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E’ morto l’attore Kirk Douglas, aveva 103 anni

Michael e Kirk Douglas

L’icona di Hollywood e star dei film classici Kirk Douglas è morto all’età di 103 anni.

Douglas, il cui vero nome era Issur Danielovitch, era nato da una famiglia di ebrei bielorussi immigrati negli Usa.

Nel 1996 era stato colpito da un ictus che aveva limitato la sua capacità di parlare, ma a parte quello godeva di buona salute.

La notizia della morte è stata data da suo figlio, Michael Douglas, con un post su Facebook: “E’ con grandissima tristezza che io e i miei fratelli annunciamo che Kirk Douglas ci ha lasciati, all’età di 103 anni. Per il mondo era una leggenda, un attore dell’epoca d’oro del cinema che ha vissuto a lungo nei suoi anni d’argento, un attivista umanitario la cui dedizione alla giustizia ha indicato uno standard al quale tutti noi possiamo aspirare. Ma per noi era solo un papà”.

Kirk Douglas nella sua lunga carriera ha all’attivo 75 film, un Oscar alla carriera nel 1996 e numerose nomination.

La sua prima interpretazione cinematografica è in un film del 1946 ‘Lo strano amore di Marta Ivers (1946). Tra i classici in cui fu attore protagonista: ‘Spartacus’ (1969), ‘Il grande cielo’ (1952), ‘Sfida all’Ok Corral’ (1957), ‘Uomini e cobra’ (1970).

Nel weekend arriva a Genova WorldCats: 800 gatti di 40 razze

Nel weekend arriva a Genova WorldCats: 800 gatti di 40 razze

Dall’8 al 9 febbraio nel Padiglione Blu del quartiere fieristico

Appuntamento con il mondo dei gatti alla Fiera di Genova sabato 8 e domenica 9 febbraio, con sorprese e rarità in esposizione.

All’evento, sotto l’egida dell’ANFI, Associazione Nazionale Felina Italiana, parteciperanno oltre 800 esemplari tutti in gara per disputare i Campionati internazionali di bellezza.

Lo Sphynx

I gatti provengono da Italia, Francia, Svizzera, Olanda, Germania, Finlandia e Latvia con più di 40 razze.

Sarà ampia la rappresentanza dei Sacri di Birmania, i gatti con i guantini bianchi e gli occhi di zaffiro, e poi Norvegesi delle Foreste con le zampine palmate e una lunga coda fluente, Kurilean con la coda a pon-pon, Rex con il mantello arricciato e le orecchie da pipistrello, e ancora i gatti nudi, ovvero senza pelo.

Per gli appassionati due saranno i debutti importanti, per la prima volta a Genova saranno presenti il Singapura, il gatto più piccolo del mondo e il Lykoi, il gatto mannaro.

il Lykoi,conosciuto come il gatto mannaro

Il primo, il Singapura, di origine asiatica, ha dimensioni molto contenute e bellissimi occhi a mandorla, scontroso all’apparenza è in realtà socievole e affettuoso.

Il Lykoi, di origine recente è stato selezionato negli Stati Uniti e si caratterizza per una copertura di pelo particolarmente rada sul muso e intorno agli occhi e disomogenea nel resto del corpo, dovuta a una mutazione genetica. E’ un gatto cacciatore, ma amante delle coccole e del gioco in famiglia.

Una gara speciale sarà riservata ai gatti dal mantello nero, il vincitore verrà premiato con la Black Diamond, una speciale coccarda realizzata appositamente per l’occasione. Nel pomeriggio dei due giorni espositivi ci sarà il Best in Show, una sfilata dei gatti migliori selezionati da 10 esperti giudici di gara provenienti da Francia, Olanda, Repubblica Ceca, Svizzera, Svezia, Spagna.

Il Persiano Rosso

Worldcats sarà aperta nel padiglione Blu terreno sabato 8 e domenica 9 febbraio dalle ore 09:30 alle ore 18:30.

Il biglietto costa 8,50 euro intero, 6,50 euro ridotto (over 70, studenti universitari e bambini dai 4 ai 12 anni), ingresso gratuito per i bambini fino a 3 anni.

Info: www.worldcats.it

Facebook: www.facebook.com/expo.worldcats

7^ Ronde della Val Merula da primato con 103 equipaggi iscritti

7^ Ronde della Val Merula da primato con 103 equipaggi iscritti

Andora – Record di adesioni alla 7^ edizione della Ronde della Val Merula: sabato 8 e domenica 9 febbraio saranno infatti ben 103 gli equipaggi in lizza ad Andora nella gara organizzata dalla Asd Sport Infinity. “Siamo contenti per aver raggiunto questo primato – osserva Domenico Salati, Presidente del sodalizio organizzatore – perché significa che la nostra gara è apprezzata e che il nostro lavoro è stato buono”. Oltre ad essere il primo rally della nuova stagione ligure, la 7^ Ronde della Val Merula sarà anche la gara d’apertura dell’atteso “Campionato Rally Liguria Primocanalemotori”.

Tra le 103 vetture iscritte, 15 appartengono alla classe R5, 14 alla R2B e ben 19 alla N2. Al via anche un pilota prioritario: si tratta di Stefano Albertini, terza forza della Ronde della Val Merula 2019, in gara con la Skoda Fabia R5 che testerà in vista della sua prossima partecipazione al Campionato italiano. A contendergli il ruolo di favorito sarà lo spezzino Claudio Arzà, vincitore dell’ultimo rally Ciocchetto Event, che per l’occasione si cimenterà al volante di una Ford Fiesta WRC. Diversi gli outsider: il rientrante Leopoldo Maestrini, ottavo nell’edizione 2018, che sarà in gara con una Ford Fiesta MKII in configurazione R5; tre veloci piloti locali, Dario Bigazzi, Renzo Grossi e Vittorio Cha, tutti con le Fabia R5; l’imperiese Franco Borgogno (Hyundai i20 R5); gli interessanti Luca Tosini (Fabia R5), Andrea Mabellini (Hyundai i20 R5) e Gianluca Tavelli (Fabia R5)

Non mancheranno le curiosità. Una è la presenza del centauro imperiese Maurizio Gerini, fresco di partecipazione alla Dakar 2020 in Arabia Saudita, dove è risultato 20° assoluto e primo tra gli italiani in lizza: il pilota di Chiusanico sarà in gara con una Ford Fiesta R2B e con il numero 42, lo stesso che aveva alla Dakar. Un’altra è relativa al veloce imperiese Danilo Ameglio, che al suo fianco nell’abitacolo della Peugeot 106 avrà la figlia Michelle, al suo debutto agonistico. Ci sono poi due piloti francesi, il monegasco Bruno Riberi (Vw Polo R5) e Mathieu Franceschi (Fabia R5), quest’ultimo fratello minore (19 anni) del Jean Baptiste in gara lo scorso anno, e c’è anche il reggiano Ivan Ferrarotti con la sua Renault Clio R3T, la stessa con cui si cimenterà prossimamente nell’inedito Clio R3T Trophy Alps.

Sarà della partita, con la sua Peugeot 207 S2000, anche il genovese Maurizio Rossi, editore dell’emittente genovese Primocanale che seguirà tutte le fasi della gara – shakedown, cerimonia di partenza, prova speciale (ripresa in tre punti con la presenza di altrettante telecamere)  e arrivo –  per oltre 15 ore in diretta.

La gara sarà articolata su un invariato percorso di 247,51 km, 45 dei quali relativi alla ps “Passo del Ginestro”  che verrà percorsa quattro volte. Il programma: sabato 8 febbraio, dalle 8 alle 12 presso Palazzo Tagliaferro ad Andora, le verifiche sportive mentre quelle tecniche si terranno fino alle 12:30 in via dei Mille. A Stellanello, dalle 10 alle 13 da via per San Damiano, lo shakedown. In serata, ad Andora dalle 18:30 alle 20, la cerimonia di partenza, con le vetture in transito sul palco in via dei Mille. Domenica 9 febbraio alle ore 07:31 il via alla Ronde che si concluderà alle 16:21 con l’arrivo del primo equipaggio; a seguire, la cerimonia di premiazione sulla pedana, sempre in via dei Mille.

Per informazioni sulla gara, telefonare al 347.2978505,  visitare il sito www.sportinfinity.it o scrivere a info@sportinfinity.it. Facebook: Sportinfinity.

Ardenti: Toscani? Un povero belinone. Senarega: chieda scusa. Odg e mozione in Regione

Tragedia crollo Ponte Morandi a Genova (43 vittime)

“Oliviero Toscani sarà anche un gran fotografo professionista e strapagato, ma come uomo a me pare talmente ingenuo e sprovveduto a fare pubblicamente certe dichiarazioni sulla tragedia del crollo del Ponte Morandi che si potrebbe definire un povero belinone. A lui non interessa? A tutti noi sì”.

Lo ha dichiarato oggi il vice capogruppo regionale Paolo Ardenti (Lega) replicando alle agghiaccianti affermazioni di ieri del fotografo pro “sardine”.

“In ogni caso – ha aggiunto Ardenti – stamane ho depositato un ordine del giorno che impegna la giunta regionale a non concedere più alcun contributo, patrocinio, sponsorizzazione in nessun evento sul territorio ligure dove vi sia la partecipazione in qualsiasi forma del signor Oliviero Toscani, almeno fino al ricevimento di scuse ufficiali prima di tutto ai parenti delle 43 vittime e poi a tutti i cittadini genovesi e liguri.

Voglio vedere se in consiglio regionale si annidino delle ‘sardine’ e quindi se i colleghi del Pd e del M5S avranno il coraggio di votare contro l’ordine del giorno della Lega schierandosi a favore delle pubbliche dichiarazioni di Oliviero Toscani”.

Anche il capogruppo leghista Franco Senarega è intervenuto sul caso Toscani con una mozione depositata oggi in Regione.

“La tragedia del crollo del Ponte Morandi – ha sottolineato Senarega – non solo rappresenta una ferita ancora aperta nel cuore di tutti i genovesi e liguri, di coloro che hanno dovuto abbandonare le loro case, delle imprese che sono state coinvolte, dell’immagine turistica della nostra Città e dell’intera Regione, ma anche una ferita che mai si rimarginerà nei cuori delle 43 famiglie che hanno perso i loro cari in questa tragedia.

A Oliviero Toscani non interessa? A tutti noi sì.

Con questo documento – ha spiegato Senarega – vogliamo impegnare il governatore ligure Giovanni Toti, anche in qualità di Commissario delegato per il superamento dell’emergenza, a condannare fermamente e formalmente le dichiarazioni pronunciate pubblicamente da Oliviero Toscani, richiedendo le scuse formali innanzitutto nei confronti dei parenti delle vittime e quindi dei cittadini genovesi e liguri”.

Toscani: Ma a chi interessa che caschi un ponte, è bufera

Sestri Levante: si abbatte il vecchio ponte della Pestella

Sestri Levante: si abbatte il vecchio ponte della Pestella

I lavori per la demolizione del ponte “della Pestella” sono cominciati ieri, martedì 4 febbraio 2020. Durante l’allerta meteo del 3 novembre 2019 il ponte ha rappresentato un elemento di grave pericolo per elevata criticità idraulica e le problematiche strutturali già accertate.

Dopo lo spostamento di tutti i cavidotti e le condotte dei sotto servizi presenti sul ponte come acqua potabile, fognatura, Telecom, illuminazione pubblica, ieri sono stati effettuati i lavori di sistemazione dell’alveo che hanno consentito di modificare parzialmente il corso del torrente e di realizzare uno spazio senza acqua corrente per consentire ai mezzi di lavorare alle demolizione a partire dalla giornata odierna.

Questa mattina, poco dopo le 8, sono cominciate le operazioni di abbattimento che si concluderanno indicativamente nel giro di una settimana. Il ponte “della Pestella” era in osservazione speciale da parte degli uffici del Comune di Sestri Levante a seguito della verifica straordinaria dello stato dei viadotti e passerelle presenti sul territorio dell’autunno 2018.

Il maltempo di inizio novembre ha aggravato la situazione, a causa della piena e in alcuni tratti dell’esondazione del torrente Petronio, che scorreva anche al di sopra del ponte stesso, compromettendo la sicurezza sotto il profilo strutturale che è risultata ulteriormente compromessa.

Le tre campate del ponte costituiscono un notevole impedimento al libero deflusso delle acque in condizioni di piena; questo elemento importante ha fatto temere il collasso del ponte con conseguenze drammatiche in una zona densamente abitata. Le relazioni dei tecnici sullo stato del viadotto hanno indotto l’Amministrazione Comunale a disporre la demolizione del ponte.

Valutando la possibilità di realizzare un nuovo collegamento progettato nel rispetto le norme di sicurezza idrauliche. Con il progetto attuabile e a norma sarà richiesto quanto prima il finanziamento dell’intera opera. ABov.

Sestri Levante: si abbatte il vecchio ponte della Pestella

Il 7 febbraio incontro Lo sport quale..calcio al bullismo

Il 7 febbraio incontro Lo sport quale..calcio al bullismo

Il prossimo 7 febbraio, in occasione della giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, l’Ordine degli Avvocati di Genova, con il patrocinio del CNF, della Regione e del Comune di Genova, con la partecipazione della Polizia di Stato, con i responsabili dei settori giovanili di Genoa, Sampdoria, Entella e La Spezia, organizza l’evento ‘Lo sport quale..calcio al bullismo’, ovvero come l’ambiente sportivo possa essere il luogo di formazione dei giovani, le conseguenza alle quali si potrebbe andare incontro, sia a livello penale che professionistico che societario, i temi che verranno trattati presso il centro cultura e formazione presso l’Ordine.

Chiabrera, Sena e Pierucci ok all’ Invernale di Ponente

Un momento delle regate

GENOVA – Spettacolari regate hanno caratterizzato il secondo fine settimana del Campionato Invernale del Ponente. Due giornate di scirocco hanno contraddistinto la seconda manche: il vento ha permesso al Comitato di disporre il campo di regata proprio davanti a Varazze. Il primo giorno la flotta, formata da 36 imbarcazioni, ha regatato con un vento leggero attorno ai 7-8 nodi, con direzione 95°, mentre nella seconda giornata il vento è aumentato fino a 10-12 nodi da 60°.

Nella prima giornata in ORC vittoria per “Rewind” di Fabio Caroli, mentre in IRC è giunto primo “Stupeficium” di Matteo Burello. Fra i Gran Crociera il successo è arriso a “Mediterranea” di Marco Pierucci.

Il giorno successivo la vittoria ha premiato rispettivamente in ORC Overall “N2O”(Emanuele Chiabrera, YC Sanremo), in IRC “Controcorrente” (Luigi Buzzi CN Celle) ed in Gran Crociera “Bilbo” (Mario Scolari, Varazze Club Nautico).

Ad una sola regata dalla fine le classifiche della 44Winter vedono in testa “N2O”(Chiabrera) in ORC, “Controcorrente”(Buzzi) in IRC e “Mediterranea”(Pierucci) in Gran Crociera, mentre le graduatorie del Campionato Invernale del Ponente vedono al primo posto “N2O” in ORC, “Spirit of Nerina” (Sena) in IRC e “Mediterranea” nei Gran Crociera.

Questi i risultati delle due regate.

Prima giornata. ORC: 1) “Rewind” (Fabio Caroli, YC Savona); 2) “N2O” (Emanuele Chiabrera, Yacht Club Sanremo); 3) Controcorrente (Luigi Buzzi, Club Nautico Celle),
IRC: 1) Stupeficium (Matteo Burello, CUS Vela Milano); 2) “Controcorrente”(Luigi Buzzi, Club Nautico Celle); 3) “Roby & 14”(Massimo Schieroni, YC Savona).
Gran Crociera: 1) “Mediterranea” (Marco Pierucci, Club Velico Canottieri Domaso); 2) “Fiore Blu” (Alfonso Sicignano, Varazze Club Nautico); 3) “Angelica” (Vittorio Giardini, Varazze Club Nautico).

Seconda giornata. ORC Overall: 1) N2O,; 2) Voscià ( Aldo Resnati, Lega Navale Italiana di Milano); 3) “Sangria” ( Carlo Tadeo, Forza e Coraggio Le Grazie).
IRC: 1) Controcorrente; 2) Roby & 14 (Massimo Schieroni, YC Savona); 3) “Spirit of Nerina” (Paolo Sena, Varazze Club Nautico).
Gran Crociera: 1) “Bilbo” (Mario Scolari, Varazze Club Nautico; 2) “Mediterranea” (Pierucci); 3) “Angelica” (Giardini).
CLAUDIO ALMANZI

Monitor in tabaccheria e app per allerta meteo ad Imperia

Monitor in tabaccheria e app per allerta meteo ad Imperia

Novità per quanto riguarda le allerte meteo ad Imperia.

A renderle note l’assessore alla Protezione civile di Imperia Simone Vassallo e il presidente nazionale della Fit, Federazione italiana tabaccai, Giovanni Risso.

L’allerta meteo e gli aggiornamenti verranno comunicati anche con una specifica app per smartphone e su monitor installati in tabaccheria.

A breve, infatti, grazie a una convenzione con la Fit, i tabaccai che aderiranno al progetto saranno dotati di un monitor per la segnalazione degli avvisi alla cittadinanza, fra cui, le allerta meteo.

Si tratta della prima convenzione di questo tipo che viene stipulata in Italia.

L’app invece, scaricabile su ogni tipo di smartphone, permetterà ai cittadini imperiesi, e non solo, di conoscere in tempo reale le allerte meteo con messaggi ‘push’.

La Dda indaga per possibile traffico d’armi su nave libanese Bana in porto a Genova

Il cargo libanese Bana

La Dda, Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo indaga sul cargo libanese Bana fermo a Genova e sospettato di avere trasportato armi dalla Turchia alla Libia.

Il sostituto procuratore Marco Zocco ha aperto un fascicolo per traffico di armi e sulla vicenda stanno indagando Digos, Capitaneria di porto, polizia di frontiera.

Da indiscrezioni sembra che il sospetto sarebbe nato dalle dichiarazioni di un marittimo.

La Capitaneria ha effettuato una ricognizione a bordo. La nave, di solito, trasporta auto radiate dall’Europa al Nord Africa.

Ma il cargo ha fatto anche rotta dalla Turchia alla Libia.

A insospettire gli inquirenti anche il fatto che, in alcuni momenti sarebbe stato spento l’Ais, ovvero il sistema di identificazione automatica, rendendo così il cargo non tracciabile.

La nave già nel 2017 avrebbe trasportato pick up blindati a Tobruch, mezzi comprati dalle milizie. Nei giorni scorsi la Marina francese aveva confermato che una fregata turca aveva scortato il 29 gennaio una nave che trasportava blindati per il trasporto truppe a Tripoli, confermando le accuse di media vicini ad Haftar.

Toscani: ma a chi interessa che caschi un ponte, è bufera

La foto che ritrae i fondatori delle sardine, insieme a Luciano Benetton ed Oliviero Toscani (Facebook)

Olviero Toscani, il fotografo di casa Benetton, durante la trasmissione radiofonica ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio 2, ieri si è lasciato andare a un giudizio davvero fuori luogo sul crollo del ponte Morandi, il ponte autostradale che a Genova ha causato 43 vittime.

Quando Geppi Cucciari e Giorgio Lauro gli hanno chiesto di commentare la foto che ritrae Luciano Benetton insieme ai fondatori delle Sardine al centro culturale fondato dai Benetton e da Toscani e se fosse d’accordo con le Sardine che hanno definito ‘un’ingenuità’ la loro foto con Luciano Benetton, il fotografo ha dichiarato gelando i presenti e radioascoltatori: “Ma a chi interessa che caschi un ponte, ma smettiamola”.

In quel momento in studio è calato il gelo.

Poi nel mentre i conduttori, prendendo le distanze, gli hanno fatto notare che “alle persone che sono morte interessa eccome la vicenda legata alla tragedia del crollo del Ponte Morandi”, il noto fotografo anziché scusarsi ha rincarato la dose: “A me non interessa questa storia qui. Benetton sponsorizza un centro culturale”.

Immediata la reazione dei parenti delle vittime che nell’incidente del Ponte morandi hanno perso i propri cari: “43 morti innocenti per lui conteranno poco, ma per noi erano tutto” ha commentato Egle Possetti, presidente del comitato ‘Ricordo vittime Morandi’ rispondendo al fotografo.

Il governatore ligure Giovanni Toti, ha commentato: “Toscani chieda scusa alle 43 famiglie delle vittime del Morandi, ai genovesi che hanno dovuto lasciare le loro case, alle imprese che hanno lottato per rialzarsi, ai cittadini che hanno fatto quotidianamente i conti con tanti disagi, ai liguri e a tutti gli italiani. Siamo indignati da tanta leggerezza nel pronunciare questa frase infelice… Alla Liguria interessa, #ANoInteressa”.

E anche il sindaco Marco Bucci si è scagliato contro le agghiaccianti dichiarazioni del fotografo: “A chi interessa? A 43 persone che hanno perso la vita, ai loro figli, genitori, mogli, mariti e amici. Alle famiglie che hanno dovuto cambiare casa e vita in pochi minuti. A una città che ha dovuto lavorare e sta lavorando sodo per arginare i mille problemi che quel crollo ha causato. Ai cittadini genovesi che ogni giorno vivono disagi. Alle attività industriali, al porto di Genova, alle aziende che lavorano in città. Un crollo come quello di ponte Morandi e la sua ricostruzione dovrebbe interessare ogni persona dotata di coscienza civile e umana solidarietà”.