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E’ mancato il presidente di Coop Liguria Francesco Berardini

Francesco Berardini

E’ mancato, questa mattina, all’improvviso il presidente di Coop Liguria Francesco Berardini.

Francesco Berardini era nato a Genova l’11 luglio del 1947, era laureato in economia politica nel corso di laurea in filosofia dell’Università di Genova.

Alla guida della Coop dal 2008, aveva alle spalle una lunga esperienza di cooperatore: dopo aver lavorato nel sindacato, aveva ricoperto ruoli dirigenziali in Legacoop Liguria, associazione della quale è stato anche vice Presidente, e poi, a partire dal 1999, è stato Direttore Soci e vice Presidente di Coop Liguria.

Oltre ai ruoli in Coop Liguria ricopriva anche le cariche di Presidente di Scuola Coop; Consigliere di Amministrazione di Coop Italia, Gruppo Unipol; membro della Presidenza di ANCC (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori) e della Direzione nazionale di Legacoop.

In passato è stato anche vice Presidente di Unipol Assicurazioni.

A darne notizia è la stessa Coop che esprimento cordoglio, lo ricorda come un uomo “preparato, in continuità con l’azione dei predecessori Bruno Cordazzo e Remo Checconi ha sempre lavorato per mantenere la Cooperativa efficiente, solidale e distintiva, riuscendo, anche in questi anni di crisi difficilissima, a preservarla solida e con risultati in attivo.

Colto, ironico, volitivo, un autentico punto di riferimento per tutto il gruppo dirigente, per i Soci, per il personale e per tutto il movimento cooperativo, lascia la moglie Marina e il figlio Andrea, attorno ai quali si stringe con immenso affetto tutta Coop Liguria”.

I funerali si terranno lunedì 3 febbraio, alle ore 11,30, presso il tempio laico del Cimitero di Staglieno a Genova.

Il Nano Morgante | I propositi del bluffer

Il Nano Morgante | I propositi del bluffer

Privilegiando il neologismo, al punto da contrappuntare le singole sensibilità che valorizzano i rapporti interpersonali, si può definire “bluffer”, chi, dopo aver espresso all’interlocutore di turno un proprio tetragono ed entusiastico proposito, lo elude. E delude.

Questa considerazione non può che ri-prodursi nel rapporto tra soggetti umani, giacché qualsivoglia altro soggetto vivente  tende a far esattamente corrispondere quanto espone con quanto offre, in virtù di un’ essenza aderente ad una naturale manifestazione di sé.

In effetti, il “bluffer”, volendone trascurarne eventuali connessioni curriculari e professionali, si rivela fortemente carente nella concatenata corrispondenza tra parole e fatti e tra idee e parole.

Egli perde, col tempo, via via aderenza, poiché agisce in direzione confusa ed incoerente alle proprie affermazioni,  contraddicendole nella misura in cui le ha in precedenza indorate e sacralizzate.

In buona sostanza, egli manifesta, nei fatti, una predominanza  egotistica sovradimensionata, il più delle volte affiancata da una sotto-profilazione degli altri.

Parallelamente, il “bluff”, quale mirato obiettivo da “bluffer”, disvelamento della propria millanteria, può indurre a scomodare, nella mistificazione cui è sotteso e nel suo mascheramento, il “larvatus prodeo” cartesiano, l’ “avanzare  sotto mentite spoglie”.

Nelle più disparate circostanze, egli vagheggia situazioni future esaudibili, esorbita in padronanza di convincimento ed in capacità di coinvolgimento:  qualità destinate a vacillare a stretto giro di posta, a dissolversi in macro-bolle di sapone.

L’attuale società narco-capitalista, anestetizzata  dall’alchimia tra bisogni e consumi, scardina le dinamiche relazionali ed il senso di solidarietà tra individui.

Si probabilizza così, e si diffonde a macchia d’olio, l’immagine di tale soggetto millantatore con la sua regola di un’esistenza farlocca ed utilitarista, allocata in un mimetismo sociale camaleontico e cialtronesco.

I lettori sono avvertiti.

Massimiliano Barbin Bertorelli

Coronavirus | Costa Crociere rafforza precauzioni a bordo navi

Il bilancio di sostenibilità di Costa Crociere
Costa Crociere

Vietato l’accesso a bordo a chiunque, compreso equipaggio, abbia viaggiato in Cina negli ultimi 14 giorni

A seguito dell’innalzamento del livello di allerta globale dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, Costa Crociere ha deciso di rafforzare ulteriormente le misure precauzionali da applicare alla propria flotta, al fine di garantire il massimo della sicurezza per ospiti ed equipaggio.

A partire da oggi, non sarà pertanto consentito l’imbarco a bordo delle navi Costa ad ospiti, visitatori e membri d’equipaggio, di qualsiasi nazionalità, che abbiano viaggiato da, verso o attraverso la Cina continentale negli ultimi 14 giorni.

“Costa Crociere lavora a stretto contatto con le Autorità Sanitarie internazionali e locali per assicurare un costante monitoraggio della salute dei propri ospiti e offrire la massima tutela,” ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere.

“I nostri medici di bordo, inoltre, vengono continuamente aggiornati dal nostro team medico a livello centrale, e assicurano che i controlli e le procedure di prevenzione ordinaria e straordinaria siano applicati a bordo di tutte le navi della nostra flotta in base all’evolversi dello scenario internazionale.”

Le misure fanno seguito alle procedure che la compagnia aveva già adottato nelle scorse settimane, che prevedono l’introduzione di un questionario medico da sottoporre ai passeggeri imbarcanti e specifici controlli pre-imbarco da parte del personale medico, compresi i controlli della temperatura per le persone che palesano sintomi (respiratori o febbrili). Qualsiasi segnalazione o rilevazione di sintomi di malattia durante questo screening è valutata dal personale medico di bordo, che stabilisce se consentire l’imbarco della persona oppure no.

La sicurezza e la salute dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio sono la priorità di Costa Crociere. Sulle navi della compagnia vengono adottate puntuali misure precauzionali, quali lo screening di ospiti ed equipaggio, qualora le circostanze lo richiedano. Inoltre, tutte le navi della flotta sono dotate di strutture mediche con personale dedicato, disponibile 24 ore su 24, e possono contare sulla consulenza e il supporto da parte di professionisti e strutture mediche esterne e specializzate.

8° giornata del Campionato Uisp 2019/20 di pallanuoto

8° giornata del Campionato Uisp 2019:20 di pallanuoto

CAMPIONATO UISP 2019/20 – 8° GIORNATA
LWP Loa Water Polo Vs Rn Camogli Carcamagnu 13-1

Prima vittoria in casa della Lwp. Primo tempo molto equilibrato con un parziale di 1-0, nel secondo tempo la Lwp ha cambiato ritmo trovando la chiave giusta che la ha  portata alla prima vittoria.
Ottavo uomo in campo il numeroso pubblico sugli spalti.

Prossima partita in casa il 13 febbraio alle 21.30.

Parziali: 1-0, 4-0, 4-1, 4-0

LWP: Bolla, Negro, Gattuso M., Leali, Lanaro, Giordano 5, Calcagno 3, Gattuso G., Toscano 1, Ronchetti 1, Esposito 3, Guazzotti, Albini, Rosso, Bolis.

Carcamagnu: Civani, Thurairajah, Balestra, Baroffio, Mertola 1, Benvenuto, Lupis, Foppiano, Passalacqua, Palombo.

Arbitro: Rondoni.

Note:
– Usciti per limite falli Lupis Carcamagnu nel 4° tempo.
– Carcamagnu con 10 giocatori a verbale.

Comuni liguri virtuosi, per i pagamento della PA

Comuni liguri virtuosi, per i pagamento della PA

In media impiegano 29 giorni per saldare i propri debiti: La Spezia tra le province più “lente”, Genova tra le più veloci

Grasso (Confartigianato): «Valori in media positivi, ma le imprese liguri
ricevono ancora 57 milioni di euro oltre i 60 giorni. La strada maestra
resta la compensazione secca, diretta e universale tra debiti e crediti»

29 giorni in media per saldare, il 40,6% dei Comuni entro i limiti di
legge, il 68,2% di pagamenti corrisposti entro i 30 giorni tassativi. Sono
i principali numeri della Liguria per ciò che riguarda i tempi di
pagamento della Pubblica amministrazione.

Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Ufficio studi Confartigianato,
relativi al primo semestre 2019 (fonte ministero dell’Economia e delle
Finanze), in un’Italia ai primi posti in Europa per i debiti commerciali
delle PA, che viola la direttiva europea sul tema e che mostra ampie
differenze territoriali, la Liguria si posiziona tra le regioni più
virtuose: è al terzo posto tra le regioni virtuose dopo Bolzano (20
giorni) e Veneto (28) con una media di 29 giorni per i pagamenti
dell’amministrazione pubblica, contro una media nazionale di 37 giorni.
Nella nostra regione 95 Comuni saldano entro 30 giorni, 88 entro 60
giorni, 42 entro 90, solo 9 sforano più largamente, arrivando anche a 180
giorni. La Liguria è ai primi posti anche per incidenza delle quote
saldate entro il limite di 30 giorni: è al terzo posto con il 68,2% su un
totale di 578,7 milioni di euro, dopo Provincia autonoma di Bolzano e
Veneto, rispettivamente con il 90% e il 76,5%. La media italiana si ferma
al 42%. Di questi 578,7 milioni di euro il 10%, ossia 57,87 milioni, viene
pagato oltre i 60 giorni.

«Valori nella media positivi, quelli della nostra regione – commenta
Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria – ma gli
imprenditori liguri ricevono ancora 57 milioni di euro oltre i 60 giorni,
costringendoli ad attingere da risorse proprie o, peggio, a indebitarsi
con il sistema bancario. E l’Italia, dove la situazione non è affatto
omogenea da questo punto di vista, resta anche tra i fanalini di coda in
Europa per peso sull’economia dei debiti commerciali delle amministrazioni
pubbliche. Debiti che incidono per ben 3 punti di Pil, quota quasi doppia
rispetto all’1,6% della media europea. Uno spread che si assorbirebbe se
venisse adottata la proposta di Confartigianato di compensazione secca,
diretta e universale tra i debiti della PA verso le imprese e i debiti
fiscali e contributivi delle imprese».

A proposito di disomogeneità territoriali, i Comuni spezzini sono quelli a
saldare con maggior lentezza, con 59 giorni in media, quinto posto in
classifica nazionale dopo Rieti, Reggio Calabria, Campobasso e Avellino.
Più virtuosi i Comuni della provincia di Genova, con 22 giorni di media.
Nell’imperiese si sforano di poco i limiti di legge, con una media di 32
giorni, mentre nel savonese la PA salda in media entro 34 giorni. Per
quello che riguarda le quote saldate entro i limiti, fa bene il territorio
genovese con l’89,8% di importi pagati dai Comuni nei 30 giorni, valore
che scende al 50% nel savonese. 38% nell’imperiese e solo l’8% nei Comuni
spezzini, che invece spiccano in negativo con una delle maggiori quote
saldate entro tre mesi, il 58%. Il valore scende a 11,8% nel savonese,
poco più del 2% nel capoluogo e allo 0,8% nell’imperiese, dove la maggior
parte delle fatture viene saldata dalla PA tra i 30 e i 60 gg (61%).

Operazione stazioni sicure, controllo in tutta Italia della Polfer

Polfer (foto d'archivio)

Nella giornata di ieri in tutto il territorio nazionale su direttive del Servizio Polizia Ferroviaria di Roma, sono stati effettuati controlli straordinari ai passeggeri ed ai loro bagagli nell’ambito della Operazione Stazioni Sicure.

La Polizia Ferroviaria per la Liguria, nel corso della Operazione  ha identificato 315 persone e controllato 34 scali e 130 bagagli, avvalendosi, nel capoluogo ligure, della collaborazione di unità cinofile messe a disposizione dalla locale Questura.

Sono state elevate 16 sanzioni amministrative in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell’esercizio ferroviario (DPR 753/80).

Resta alto il livello di attenzione da parte degli Operatori della Polizia Ferroviaria nelle stazioni, punti nevralgici della mobilità di migliaia di viaggiatori.

Nasce e viene presentato il nuovo team D’Amico UmTools

Nasce e viene presentato il nuovo team D'Amico UmTools

Il grande ciclismo, grazie alle sinergie tra l’Area Zero e il Velo Val Fontanabuona

Approda in Liguria e nel Tigullio con la presentazione del team Continental D’Amico UM Tools. Sarà anche l’occasione per annunciare i prossimi impegni che vedranno gli atleti del general manager Ivan De Paolis, di Roberto Portunato e dei ds Massimo Codol e Luciano Gori presenti nel Challenge Liguria la speciale classifica determinata dal Trofeo Laigueglia e Giro dell’Appennino.
Presenta il team Emanuele Dotto.

Lite in famiglia a Pontedecimo, arrivano i poliziotti e li aggredisce: arrestato

polizia arresto generica
Polizia (foto di repertorio)

Nella notte le volanti dell’U.P.G. e del Commissariato Centro sono state poi inviate dalla sala operative in via Poggi per sedare un’animata lite familiare.

Appena gli agenti sono arrivati a casa della coppia l’uomo, li ha accolti con insultati e minacce per poi colpirli con pugni e calci fino a provocare la slogatura di un polso ad uno degli agenti.

A fatica il 46enne è stato ammanettato e fatto salire sull’auto di servizio, ma durante il tragitto per la Questura, ha scatenato tutta la sua aggressività spaccando il vetro posteriore e cercando di lanciarsi fuori dalla vettura in movimento, senza mai smettere di imprecare contro i poliziotti.

Questa mattina verrà processato per direttissima.

Un nuovo angiografo biplano per l’Unità di Neuroradiologia

Un nuovo angiografo biplano per l’Unità di Neuroradiologia

San Martino comunica che, è partita la gara europea per l’acquisizione di un nuovo angiografo biplano per l’Unità diretta dal Dottor Castellan

La gara, indetta grazie ad un finanziamento di Regione Liguria, sarà gestita dallo stesso Policlinico, a seguito di accordo con la Centrale Regionale degli Acquisti.

Un angiografo biplano è un’apparecchiatura radiologica che, per mezzo di specifici software, permette di ricostruire immagini tridimensionali dei vasi. Questa caratteristica consente indagini diagnostiche più rapide e precise dei vasi sanguigni e procedure terapeutiche avanzate per via endovascolare, anche in un campo delicato come quello della gestione di ictus e aneurismi.

Il nuovo macchinario sostituirà, in un’ottica di rinnovo del parco macchine esistente, quello attualmente in uso ormai obsoleto, che dallo scorso anno gestisce anche la casistica dell’IRCCS Giannina Gaslini, a seguito di un guasto irreparabile che ha interessato l’apparecchiatura ad uso pediatrico del nosocomio.

Particolare attenzione è stata posta sui service level agreement (livelli di assistenza) per aumentare la fruibilità dell’apparecchiatura e, in particolare, sui tempi di ripristino delle funzionalità a seguito di eventuali guasti.

Sonia Viale, vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria: <<L’auspicio è che il governo renda operativo quanto prima il nuovo Patto per la Salute, consentendo quindi, nei casi di urgenza, procedure più snelle per l’acquisizione di beni e servizi in sanità oltre che per l’edilizia sanitaria, come richiesto dalla Liguria e condiviso da tutte le Regioni>>.

Salvatore Giuffrida, Direttore Amministrativo dell’Ospedale Policlinico San Martino: <<Si tratta di un ulteriore tassello teso all’ammodernamento del parco tecnologico destinato ai nostri professionisti, al fine di garantire i migliori trattamenti sanitari ai cittadini della nostra regione. Negli ultimi 15 mesi sono oltre 14 i milioni di euro investiti in sola tecnologia elettromedicale

Il legame che storicamente unisce la Superba e l’Aeronautica

Il legame che storicamente unisce la Superba e l’Aeronautica

Il Sindaco Marco Bucci ha incontrato ieri pomeriggio a Palazzo Tursi il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale Squadra Aerea, Alberto Rosso

«Ho salutato con molto piacere il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Alberto Rosso in visita oggi a Genova – ha dichiarato il sindaco Marco Bucci -. Abbiamo colto l’opportunità di questo incontro anche per riaffermare i vincoli tra la città di Genova e l’Aeronautica Militare. In particolare sono stati rievocati alcuni fatti storici che testimoniano la solidità di tale legame, insieme al ricordo di importanti personalità che hanno svolto un ruolo di primo piano in questa eccellenza delle forze armate italiane».

«Per me essere qui oggi è un’emozione speciale perché essendo nato a Genova, una città unica per la sua storia e le sue peculiarità, sono particolarmente legato a questo territorio – ha aggiunto il generale Alberto Rosso -. Di Genova porto con me le tradizioni, gli usi, e direi anche la sobrietà. La Liguria ha tradizioni aviatorie poco conosciute ai più, ma importanti. Sono convinto che ricordarle insieme possa essere un’occasione per tutti i genovesi appassionati di volo a viver più intensamente gli eventi che stiamo organizzando nei prossimi mesi ed uno stimolo per i giovani ad avvicinarsi al mondo aviatorio».

Diversi sono stati i temi trattati dai rappresentanti istituzionali intervenuti al tavolo tecnico nel quale sono state prese in esame iniziative congiunte per evidenziare il consolidato e sincero legame tra città di Genova e l’Aeronautica Militare.

Nel 2020 ricorre infatti il Centenario della proclamazione della Madonna di Loreto, patrona degli aeronauti, da parte di papa Benedetto XV (24 marzo 1920), le cui celebrazioni sono collegate al progetto di beneficenza “Un dono dal cielo”, promosso dalla Forza Armata, i cui proventi saranno destinati al Gaslini di Genova e agli ospedali pediatrici Bambino Gesù di Roma e Santobono-Pausilipon di Napoli. Questa devozione alla Vergine Lauretana accomuna l’Aeronautica Militare e Genova liberata dalla dominazione straniera nel 1746 in virtù di un voto fatto dal Senato della Repubblica nel Santuario a lei dedicato in Oregina e dagli aeronauti.

Altro centenario celebrato quest’anno è quello del memorabile volo Roma-Tokyo (14 febbraio-31 maggio 1920) effettuato da Arturo Ferrarin e Guido Masiero con i motoristi Gino Capannini e Roberto Maretto: impresa realizzata a bordo del velivolo SVA 9, costruito negli stabilimenti di Bolzaneto ed icona della ditta Ansaldo dei fratelli Perrone.

Sulla scia di queste importanti ricorrenze a carattere storico non si può dimenticare, nel 2021, il centenario della fondazione a Genova della “Moto dell’Aquila” da parte di Giorgio Parodi e Carlo Guzzi, suo fido motorista in guerra. In particolare, il caporale Parodi fu figura di spicco per il suo generoso impegno, fu cittadino esemplare e seppe coniugare il proprio profilo di valoroso aviatore plurimedagliato in tre conflitti con quello, altrettanto brillante, di imprenditore di successo e appassionato sportivo di volo e di moto. Con l’approssimarsi del Centenario di vita dell’Aeronautica Militare (23 marzo 2023), l’Associazione Arma Aeronautica di Genova ha associato alla sua figura un esempio per i genovesi che, dalla sua fondazione, hanno prestato servizio sotto le insegne di questa forza armata italiana.