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Marassi, ancora lanci di droga e smartphone ai detenuti

Marassi senza pace, ancora lanci dall’esterno del carcere
Garitta del carcere genovese di Marassi (foto di repertorio)

Ancora droga e telefoni cellulari lanciati dall’esterno verso l’interno del carcere di Genova Marassi.

Lo ha denunciato oggi la Uil Penitenziari, che ha fatto un plauso gli agenti capaci di sventare l’ennesimo episodio.

Stavolta la droga e gli smartphone erano destinati ai detenuti della seconda sezione, quella dove si trovano i condannati in via definitiva.

L’operazione di bonifica è stata fatta la scorsa notte.

“Questo episodio conferma l’assoluta capacità del personale di polizia penitenziaria – hanno sottolineato dal sindacato – ancor più in una condizione di sovraffollamento.

Infatti, oggi a Marassi si contano 700 detenuti, e tali episodi potrebbero determinare situazioni ad alto rischio.

Occorre riattivare la vigilanza tramite pattugliamento con automontata.

Di certo non sempre si è nelle condizioni di sequestrare i vari oggetti e le varie sostanze che vengono lanciate dall’esterno verso l’interno del carcere”.

Da tempo rivendichiamo una concreta tutela per gli operatori delle forze dell’ordine. Nel 2024 sono state ben 3.500 le aggressioni subite dalle donne e dagli uomini della Polizia penitenziaria.

Servono sanzioni adeguate per gli autori e i promotori di disordini nelle prigioni, ma è del tutto evidente che le carceri vadano prima messe in sicurezza, anche restituendo a esse condizioni di salubrità e legalità.

Ciò, peraltro, nonostante il sacrificio sovrumano a cui gli appartenenti alla Polizia penitenziaria si sottopongono ogni giorno, in sotto organico di 18mila unità e in carceri sovraffollate con oltre 16mila detenuti oltre i posti disponibili”.

 

Piciocchi proroga gratuità mezzi pubblici. Salis: ok, ma con riserva

Candidata sindaca di Genova per il centrosinistra Silvia Salis

“Purtroppo la destra sta inquinando i pozzi e voglio essere molto chiara. Amt resterà pubblica quando saremo al governo di questa città, è la nostra volontà ed è quello che faremo.

Anche su questo, purtroppo, c’è un giochino che, evidentemente dai sondaggi non sta producendo nessun risultato, ma che stanno cercando di fare a destra per sobillare sentimenti negativi nei nostri confronti.

Noi tuteliamo il lavoro, tuteliamo Amt, che è il re del servizio pubblico, il trasporto pubblico è qualcosa che va garantito e deve essere pubblico e gestito dal Comune”.

Lo ha dichiarato oggi la candidata sindaca di Genova per il centrosinistra Silvia Salis sul futuro di Amt, l’azienda del Comune che gestisce il trasporto pubblico.

Salis è intervenuta anche sulla gratuità dei mezzi pubblici per gli under 14 e gli over 70 che ieri è stata prorogata da Amt, su richiesta della giunta Piciocchi, fino al prossimo 30 settembre.

“La gratuità dei mezzi pubblici – ha affermato Salis – è qualcosa che vogliamo mantenere, lo abbiamo detto, ma evidentemente bisogna fare un ragionamento sul bilancio di Amt.

Perché se non fosse fragile come sembra essere, ma se fosse solido come dicono essere, sarebbe stata una gratuità strutturale, invece è stata casualmente rinnovata fino a settembre.

Noi ci impegniamo a mantenerla, ma bisogna fare dei ragionamenti un po’ più seri e un po’ più puntuali sui numeri”.

“Detto questo – ha aggiunto Salis – preoccupano il taglio ai turni, 70 turni tagliati, sono un’immensità e parlando con chiunque utilizzi il trasporto pubblico lo dice che questo pesa sulla loro quotidianità ma pesa anche sul lavoro perché è difficile fare l’autista quando i mezzi sono stracolmi, quando devi avere a che fare con un malcontento quotidiano di chi utilizza il tuo mezzo, per cui queste sono attenzioni che dobbiamo avere”.

Genova, gratuità mezzi pubblici prorogata al 30 settembre

 

Slogan Pd: Libera Genova. Cassibba: non siamo mica prigionieri

Lo slogan del Pd

“Sul materiale elettorale del centrosinistra, che gira in questi giorni in città, campeggia lo slogan ‘Libera Genova’. Una domanda mi nasce spontanea. Vorrei chiedere esattamente da che cosa il Pd avrebbe intenzione di liberare Genova e soprattutto, liberarla da chi? Non siamo mica prigionieri, siamo in democrazia. Se il segretario provinciale Simone D’Angelo del Pd ha qualcosa da dire, lo dica chiaramente”.

Lo ha dichiarato oggi il coordinatore di Vince Genova e presidente del consiglio comunale uscente Carmelo Cassibba.

“Basta con gli slogan – ha sottolineato Cassibba – e con le frasi ad effetto dette senza avere il coraggio delle proprie parole.

‘Libera Genova’ è un’espressione forte, che richiama la storia, momenti drammatici e gloriosi del nostro passato.

Usarla a cuor leggero, per strizzare l’occhio all’elettorato senza avere uno straccio di pudore, è un atto a dir poco superficiale e politicamente scorretto.

Per una volta i dem abbiano il coraggio di spiegare pubblicamente cosa intendono. Genova deve essere liberata?

Il centrosinistra ci dica chi la terrebbe prigioniera. I genovesi meritano rispetto, non trovate a effetto. E soprattutto, ancora una volta, la storia non si usa così in modo becero solo per uno slogan elettorale”.

 

Ragazza invia foto sexy in cambio di soldi, ma era un napoletano. Denunciato per estorsione

Carabinieri (foto d'archivio)

Ieri i carabinieri di Ge-Molassana hanno denunciato un 20enne italiano, residente nella provincia di Napoli, per tentata estorsione.

L’indagine scaturisce dalla denuncia presentata da un genovese che dichiarava di avere conosciuto un’avvenente donna su una piattaforma web, dalla quale si faceva inviare immagini di nudo in cambio di bonifici.

Il ventenne, che si era finto la ragazza immortalata nelle immagini sexy inviate, alla volontà del denunciante di interrompere i pagamenti lo aveva minacciato di divulgare a terzi le chat intercorse tra loro.

 

Iren protagonista a Euroflora anche per l’edizione 2025

Iren protagonista a Euroflora anche per l'edizione 2025
Iren protagonista a Euroflora anche per l'edizione 2025

Iren protagonista a Euroflora anche per l’edizione 2025, l’ente conferma il suo sostegno in qualità di main sponsor della nota esposizione

Iren protagonista a Euroflora anche per l’edizione 2025, il Gruppo sarà presente all’edizione di Euroflora 2025, che si terrà dal 24 aprile al 4 maggio a Genova presso il nuovo Waterfront di Levante.

In un contesto completamente rinnovato, i visitatori potranno tornare a immergersi in una straordinaria esposizione di giardini realizzati dai migliori florovivaisti italiani e internazionali, percorsi didattici e installazioni artistiche che celebrano la bellezza della natura e la sua valorizzazione.

Lo stand di Iren Luce Gas e Servizi offrirà diverse attività, dove i partecipanti potranno scoprire soluzioni innovative per il risparmio energetico e la sostenibilità. Tra le attività proposte, laboratori creativi e iniziative educative pensate per sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della sostenibilità ambientale. Un’opportunità imperdibile per imparare divertendosi, ricevere gadget e approfondire tematiche legate all’efficienza energetica.

La presenza di IREN a Euroflora rappresenta un connubio tra sostenibilità e innovazione. In un contesto che celebra la biodiversità, l’eccellenza florovivaistica e l’armonia con la natura, IREN porta il valore aggiunto di un Gruppo impegnato quotidianamente nella transizione ecologica dei territori.

Grazie alle sue attività nei settori dell’energia, dell’acqua e dell’ambiente, IREN contribuisce concretamente alla costruzione di città più verdi e resilienti. A Euroflora, questo impegno prende forma attraverso progetti di economia circolare, soluzioni di efficientamento energetico e iniziative di tutela della risorsa idrica, raccontati con un linguaggio accessibile e formativo.

“Promuovere una cultura ambientale condivisa, coinvolgendo cittadini, famiglie e soprattutto le nuove generazioni in un’esperienza educativa e sensoriale, è la mission che porta il Gruppo IREN a essere sempre più protagonista in appuntamenti di riferimento per i territori in cui operiamo, come Euroflora”, così commenta Gianluca Bufo, Amministratore Delegato di IREN S.p.A.  Attraverso forme di intrattenimento variegate, in uno scenario fatto di natura, arte e paesaggio, IREN aggiunge il suo tocco di innovazione sostenibile, mettendo al centro le persone e il futuro del pianeta”.

Per tutta la durata della manifestazione i clienti che si recheranno per una consulenza presso gli sportelli IREN Luce Gas e Servizi di Genova (Sturla, Sestri Ponente, Piazza Raggi e Via XX Settembre) riceveranno uno sconto del 20% sull’acquisto del biglietto di ingresso alla fiera.

Dalla Diocesi di Genova 200 partecipanti al Giubileo degli Adolescenti

Dalla Diocesi di Genova 200 partecipanti al Giubileo degli Adolescenti
Dalla Diocesi di Genova 200 partecipanti al Giubileo degli Adolescenti

Dalla Diocesi di Genova 200 partecipanti al Giubileo degli Adolescenti, in programma dal 25 al 27 aprile 2025, accompagnati da 10 sacerdoti

Dalla Diocesi di Genova 200 partecipanti al Giubileo degli Adolescenti, il nostro capoluogo sarà presente al Giubileo degli Adolescenti in programma dal 25 al 27 aprile: sono in partenza 4 pullman con a bordo 200 ragazzi, accompagnati da 10 sacerdoti, dai seminaristi e dagli educatori delle parrocchie.

Il gruppo arriverà a Roma venerdì 25 aprile e alloggerà in una struttura nei pressi della Stazione Anagnina. Parteciperanno adolescenti di 13 parrocchie della Diocesi, un Gruppo Scout e un gruppo accompagnato da un docente di religione.

«A motivo del grande afflusso di persone previsto nella capitale per i funerali di Papa Francesco – spiega don Francesco Fully Doragrossa, Coordinatore della Pastorale Giovanile della Diocesi – arrivati a Roma non ci muoveremo in gruppo, visto l’alto numero di partecipanti».

«Ci divideremo invece in piccoli gruppi guidati ognuno da un responsabile», spiega don Fully. «Passeremo la Porta Santa verosimilmente nella Basilica di San Paolo fuori le Mura. Rispetto alla partecipazione ai funerali del Papa, ogni gruppo si muoverà in autonomia e in accordo con gli educatori e i genitori dei ragazzi».

Il programma originale è stato confermato, ad esclusione della canonizzazione del beato Carlo Acutis.

Domenica 27 ore 15:30, Casa di Colombo “Un’isola medioevale nel cuore di Genova”

Domenica 27 ore 1530, Casa di Colombo “Un’isola medioevale nel cuore di Genova”
Domenica 27 ore 1530, Casa di Colombo “Un’isola medioevale nel cuore di Genova”

Domenica 27 ore 15:30, Casa di Colombo “Un’isola medioevale nel cuore di Genova”, visita accompagnata e degustazione di prodotti liguri

Domenica 27 ore 15:30, Casa di Colombo “Un’isola medioevale nel cuore di Genova”, Chiostro di Sant’Andrea e camminamento tra le Mura del Barbarossa, con degustazione di prodotti tipici liguri

Domenica 27 aprile alle ore 15:30, presso la Casa di Colombo, appuntamento con “Un’isola medioevale nel cuore di Genova”, una speciale visita accompagnata alla scoperta delle trasformazioni del quartiere del Sestiere del Molo, nel cuore della Genova moderna, seguita da una degustazione di prodotti tipici liguri.

Gli ospiti, accompagnati da un operatore dei Servizi Educativi della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, parteciperanno ad un percorso di approfondimento di Casa Colombo, dove il grande navigatore Cristoforo Colombo visse la sua prima giovinezza.

Nel giardino alle spalle della casa si trova il Chiostro di Sant’Andrea, la seconda tappa della visita dove sarà possibile ammirare i magnifici capitelli scolpiti con scene di ispirazione diversa.

Per proseguire il giro si attraverserà Porta Soprana, il grandioso ingresso alla città per chiunque giungesse a Genova dal Levante, per poi salire sulle Mura del Barbarossa, le nuove mura cittadine costruite nel XII secolo per difendere l’autonomia della Repubblica di Genova dalle mire espansionistiche dell’imperatore Federico Barbarossa.

Al termine della visita, sotto le maestose Mura, si degusteranno prodotti tipici genovesi offerti da Pesto per Amore, un’azienda locale che dal 2006 produce pesto fresco artigianale e non solo, nel cuore di Genova: si assaporerà focaccia secca di vari gusti, pesto e salsa di noci freschi, patè e olive taggiasche accompagnate da un calice di Vermentino o Ciliegiolo.

Iniziativa a cura della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, in collaborazione con il Comune di Genova, il Progetto di Comunità per il Centro Storico e “Pesto per Amore”.

Il Comune di Genova aggiorna il programma per il 25 aprile

Il Comune di Genova aggiorna il programma per il 25 aprile
Il Comune di Genova aggiorna il programma per il 25 aprile

Il Comune di Genova aggiorna il programma per il 25 aprile per l’80° Anniversario della Liberazione, tenuto conto di sopravvenute esigenze

Il Comune di Genova aggiorna il programma per il 25 aprile, il Comune e il Comitato permanente della Resistenza hanno stabilito una programmazione aggiornata delle celebrazioni dell’80° Anniversario della Liberazione.

Il corteo si terrà nel pomeriggio: alle 15 è previsto il raduno in piazza della Vittoria (lato via Cadorna), da dove, alle 15.30, un corteo accompagnato da esecuzioni della Filarmonica Sestrese partirà per raggiungere, alle 16, il ponte Monumentale dove verranno deposte corone al sacrario dei Caduti Partigiani e si terrà la lettura della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Città di Genova e dell’Atto di Resa delle truppe tedesche.

Il corteo arriverà poi in largo Pertini per la deposizione delle corone la deposizione delle corone alla targa di Luciano Bolis e alla targa di Sandro Pertini, infine raggiungerà piazza Matteotti dove, alle 16.45, il facente funzioni sindaco di Genova e il presidente della Regione Liguria porteranno i saluti istituzionali. L’orazione commemorativa sarà tenuta da Paolo Corsini, presidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri.

Alle 7.30, è confermata nel cimitero monumentale di Staglieno, la formazione di un corteo e la deposizione di corone al campo israelitico, ai monumenti dedicati agli internati e ai deportati nei lager nazisti, al sacrario Trento e Trieste.

Bucci: questa è un’Euroflora Back to the Future

Bucci: Questa è un’Euroflora Back to the Future
La conferenza d'inaugurazione di Euroflora 2025

«Sono giorni di lutto, quindi, come sapete abbiamo dovuto prendere alcune decisioni anche magari drastiche, anche magari spiacevoli, ma siamo contenti di averlo fatto. Abbiamo annullato la festa della bandiera che oggi è oggi era 23 aprile, giorno di San Giorgio e abbiamo deciso di fare un’inaugurazione sobria, come del resto è venuto dai dai messaggi del governo, senza personalità del governo, ma sapete questa è stata una scelta specifica fatta apposta perché vogliamo rispettare queste giornate di lutto. 

Però non potevamo non fare l’inaugurazione perché domani ci sarà la gente, ci saranno quelli che hanno comprato il biglietto, ci saranno quelli che vogliono vedere Euroflora e quindi pur in un clima sobrio non possiamo evitare a queste persone che possono goderci questo spettacolo. Quindi questo è il sentimento o il “sentiment” che abbiamo noi oggi pomeriggio e che avremo sino al sabato sera. Questa manifestazione è un simbolo della nostra città, lo sapete tutti, lo è stata per anni, l’abbiamo non riscoperta ma rilanciata nel 2018. 

Un’altra evento, un’altra edizione è stata fatta nel 2022, oggi siamo nel 2025 e facciamo la terza edizione di questa riscoperta di Euroflora, non voglio dire nemmeno rilancio, ma di un’Euroflora certamente diversa da quelle che c’erano in passato. Passato è diversa come location, è diversa come modo di esprimersi, è diversa anche come atteggiamento dei floricoltori e come operatività e risultati dei floricoltori. 

Quindi questo lo vedete voi, lo vedranno gli esperti, non sta certamente a me dare giudizi o vedere o decidere. 

Dico però che è bello che ci siano state tante persone che sono venute qua, tante persone che hanno voluto partecipare, tante aziende che hanno voluto partecipare, tante dall’estero, abbiamo tantissimi stati che sono venuti qui. 

Questo è un segnale che dice che Euroflora è considerato una cosa importante. Ebbene importantissima per la nostra città. 

Euroflora e il Salone Nautico sono i due eventi più importanti della nostra città, assieme, se volete, ai Rolli che è un evento di tipo diverso, però ovviamente anche quella è una manifestazione che attira molte persone. Quindi, vedete, questa è la triade che ci porteremo avanti per un bel po’ di anni e sulla quale abbiamo investito parecchio e continueremo a investire.

Ho chiamato questa Euroflora Back to the Future. È vero che ritorniamo dove eravamo prima nel passato, ma ritorniamo in un pass in un posto diverso, non è più come quello di prima, è un posto completamente diverso e l’euroflora sarà diversa, per cui è un’Euroflora del futuro, non è un ritorno al passato. 

Andiamo a vedere quello che saranno le floralies del futuro e questo è un messaggio importante. Magari c’è qualcuno che si aspetta le grandi cascate o quelle che succedevano una volta dentro il Palasport. È diverso e soprattutto ci sarà l’esperienza di poter entrare per la prima volta nel Parco della Foce, questo parco enorme che sarà tra il mare e le nostre case, il vecchio piazzale Kennedy con sotto il parcheggio. 

Un posto che sarà veramente molto qualificante della città di Genova nei prossimi anni e che inauguriamo con una manifestazione come Euroflora. 

Quindi un grossissimo passo avanti nella città di di alta qualità di vita e nel godimento che i cittadini possono fare della città. Ma voglio ringraziare tutti quelli che hanno lavorato. Molta gente ha lavorato duramente in questi giorni, anche perché c’è stata la pioggia, come sapete. Ma quando si parla di Euroflora, la pioggia è sempre una cosa da mettere in conto, quindi qualche volta c’è, qualche volta non c’è, bisogna imparare a gestirla. 

Voglio ringraziare quindi quelli che hanno lavorato perché hanno fatto un bel lavoro nonostante situazioni anche abbastanza difficili. Voglio ringraziare tutti gli sponsor e tutti quelli che hanno partecipato perché hanno fatto tutti un gran lavoro ed è bello che le nostre aziende, quelle della città partecipino agli eventi della città. 

Questo è un messaggio molto importante che, guardate, non è solo un messaggio commerciale è un messaggio di visione. È un messaggio di visione che dice le aziende hanno la visione del del futuro esattamente come ce l’ha l’amministrazione ed esattamente come l’amministrazione vorrebbe che le aziende partecipassero… Buon Euroflora a tutti ». A dirlo il presidente della Regione Marco Bucci durante la conferenza stampa di apertura di Euroflora 2025.

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Euroflora 2025, tra fiori, sostenibilità e il florovivaismo internazionale

Euroflora 2025, tra fiori, sostenibilità e il florovivaismo internazionale
Euroflora 2025

Euroflora 2025 è pronta a conquistare Genova con un’edizione che celebra la bellezza, la biodiversità e la sostenibilità su scala globale. Dal 24 aprile al 4 maggio, la storica manifestazione internazionale torna nel rinnovato Waterfront di Levante, trasformando l’ex quartiere fieristico in un giardino diffuso di 85mila metri quadrati, affacciato sul mare e punteggiato da 154 giardini provenienti da tutto il mondo. Organizzata da Porto Antico di Genova, questa tredicesima edizione è l’unico appuntamento italiano riconosciuto da AIPH – International Association of Horticultural Producers, e si preannuncia come uno degli eventi più scenografici e coinvolgenti del 2025.

Oltre 400 florovivaisti italiani e stranieri porteranno in mostra il meglio della produzione orto-florovivaistica internazionale. Non mancheranno installazioni d’avanguardia, esempi di architettura del paesaggio legata alla sostenibilità ambientale, progetti innovativi, soluzioni “green” per il turismo e tecnologie nate dal mondo della ricerca. Tra le attrazioni più spettacolari spicca la serra spaziale di Space V, presentata da Franco Malerba, primo astronauta italiano. Accanto a questa visione futuristica dell’agricoltura orbitale, il pubblico potrà scoprire anche le tecnologie agro-floricole sviluppate dall’Istituto Italiano di Tecnologia e la straordinaria biosfera sottomarina di Nemo’s Garden.

Il percorso espositivo si snoda lungo un itinerario di oltre quattro chilometri, attraversando il nuovo parco urbano, l’arena centrale del Palasport, il Piazzale Mare, l’area galleggiante in Marina e i due livelli del Padiglione Jean Nouvel. Il tutto punteggiato da origami giganti alti 10 metri, ispirati all’immagine poetica delle vele spiegate. Un viaggio tra natura e design, pensato per incantare adulti e bambini.

Le aree all’aperto

A rendere ancora più ricca l’esperienza ci sono quattro arene tematiche, dove si alterneranno spettacoli, concerti, dimostrazioni di floral design e incontri con volti noti della scienza e dello spettacolo. Tra i protagonisti attesi: Stefano Mancuso, Mario Tozzi, Peppe Vessicchio e Federico Quaranta. Cinque sale ospiteranno incontri riservati agli operatori del settore e ai buyer internazionali, mentre 254 concorsi premieranno la creatività, la qualità e l’originalità degli allestimenti, valutati da una giuria composta da oltre 100 esperti.

Euroflora sarà anche un viaggio nel cuore del florovivaismo italiano, con la partecipazione delle regioni più rappresentative: Liguria, Piemonte, Toscana, Marche, Campania, Puglia e Sicilia, con università, parchi, enti pubblici e associazioni di categoria come il Ministero dell’Agricoltura, Coldiretti, Confagricoltura, Federfiori e molte altre.

Tra le novità internazionali più curiose e suggestive, il Museo Egizio di Torino presenterà il suo evocativo “Giardino del Piacere”, mentre il Jardin Exotique di Monaco porterà a Genova rare piante succulente. Le grandi palme della Florida, la partecipazione della Thailandia e il debutto del Bhutan – unico Paese al mondo che misura la Felicità Interna Lorda – aggiungeranno un tocco esotico e affascinante alla rassegna. Per gli amanti dell’arte bonsai, il maestro giapponese Naoko Maeoka terrà lezioni quotidiane dal 26 al 29 aprile, in un’area interamente dedicata.

Negli spazi della Regione Liguria sarà allestita una sezione speciale per i grandi ibridatori, con le ultime novità botaniche in produzione. Il programma prevede ben 150 eventi in 11 giorni, tra convegni, spettacoli, talk, laboratori, presentazioni e musica dal vivo.

Euroflora 2025 sarà anche l’occasione perfetta per scoprire le meraviglie della città. Nei fine settimana del 26-27 aprile e 3-4 maggio tornano i Rolli Days, con l’apertura straordinaria dei palazzi nobiliari più belli di Genova, e una ricca offerta culturale nei musei e nei parchi urbani.

I biglietti per Euroflora sono disponibili sul sito ufficiale www.euroflora.genova.it, all’ingresso in piazzale Kennedy, e nei punti vendita Genova Experience in piazza De Ferrari e via San Lorenzo. Per informazioni turistiche e sul programma dei Rolli Days, si può consultare il sito www.visitgenoa.it

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