.

Una sintesi che si poteva benissimo ottenere con un voto bipartisan, dato che in modo pragmatico, sia in aula e sia in commissione, gli esponenti della Lega sono sempre stati aperti al confronto con le opposizioni.

Invece, spiace constatare che il Pd e gli altri partiti di minoranza, che evidentemente sono senza validi argomenti, hanno fatto sterili polemiche e non hanno votato la legge andando contro gli interessi, la crescita e il benessere dei nostri piccoli Comuni del territorio non costiero.

La decisione di astenersi su questo provvedimento, che invece va senz’altro nella giusta direzione a sostegno dell’entroterra ligure, è stata un’occasione persa per gli esponenti delle minoranze di sinistra, che non sono nemmeno in grado di fare una costruttiva opposizione, ma soltanto di recitare la parte dei ‘Signori del No’ a tutto”.

Lo hanno dichiarato oggi il deputato ligure Francesco Bruzzone e il capogruppo regionale Sara Foscolo (Lega).

 

25 Aprile, Giordano: sobrietà? La destra al potere è incommentabile

Capogruppo regionale Stefano Giordano (M5S)

“Domani, come capogruppo M5S in Regione Liguria e da sempre in prima linea per una società più giusta per tutti, parteciperò al corteo del 25 aprile a Genova.

Convintamente, come faccio da anni, sfilerò per commemorare chi ha sacrificato la propria vita per la nostra libertà.

È una data intoccabile per chi crede veramente nei valori che hanno permesso al nostro Paese di vivere in pace e democrazia.

Una data che non ammette le ambiguità che certe destre cercano di sdoganare.

Fa sorridere che proprio nel giorno della Liberazione, dalla destra al potere arrivi l’invito alla sobrietà. Come dire: non festeggiate troppo la libertà conquistata. Incommentabili.

Come lo è stato il presidente del consiglio regionale della Liguria, secondo cui il 25 aprile dovremmo onorare anche i caduti di Salò.

A Stefano Balleari (FdI) e a tutto il centrodestra dico: abbiate il coraggio di dichiararvi antifascisti.

Solo chi prende apertamente le distanze dal fenomeno che ha causato un atroce periodo di sofferenze, può permettersi di dispensare consigli ai rappresentanti delle istituzioni”.

Lo ha dichiarato oggi il capogruppo M5S in Regione Liguria Stefano Giordano.

 

 

Rapina il custode di un’abbazia: 40enne arrestato

Rapina il custode di un’abbazia: 40enne arrestato
Rapina il custode di un’abbazia: 40enne arrestato

La Polizia di Genova ha arrestato un 40enne egiziano, senza dimora, per rapina impropria.

Ieri mattina l’uomo si è intrufolato nell’Abbazia di San Gerolamo, ha trovato il portafogli del custode e si è impossessato del denaro all’interno. Colto sul fatto dal proprietario, il 40enne ha riconsegnato parte dei soldi per poi spintonarlo e guadagnarsi la fuga.

Le volanti dell’UPGSP intervenute hanno monitorato la zona fino a individuare il presunto rapinatore nei pressi della fermata del bus. 

L’uomo ha cercato di dileguarsi salendo su un mezzo pubblico, ma gli oagenti lo hanno raggiunto, portato in Questura e perquisito.

Nascoste nella fodera del piumino c’erano alcune banconote, corrispondenti per taglio e valore a quelle sottratte al guardiano.

A seguito di processo per direttissima, per il 40enne è stata disposta la misura cautelare della custodia in carcere.

Resta salva la presunzione d’innocenza sino a sentenza definitiva.

25 Aprile, Sanna: Bella Ciao a squarciagola, chi chiede sobrietà non sa significato

Presunta aggressione a sindacalista Cgil: candidata sindaca Silvia Salis e capogruppo regionale Armando Sanna (Pd)

Celebrazioni 25 aprile, il capogruppo regionale del Pd Armando Sanna oggi ha lanciato un appello: “Il 25 aprile a Genova tutti in piazza. Genova si è liberata da sola. Prima degli altri. È la città dei partigiani, di Aldo Gastaldi ‘Bisagno’, della Resistenza vera. Quella che ha cambiato il corso della storia”.

“Ogni anno – ha aggiunto Sanna – il 25 aprile Genova onora quella memoria. Con forza, orgoglio e passione.

Il 25 aprile non è solo storia, ma anche una battaglia di valori. Libertà, giustizia, uguaglianza, antifascismo. E per questo invito tutte e tutti a scendere in piazza domani per celebrare insieme una delle date più importanti della nostra democrazia.

Abbiamo sentito dire che il 25 aprile andrebbe celebrato ‘con sobrietà’, ma chi lo dice non ne conosce il significato profondo.

La Resistenza non è mai stata ostentazione, è sempre stata dignità. Silenzio e canto. Onore e memoria.

Oggi, in un Paese dove si tenta di oscurare il senso del 25 aprile, anche con scelte come il lutto nazionale per la morte del Papa, usato in modo strumentale, rispondere con sobrietà significa accettare l’oblio.

E allora no. Il 25 aprile si celebra a voce alta. Con Bella Ciao cantata a squarciagola.

Con i racconti dei partigiani, i giovani in piazza, le bandiere al vento. Con tutto l’amore che abbiamo per la democrazia.

La Liberazione è di tutti. Di chi ha combattuto contro il nazifascismo. Di chi oggi alza la voce contro ogni autoritarismo.

Se vogliamo davvero onorare chi ha lottato per noi e se vogliamo essere fedeli ai valori di Papa Francesco, che ha sempre denunciato dittature e ingiustizie, allora il 25 aprile si celebra con coraggio. Non con silenzio”.