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Presentate a Sanremo le anticipazioni SIAE dei dati 2019

Presentate a Sanremo le anticipazioni SIAE dei dati 2019

Concerti di musica leggera: presentate a Sanremo le anticipazioni SIAE dei dati 2019 e la classifica dei live di gennaio 2020.

Le tendenze

Continua la fase positiva per i concerti di musica leggera: è quanto emerge dai primi dati del 2019, in via di certificazione, elaborati dall’Osservatorio dello Spettacolo SIAE. La crescita del numero di biglietti e dell’incasso al botteghino conferma l’importanza del settore anche nell’anno che si è chiuso da poco. I biglietti sfiorano il tetto degli 11 milioni con un incremento del 2,88% rispetto al 2018, mentre la spesa al botteghino cresce dell’1,87% superando i 372 milioni di euro.

A sottolineare la sempre maggiore professionalità degli organizzatori è l’andamento dell’incasso medio al botteghino. Per ciascun evento mediamente si è passati dai 15.125 euro del 2015 ai 21.887 del 2019 (+44,71% nel quinquennio e +7,47% del 2019 rispetto al 2018). Confermato invece il trend di contenimento del numero dei concerti, passati dagli oltre 18.000 del 2015 ai 17.009 del 2019. Negli ultimi anni, infatti, si tende a proporre di meno puntando sulla qualità dell’offerta. Se fino a dieci anni fa il numero di eventi e la vendita di biglietti era stata in costante crescita, con il massimo dell’offerta nel 2010 (pari a 19.312 eventi), successivamente la risposta del mercato ha subìto una contrazione sia in termini di partecipazione del pubblico, sia in termini economici. Di qui la tendenza ad organizzare meno eventi, ma di maggiore appeal per i consumatori.

Dal punto di vista territoriale, il Nord-ovest conferma la propria leadership rispetto alle altre aree geografiche. Due le ragioni principali: una maggiore disponibilità economica e la possibilità di organizzare in maniera più semplice grandi eventi, anche di artisti internazionali, per la posizione geografica. Nel Nord-ovest è in controtendenza anche il dato del numero di eventi che registra un aumento nell’ultimo anno (+0,53%).

Seguono il Centro e ed il Nord-est ma con positive sorprese al Sud, dove il prezzo medio del biglietto aumenta del 7,46%. In particolare, le Isole fanno registrare incrementi significativi per il numero di biglietti (+21,85%), per la spesa al botteghino (+34,40%) e per il prezzo medio (+10,30%). Qui, oltre a Jovanotti che ha lasciato il segno con il suo tour nelle spiagge, vanno segnalati i concerti di Vasco Rossi e quello del duo Pausini-Antonacci che hanno fatto schizzare gli indici verso l’alto.

A conferma di quanto rilevato nelle macroaree, la distribuzione per regione vede trionfare la Lombardia con la spesa al botteghino che supera i 104 milioni di euro sugli oltre 372 raccolti su scala nazionale. Come prezzo medio praticato, però, è la Toscana ad occupare la prima posizione (€40,94) mentre la Lombardia (€36,72) si colloca al terzo posto, preceduta dalla Sardegna (€39,46).

Le classifiche

La classifica completa dei 100 concerti di musica leggera più seguiti nel 2019 vede in vetta Jovanotti con la data conclusiva del suo Jova Bech Tour, il 21 settembre scorso all’Aeroporto di Linate a Milano, con 74.189 spettatori. Al secondo posto si piazza Ultimo con il concerto del 4 luglio allo Stadio Olimpico di Roma, che ha totalizzato 63.316 ingressi. Terza posizione per l’esibizione di Ed Sheeran che il 14 giugno alla Visarno Arena di Firenze è stato visto da 61.867 spettatori. L’“effetto Jovanotti” si fa sentire anche sulla distribuzione geografica dei concerti nei primi 100 live del 2019 in quanto, grazie alle tappe estive del tour, sono state toccate con un unico evento anche le regioni Campania, Calabria, e Trentino Alto Adige.

Jovanotti guida anche la top 100 di SIAE aggregata per artista con 565.986 ingressi totali per 17 eventi, seguito da Vasco Rossi con 408.172 spettatori per 9 eventi e dal duo Laura Pausini – Biagio Antonacci con 311.786 ingressi per 11 eventi.

La partecipazione media per artista premia invece Ed Sheeran che apre la classifica con 59.084 spettatori. In seconda e terza posizione, rispettivamente, gli Imagine Dragons con 53.058 ingressi e i Metallica con 47.427 presenze. In questo caso, la partecipazione media del pubblico per singolo artista è strettamente legata alla struttura in cui è stato realizzato l’evento.

Importante novità: a febbraio esordisce la classifica SIAE su base mensile dei concerti di musica leggera con maggior numero di spettatori che sarà pubblicata entro il giorno 10 di ogni mese. Sarà così possibile conoscere con maggiore rapidità le dinamiche di un settore che fa registrare una crescita continua.

La top 10 relativa al mese di gennaio vede al primo posto il concerto di Gazzelle del 18 gennaio al Mediolanum Forum di Assago con 11.466 ingressi. Da sottolineare che nella classifica mensile ben 5 posti sono occupati dalle date del tour di Renato Zero che ha totalizzato complessivamente 41.733 ingressi.

L’Osservatorio dello Spettacolo è il centro di studi e di raccolta dati della Società Italiana degli Autori ed Editori che monitora tutta l’attività dello spettacolo e dell’intrattenimento in Italia con analisi che coinvolgono concerti, cinema, teatro, lirica, commedie musicali, ballo, mostre, sport e attrazioni dello spettacolo viaggiante. Un’attività importantissima che fornisce informazioni e chiavi di lettura fondamentali per la comprensione e l’interpretazione dello stato dell’industria culturale in Italia.

Grazie alla rete costituita negli anni, SIAE è in grado di rilevare tutti gli eventi che si svolgono sul territorio nazionale, restituendo così una fotografia puntuale di ciò che si muove nell’entertainment.

Due tentativi di suicidio al carcere Valle Armea di Sanremo

Carcere di Sanremo, l’Uspp risponde al Senatore Berrino
Carcere Valle Armea a Sanremo (foto di repertorio)

Due tentativi di suicidio avvenuti quasi contemporaneamente nel carcere di Sanremo Valle Armea nel pomeriggio di giovedì 6 febbraio.

Due detenuti hanno tentato di togliersi la vita tramite impiccagione e sono stati salvati per l’intervento degli agenti della Penitenziaria.

Il primo detenuto, di origine magrebina, ormai con evidenti segni di soffocamento è stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale dove è attualmente ricoverato.

A denunciarlo è il sindacato UILPA, per voce del segretario regionale Fabio Pagani che precisa: “Non possiamo però affidarci solo al tempismo alla professionalità e alla fortuna, stavolta è andata bene ma occorrono uomini e mezzi”,.

“Qui può succedere di tutto. Ci pare necessario riflettere sull’impiego delle risorse umane. Se il DAP non implementa l’organico bisognerà, gioco forza, rivedere le assegnazioni di poliziotti penitenziari negli Uffici e nei servizi complementari. Benchè anch’essi siano essenziali alla vita dell’istituto in questo momento è preminente rinforzare le prime linee. Vogliamo ricordare che a Sanremo l’organico di Polizia Penitenziaria è carente di circa una quarantina di poliziotti.

Alla fine per garantire i servizi operativi essenziali restano non più di sessanta unità. Troppo poche! Assolutamente inadeguate a garantire i livelli minimi di sicurezza, ancor più in considerazione che attualmente sono ristretti 260 detenuti in una struttura che potrebbe al massimo contenerne 200. Anche in questi numeri c’è la ragione delle violenze che registriamo quotidianamente a Sanremo”.

Viadotto sul Polcevera, chiusa via Fillak per varo ottava campata

Il varo del concio della pila numero 9

Via Fillak è stata chiusa fino alle ore 7 di domani, sabato 8 febbraio, per consentire il varo dell’ottava campata del nuovo Ponte per Genova.

L’impalcato, che è lungo 50 metri, verrà posizionato tra la pila 13 e la pila 14 del cantiere di levante a più di 40 metri di altezza.

Nel mentre proseguono i lavori per il nuovo ponte per Genova. Ieri, giovedì 6 febbraio, è stato ultimato il varo del concio di testa della pila 9, necessaria al sollevamento del primo dei tre tratti di impalcato da 100 metri, tra le pile 8 e 9, che sarà completato entro la serata di martedì 11 febbraio.

Il Mit impone prescrizioni su nove viadotti delle autostrade liguri

Il Mit impone prescrizioni su nove viadotti delle autostrade liguri

Il Mit ha imposto dei nuovi limiti sulle autostrade liguri. In tutto si tratta di nove prescrizioni tra restringimenti di carreggiata, divieto di passaggio di carichi straordinari e divieti di sorpasso.

Il tutto avviene dopo l’ispezione sui viadotti della rete ligure ad opera dell’ispettore del ministero delle Infrastrutture Placido Migliorino.

In particolare per i cinque ponti Campodonico della A12 Genova-Livorno, il Mit ha disposto il restringimento di carreggiata della corsia di sorpasso per i viadotti 1, 2 e 3.

Stesso provvedimento ma per la corsia di emergenza per il 4 e il 5. Per tutti è stato deciso il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti con una distanza tra mezzi di cinque metri e divieto di transito di carichi straordinari.

Sulla A10 Genova-Ventimiglia, per il viadotto Voltri è stato disposto il divieto a carichi straordinari e divieto di sorpasso ai tir con obbligo di distanza di 100 metri.

Per il viadotto Costa sulla A10 e il Montanesi, sulla A7 Genova-Milano nessuna prescrizione, ma è stato chiesto un approfondimento di indagine.

In A12, per quanto riguarda il viadotto Recco è stato disposto il divieto di trasporto eccezionale e divieto di sorpasso con distanza di 50 metri tra mezzi pesanti.

Sempre sulla A12 per lo svincolo di Chiavari è previsto il restringimento di carreggiata e il divieto di trasporti eccezionali.

Visita alla cittadella di Campi a cura del Centro Studi Sotterranei

Visita alla cittadella di Campi a cura del Centro Studi Sotterranei (foto Marco Moreddu)

Si rinnova l’appuntamento nel cuore segreto della nostra città a cura del “Centro Studi Sotterranei”.

Sabato 8 febbraio dalle ore 9.30 in poi a piccoli gruppi guidati da esperti speleologi, ci si addenterà nel rifugio antiaereo costruito negli anni Quaranta.

Visita alla cittadella di Campi a cura del Centro Studi Sotterranei (foto Bruno Evrinetti)

Una visita facile, adatta a tutti anche i più piccini.

Muniti di casco e di lampade frontali si partirà per l’esplorazione del sito davvero molto interessante.

Ingresso a pagamento per informazioni contattare il numero 3480866217.

Visita alla cittadella di Campi a cura del Centro Studi Sotterranei (foto Luca Tortij)

Occorre indossare abbigliamento comodo ed adatto a sporcarsi, calzature sportive o meglio ancora stivali in gomma per la presenza di fango. Appuntamento davanti al Bar Caffetteria Massa di Corso Perrone 68r.

Un’escursione realmente suggestiva dentro uno spazio praticamente invisibile all’esterno.

Visita alla cittadella di Campi a cura del Centro Studi Sotterranei (foto Stefano Saj)

Enpa chiede al Parco Beigua di attivare soccorso della fauna selvatica

Un biancone soccorso dall'Enpa

L’associazione non riesce finanziariamente a coprire le spese di soccorso e riabilitazione

“Dai centomila euro del progetto “CambioVia”, elargiti al Parco del Beigua dalla regione Liguria per la valorizzazione e difesa della biodiversità ed altre iniziative promozionali, sarebbe corretto destinarne una parte al soccorso della fauna selvatica in difficoltà che, nel parco, ci vive”. Lo sostiene e lo richiede l’Enpa di Savona che continuano a farsi carico del recupero e della cura degli animali selvatici feriti e malati della zona parco.

“Se è vero che le leggi istitutive dei parchi e delle aree protette, non lo prevedono – spiegano dall’Enpa – è pur vero che molti parchi hanno comunque già istituito o finanziato servizi di recupero e cure dei selvatici in difficoltà, venendo così incontro anche all’accresciuta sensibilità dei cittadini che non accettano che i soggetti bisognosi vengano lasciati al loro destino.

Casi emblematici sono i bianconi, simbolo del parco del Beigua e protagonisti di giornate di studio ed osservazione che, quando finiscono a terra feriti, vi rimarrebbero se non intervenisse l’Enpa a soccorrerli, e la cura e la riabilitazione costa all’associazione, che è privata e di volontariato e non ha contributi statali per spese di carburanti e mezzi, strutture di ricovero, veterinari,  medicinali e mangimi, tutti gravati da Iva al 22%”.

I volontari della Protezione Animali chiedono quindi pubblicamente ai responsabili del parco del Beigua di attivare al più presto un servizio di soccorso e cura dei selvatici e di rimborsare all’associazione le ingenti spese sostenute in questi anni. Alla Regione Liguria, per l’ennesima volta, di organizzare sul resto del territorio un analogo servizio.

Il cammino di Massimo Pedersoli prosegue

Il cammino di Massimo Pedersoli prosegue

Abbiamo raccontato circa due mesi fa la sua partenza a piedi da Prà, diretto verso Lisbona con un solo obiettivo: raccogliere fondi per un’organizzazione che si occupa dei bambini di Chernobyl.

Questa associazione si chiama “Dona un sorriso Cerano” ed appunto ospita i piccoli ospiti dell’est che passano un periodo nel nostro Paese alla ricerca di un po’ di serenità.

Il cammino di Massimo Pedersoli prosegue

E’ questo l’obiettivo che Massimo Pedersoli si è prefissato nel compiere questa notevole impresa che lo vedrà attraversare tre Paesi europei con questa forte motivazione.

Noi siamo in costante contatto con lui, osserviamo il suo viaggio sui social ed oggi lo abbiamo contattato per fare un breve resoconto.

Massimo ha infatti appena varcato il confine francese e si sta muovendo nel cuore della Spagna.

Il cammino di Massimo Pedersoli prosegue

“Gli incontri sono stati tantissimi, moltissime le persone conosciute lungo la strada, le conoscenze fatte e le parole scambiate”, spiega il camminatore genovese, “ogni luogo ha portato con sé un momento o un incontro particolare che rimarrà nella mia memoria”.

Non solo incontri sulla strada ma anche incontri virtuali dove si scatena la gara di solidarietà: lungo il percorso arriva il messaggio di una persona di nome Stefano Scuzzarello.

Il cammino di Massimo Pedersoli prosegue

E’ il portavoce del “Collettivo burrasca”, organizzazione nonprofit di Prà e dice che il gruppo ha preso a cuore la causa del suo cammino e che vorrebbe aiutare la raccolta fondi organizzando una cena solidale nel mese di marzo, dove il ricavato sarà devoluto all’associazione. Un bellissimo attestato di stima.

La strada di Massimo prosegue, mentre l’interesse verso questa impresa cresce sempre di più. Sono sempre in numero maggiore le persone che seguono il lungo cammino sui vari social network e decidono di sostenere la nobile causa che è dietro questo lungo viaggio a piedi. Lo trovate su: Facebook e Instagram –Walkingforcharity-.

Buona strada Massimo, noi virtualmente ti siamo accanto. (Foto di Massimo Pedersoli)

Roberto Polleri

A piedi a Lisbona: il viaggio di Massimo

Il cammino di Massimo Pedersoli prosegue

Riaperto tratto A12, lavori a Chiavari e cambi di carreggiata per Spezia

Un cambio di carreggiata sulla a12

Intorno alle 8 di questa mattina è stato riaperto il tratto autostradale tra Genova Nervi e Recco rimasto chiuso due ore in più rispetto al previsto, per i lavori di verifica all’interno della galleria Castelletto che aveva fatto collassare il traffico sull’Aurelia.

Lentamente è così rientrato nella norma anche quello cittadino.

Si registra una coda di un chilometro sulla A12 Genova-Livorno in direzione Rosignano tra Rapallo e Chiavari per lavori.

Mentre sulla A12, in direzione Spezia e viceversa, in direzione del capoluogo genovese, permangono diversi cantieri e cambi di carreggiata, prestare attenzione.

Chiusa autostrada tra Nervi e Recco, delirio per il traffico nel levante genovese

Un cambio di carreggiata sulla a12

Eletto ad Albenga il nuovo Consiglio Presbiterale Diocesano

Il territorio della Diocesi di Albenga- Imperia

SAVONA – Nei giorni scorsi, a seguito di due turni di votazioni, avvenute però in precedenza, si è provveduto alla nomina dei nuovi membri del Consiglio Presbiterale della Diocesi di Albenga – Imperia.

A nominare i rappresentanti del clero ed i sacerdoti, che resteranno in carica per il quinquennio 2020- 2024, è stato lo stesso vescovo Monsignor Guglielmo Borghetti, che ha provveduto a nominarli, ai sensi e per gli effetti della legislazione canonica vigente, cioè secondo i dettami dei canoni 495 e 502.

Il nuovo Consiglio presbiterale risulta così composto: Monsignor Ivo Raimondo, Vicario Generale; Canonico Pierfrancesco Corsi, Vicario Episcopale per il coordinamento dell’attività pastorale; Canonico Mauro Marchiano, Economo Diocesano e Canonico Enrico Gatti, Rettore del Seminario Vescovile.

Questi invece i membri scelti liberamente dal Vescovo Borghetti: Don Matteo Boschetti, Don Stefano Caprile, Don Luca Gabriel ed il Canonico Don Paolo Pozzoli.

Questi i membri eletti tra il Clero diocesano: Canonico Pablo G. Aloy, Canonico Edmondo Bianco, Monsignor Giorgio Brancaleoni, Canonico Tiziano Gubetta, Don Francesco Ramella, Don Bruno Scarpino e Francesco Zuccon.

Il rappresentante eletto tra il Clero Religioso è invece il Reverendo Padre Maurizio Malatesta, Ofm. Capp., Segretario Diocesano CISM.

Infine il nuovo Collegio dei Consultori risulta così composto: Monsignor Ivo Raimondo, Canonico Pierfrancesco Corsi, Canonico Bruno Scarpino, Canonico Edmondo Bianco, Canonico Paolo Pozzoli, Canonico Tiziano Gubetta e Don Francesco Zuccon.
CLAUDIO ALMANZI

FS Italiane: sciopero del personale il 7 febbraio 2020

Treno Frecciarossa

Le associazioni sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FAST CONFSAL, UGL TAF e ORSA FERROVIE proclamano uno sciopero dei dipendenti del Gruppo FS Italiane. Lo sciopero incomincia alle ore 12 alle ore 14 di oggi venerdì 7 febbraio 2020.

Lo si legge in una nota ufficiale nella quale si precisa che sempre nella giornata di oggi altre sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero dalle 9 alle 17 le sigle Rfi, Ntv, Trenord. «Questo è uno sciopero simbolico e di solidarietà. Le trattenute che si faranno sugli stipendi del personale FS saranno devolute alle famiglie delle vittime.» Ha dichiarato a Radio 1, Salvatore Pellecchia segretario generale FIT-Cisl Federazione Trasporti italiana. ABov ( Prossimi aggiornamenti)