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Beatles’s Day Kermesse no stop al Teatro Govi di Genova

Beatles's Day Kermesse no stop al Teatro Govi di Genova

Les Salonnieres presentano Beatles’s Day Kermesse. No stop dalle 14.30 alle 22.30.

Domenica 1 dicembre al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova Bolzaneto. Concerti, Workshop, spettacolo teatrale e festa Barocca di e con Raffaele Cecconi.

Parte del ricavato andrà alla fondazione Gigi Ghirotti Onlus Genova.

Domenica 1 Dicembre al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova Bolzaneto si terrà “Beatles’ Day”, una kermesse no-stop dalle 14.30 alle 22.30 interamente dedicata ai Beatles e al periodo storico in cui sono diventati famosi.

Programma della giornata: h.14.30 BANDA MUSICALE CITTADINA SOCIETA’ OPERAIA CATTOLICA DI BOLZANETO, h.15.30 ENSEMBLE LOUISIANA JAZZ CLUB, h.16.30 KAIROS VIOLA ENSEMBLE, h.17.30 ENSEMBLE VOCALE 60’, h.18.30 WORKSHOP “GLI ANNI 60 TRA BEATLES E VIETNAM”, h.20.30 COMPAGNIA TEATRALE CHEZ THESSE  IN “LETTERE DA LONDRA- IN VIAGGIO CON I BEATLES”.

Alle 21.30 gran finale con “Continuum II” di e con Raffaele Cecconi, festa barocca che intreccia le celeberrime canzoni dei Beatles, con lo stile squisitamente barocco di Purcell e di Haendel, impreziositi dai prodigiosi e immortali sonetti shakespeariani, in una fantasmagorica sintesi composta da suoni, parole, coreografie.  Diario esistenziale e miracolo musicale che il compositore annota e aggiorna ormai dalla metà degli anni ‘70.

Raffaele Cecconi, compositore italiano. Vive e lavora a Genova.

Avvicinatosi alla musica, ha studiato con M. Del Vecchio, P. Budini, A. Amisano e S. Lauricella,
diplomandosi in pianoforte, clarinetto, direzione di coro, musica corale e composizione,
perfezionandosi in questa con B. Ferneyhough. Ha svolto attività artistica per il Maggio Musicale Fiorentino, la RAI, Enti Lirico Sinfonici e Teatri Stabili, collaborando con F. Enriquez e L. Squarzina e conseguito riconoscimenti tra cui il 1° premio al concorso internazionale V. Bucchi.

“Continuum II” di e con Raffaele Cecconi Compagnia “Les Salonnieres” con Davide Benedetti tenore e voce narrante, Clarissa Leonardini soprano e violino, Nicole Olivieri flauto, Luca Pini performer, performers e coreografie Sonja Berti, Carlotta Cecconi, Daniela Puggioni.

Conducono l’evento Margherita De Pascale e Celso Armento della Scuola di Recitazione del Teatro di Sori di Andrea Nicolini e del Cfa.

Rubano cellulare ad un anziano: arrestati marocchino e tunisino

Emergenza sanitaria per un trapianto: l’aiuto della Polizia spezzina

La polizia la notte scorsa ha arrestato nel centro storico un marocchino di 43 anni ed un tunisino di 20 anni, entrambi con svariati precedenti di polizia, per furto aggravato in concorso.

I due delinquenti hanno preso di mira un anziano genovese fermandolo in strada per poi strappargli di mano il cellulare.

Ma proprio in quel momento è passata una volante della Questura che ha immediatamente bloccato i due ladri trovati con il telefono in mano.

Per fortuna la vittima non ha riportato nessun danno fisico ma solo tanta paura.

Chiusa alle auto via San Quirico altezza Badulli per pioggia

Maltempo, allagamenti nella notte a Genova in Valpolcevera

In Valpolcevera, via San Quirico, all’altezza di via Budulli è stata chiusa in entrambe le direzioni al transito veicolare privato.

L’acqua che viene giù da via Badulli rende pericoloso il transito.

Sul posto la polizia locale.

Contro la violenza sulle donne a Celle Ligure sensibilizzazione

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: i dati
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: i dati

Il Comune di Celle Ligure organizza per la mattina del 30 novembre un momento di sensibilizzazione ed informazione contro la violenza sulle donne.

MUOVIAMOCI!!  sarà un’occasione di condivisione e solidarietà, una breve camminata “in rosso” per le vie del centro storico che si concluderà in Piazza Sisto IV …un piccolo gesto simbolico che si trasformerà in aiuto concreto e in campagna di informazione grazie alla preziosissima collaborazione e presenza del “Telefono Donna”, Centro Antiviolenza della Provincia di Savona accreditato dalla Regione Liguria e dell’Associazione Nazionale Vittime,  nata per  tutelare e  supportare le vittime  di reati violenti ed i loro familiari e per  prevenire i fenomeni di violenza di qualsiasi genere.

I commercianti di Celle saranno chiamati alla partecipazione allestendo, per quanto possibile, vetrine a tema ed esponendo palloncini rossi, simboli della giornata.

Sabato 30 novembre alle dieci e mezza del mattino in Via Boagno, all’ingresso del Palazzo Comunale!!

Il Festival Internazionale di Musica di Savona a suon di organo

Festival Internazionale di Musica di Savona a suon di organo

Il 1°dicembre alle 21 nella Chiesa Cattedrale N.S. Assunta è di scena il Festival Internazionale di Musica di Savona

Ci goderemo l’organo del vicentino Pier Damiano Peretti impegnato in un fitto programma: da Georg Friederich Händel (1685 – 1759) con l’Adagio & Andante dall’Op. IV (trascrizione di Marco Enrico Bossi) a Marco Enrico Bossi (1861-1925) con il Pièce héroïque Op. 128; da Johann Sebastian Bach (1861-1750) con la Fantasia e Fuga in sol min. BWV542 a Charles Tournemire (1870-1839) con  In Assumptione B. V. Mariae Op. 57 (L’Orgue Mystique III) nei tempi di  Offertoire e Paraphrase-carillon. Per concludere con César A. Franck (1822-1890) in Final Op. 21. La serata sarà anche l’occasione per proclamare il vincitore del Concorso di Composizione Torre della Quarda Sezione organo. L’appuntamento è in collaborazione con Rosi (Rassegna Organistica della Svizzera Italiana) e con Fono (Festival Organistico del Nord- Ovest).

PIER DAMIANO PERETTI – ORGANO

Nato ad Arzignano (Vi) nel 1974, dal 2009 Pier Damiano Peretti è Professore d’organo presso l’Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna.

Formatosi a Vicenza (Conservatorio Pedrollo), Vienna (Universität für Musik) e Amburgo (Hochschule für Musik und Theater), deve all’incontro con Wolfango Dalla Vecchia la sua passione per la musica contemporanea. Nel 1997 consegue tre primi premi nazionali in concorsi di interpretazione organistica; successivamente si aggiudica diversi premi internazionali ai concorsi di Pretoria, Bologna, Innsbruck, Amburgo e Tolosa. Nel 1999, a tutt’oggi unico italiano, vince il primo premio al prestigioso Concorso Internazionale di St. Albans (GB). Giovanissimo intraprende l’attività concertistica, che ad oggi lo ha visto presente nei più importanti festivals organistici d’Europa, Nordamerica, Israele ed Estremo Oriente con un repertorio che spazia dal rinascimento al contemporaneo. Dal 2001 al 2009 insegna organo presso la Hochschule für Musik und Theater di Hannover (Germania). Dal 2009, quale successore del suo insegnante Michael Radulescu, è titolare di cattedra presso l’Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna.

Ha inciso per Ifo-Records, Ursina-Motette, Naxos, Carrara, Ambiente e Tactus, pubblicato articoli su riviste specializzate e tenuto masterclasses in svariati paesi. È membro di giuria in concorsi organistici internazionali (Erfurt, Graz, Odense, Tokyo, Montreal, Dublin).

Si è perfezionato in composizione frequentando i Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt (Wolfgang Rihm, Bryan Ferneyhough), il Corso di alta Composizione presso l’Accademia Filarmonica di Bologna (Azio Corghi) e  il Conservatorio Pollini di Padova (con Giovanni Bonato).

La sua produzione include ad oggi musica vocale, musica organistica e da camera. Suoi lavori sono stati premiati in concorsi internazionali di composizione (Torneo Internazionale di Musica, Saarlouiser Orgelkompositionswettbewerb, Weimarer Frühjahrstage für Neue Musik, Premio Musica Nova).  Per Mane nobiscum-Missa per il tempo pasquale e l’attività divulgativa verso la musica contemporanea il Cancellierato austriaco gli ha conferito l’ Outstanding Artist Award per la Musica 2015.

Incontro a Genova su come affrontare la SLA

Incontro a Genova su come affrontare la SLA

Venerdì 29 novembre l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, AISLA, organizza a Genova un incontro aperto a tutti con medici e ricercatori.

La sezione di Genova di Aisla, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, promuove venerdì 29 novembre alle 15.00 nella Sala formazione Gigi Ghirotti in via Montallegro, 50 ad Albaro, Genova, un incontro aperto a tutti con medici e ricercatori impegnati nell’assistenza alle persone con SLA, che in Liguria sono circa 120 di cui 60 a Genova, e nella ricerca scientifica su questa malattia.

All’incontro, intitolato “Per un mondo libero dalla SLA”, si approfondiscono, dopo i saluti del professor Franco Henriquet (presidente Hospice Gigi Ghirotti):

“Terapie novità e prospettive” con Claudia Caponnetto (neurologa dell’Ospedale San Martino di Genova, membro del consiglio di presidenza della Commissione medico scientifica di Aisla), Corrado Cabona (neurologo, Ospedale San Martino di Genova)

“Assistenza sul territorio del malato di SLA: nuove sfide” con Maura Marogna (neurologa, Ospedale Villa Scassi), Nadia Balletto (palliativista, Hospice Gigi Ghirotti)

“NeMO: la persona al centro” con Manuela Vignolo (fisiatra Centro Clinico NeMO di Arenzano), Fabrizio Rao (pneumologo, Centro Clinico NeMO), Chiara Gemelli (neurologa, Centro Clinico NeMO)

Seguirà una piccola merenda con focaccia.

Aisla, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, è impegnata in attività gratuite di ascolto, consulenza e sostegno delle persone con SLA anche con aiuti concreti alle famiglie in difficoltà che ne hanno bisogno, per esempio, per poter contare sull’aiuto di una badante che assista il loro caro.

Aisla porta avanti interventi di questo tipo anche a Genova e in Liguria con i fondi che l’associazione raccoglie attraverso le donazioni e con l’obiettivo di dare aiuti concreti e immediati alle persone con SLA che si trovano in particolari difficoltà.

In Liguria fino a oggi ai malati di SLA in gravissime condizioni è stata sempre assicurata la continuità assistenziale attraverso l’assegno di cura mensile (proveniente dal Fondo nazionale per le Non Autosufficienze), e l’assistenza domiciliare. Le persone con SLA possono inoltre contare sul Centro Clinico NeMO di Arenzano, specializzato nelle malattie neuromuscolari e sull’Associazione Gigi Ghirotti, riferimento per le cure palliative, sia in Hospice che al domicilio.

In Liguria inoltre i malati colpiti da forme di SLA particolarmente gravi e a rapida progressione possono contare su una procedura più rapida di riconoscimento della disabilità da parte dell’INPS. In questi casi già molto gravi le ASL assicurano continuità assistenziale senza la necessità ripetere periodicamente le visite di valutazione sulle condizioni del malato.

AISLA Onlus nasce nel 1983 con l’obiettivo di diventare il soggetto nazionale di riferimento per la tutela, l’assistenza e la cura dei malati di SLA, favorendo l’informazione sulla malattia e stimolando le strutture competenti a una presa in carico adeguata e qualificata dei malati. Attualmente conta 64 rappresentanze territoriali in 19 regioni italiane; 300 volontari, 8 collaboratori e oltre 2400 soci.

Nel 2008 ha fondato AriSLA, Fondazione Italiana di ricerca per la SLA, insieme alla Fondazione Telethon, alla Fondazione Cariplo e alla Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, costituendo il primo organismo a livello italiano ed europeo a occuparsi in maniera dedicata ed esclusiva di ricerca sulla SLA.

La Spezia e Pietrasanta la 3Tre al mare con Gros ed Edalini

La Spezia e Pietrasanta la 3Tre al mare con Gros ed Edalini

Venerdì 29 e Sabato 30 Novembre il tour promozionale dello slalom notturno di Madonna di Campiglio farà tappa in Liguria e Toscana

C’è attesa per la prima volta nel Golfo dei Poeti con Piero Gros e per il ritorno nella Sala del Consiglio di Pietrasanta assieme a Ivano Edalini

Dalle Dolomiti di Brenta al mare il passo è breve quando si parla di 3Tre. Il viaggio promozionale dello slalom notturno di Coppa del Mondo FIS prosegue attraverso luoghi di fascino dove lo sci e la località di Madonna di Campiglio riscuotono grande interesse.

In vista del D-Day di Mercoledì 8 Gennaio (prima manche: 17.45, seconda discesa 20.45), la 3Tre farà tappa inLiguria e Toscana per un affascinante weekend al livello del mare. Saranno infatti Porto Lotti, nel cuore del Golfo dei Poeti di La Spezia, e la Sala del Consiglio di Pietrasanta le prossime destinazioni del 3Tre on Tour, Venerdì 29 e Sabato 30 Novembre.

Quella di venerdì sarà la prima volta dello “slalom d’Italia” a La Spezia, città di mare strettamente legata alla montagna e agli sport invernali. Non sono pochi gli spezzini che nel periodo invernale si cimentano con le piste della Skiarea Campiglio-Dolomiti di Brenta: una passione che in qualche caso diventa qualcosa in più, come nel caso di Sofia Funaro, spezzina classe 2005, che nell’aprile scorso si è laureata Campionessa Italiana di SuperG nella categoria “Children”. Se son rose, fioriranno.

La giovanissima Sofia sarà protagonista dell’evento in programma a Porto Lotti, assieme alla leggenda dello sci italiano Piero Gros, due volte vincitore della 3Tre (nel 1972 in slalom e nel 1974 in gigante).Se l’evento di venerdì rappresenta una prima volta della 3Tre a La Spezia, il giorno successivo la 3Tre farà ritorno a Pietrasanta, a un anno di distanza dall’ultima volta. In Toscana, il Comitato ed APT Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena saranno accompagnati da un altro vincitore della 3Tre, Ivano Edalini, primo nel 1987.

Pur essendo terra di mare, anche la Versilia ha dimostrato di amare profondamente lo sci e la neve. Dopotutto non è lontano l’Abetone, che ha dato i natali al grande Zeno Colò. Inoltre, gli appassionati di Pietrasanta potranno incontrare tre campioni del territorio – il martellista Nicola Vizzoni, argento alle Olimpiadi di Sidney 2000, il tiratore a segno Luca Tesconi, argento Olimpico a Londra 2012, e Stefano Ticci, bronzo nel Bob a due ai Giochi Invernali di Lillehammer 1994 – oltre ai sapori di montagna grazie alla Agri90 di Storo che proporrà numerose qualità della famosa polenta locale.

Così come negli altri eventi del 3Tre on Tour, anche a La Spezia e Pietrasanta, la “sfera di cristallo” – il trofeo che premia il vincitore della Coppa del Mondo FIS – rappresenterà un’attrazione irresistibile per gli appassionati della neve, assieme ai video-racconti e agli aneddoti di Paolo Luconi Bisti, memoria storica della 3Tre.

Proprio la 3Tre andrà in scena una delle tappe più ricche di fascino di tutta la Coppa del Mondo. Mercoledì 8 Gennaiosul pendio del Canalone Miramonti si riproporrà la sfida fra i giganti dei pali snodati. Al cancelletto di partenza non ci sarà più Marcel Hirscher, ma il gotha dello slalom è pronto ad affilare le lamine, a cominciare dal norvegese Henrik Kristoffersen, vincitore del primo slalom stagionale a Levi (Finlandia), dal campione uscente Daniel Yule e dal talentuoso transalpino Clement Noel, con gli italiani sempre motivati a riportare il tricolore sul podio, come riuscì aStefano Gross (3°) nel 2016.

Vetrine d’artista Banca Carige in corso Italia a Savona

Vetrine d’artista Banca Carige in corso Italia a Savona

Le Vetrine d’artista vi aspettano nella sede di Banca Carige dal 4 dicembre al 7 gennaio 2020 per farvi conoscere Elisabetta Brunetti Buraggi

Silvia Bottaro presidente dell’Associazione “Aiolfi” di Savona vi invita il 4 Dicembre alle ore 10 per conoscere quest’artista poliedrica, votata alla ricerca sui materiali più diversi (dalla ceramica alla pittura).

La sua formazione fotografica si deve alla scuola di Giuliana Traverso (espone anche al Diaframma di Milano), approfondisce lo studio dei grandi classici ed apprezza molto l’uso sapiente che Robert Mapplethorpe fa della luce. Nell’avvicinarsi alla ceramica non smentisce  la tradizione savonese. La sua formazione può vantare i contatti con firme di assoluto rilievo nel panorama della tradizione ceramistica albisolese: da Alberto Toby a Guido Garbarino, da Soravia a Mannuzza, da Giovanni Cimatti a  Boris Roce (di Fiume), da Robert Cooper (Londra) a David Roberts e, per la porcellana, Luca Tripaldi di Torino. Ha “esplorato” le tecniche della paper clay, ancora con G. Cimatti a Faenza.  Ha capito che la ceramica rappresenta un linguaggio davvero universale, povero ma vero, patrimonio di tutti gli uomini ad ogni latitudine e in ogni tempo. Un linguaggio, non verbale, che giunge forte e in egual modo allo spettatore.  L’”artisticare” di EBB – questa è la firma in forma di crasi della nostra artista – mette in luce la sua curiosità, la sua costante ricerca dell’uomo e del tempo con una modernità davvero originale che non lascia spazio a dubbi. Cerca il diaologo con gli altri, tanto che pur avendo un forno suo,  preferisce, spesso,  cuocere principalmente ad Albisola, dove ha la possibilità di incontrare, di parlare, di scambiare idee e consigli con gli altri suoi ‘colleghi’.  Crea anche bijou in ceramica molto raffinati, di design che trovano interesse non solo nel mondo femminile in quanto veri e propri pezzi unici. Nel mese di giugno 2019 ha esposto, oltre alle ceramiche, i suoi gioielli in porcellana nella mostra a SanremoArtGallery 2014, presso le sale espositive del Teatro Ariston, a cura della giornalista e scrittrice  Silvia Bos.

Riccardo Menicatti è tra i finalisti di Corti di lunga vita

Riccardo Menicatti è tra i finalisti di Corti di lunga vita

50&Più ecco i 10 finalisti del concorso internazionale di cortometraggi sul tema dell’anzianità

La finale si terrà il 10 dicembre 2019 al MAXXI di Roma dove la giuria tecnica, presieduta dal regista Paolo Virzì, proclamerà i vincitori della terza edizione del concorso

Roma, 27 novembre 2019 – Sono stati annunciati i dieci finalisti di Corti di lunga vita, il concorso internazionale di cortometraggi, promosso dall’Associazione 50&Più che punta i riflettori sulla popolazione senior, proponendo ogni anno un tema specifico: Tutta la vita è il titolo di questa terza edizione – richiamo esplicito a uno dei brani più amati di Lucio Dalla.

Il genovese Riccardo Menicatti, nato a Genova nel 1986 con l’opera Tutto il tempo che vogliamo – realizzata insieme a Bruno Ugioli nato a Torino nel 1989 – è tra i finalisti selezionati tra i 64 registi – non solo dall’Italia, ma anche da Polonia, Ungheria, Colombia e Spagna – che hanno partecipato alla fase di candidatura.

Il 10 dicembre al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma – via Guido Reni 4/a –, alle ore 18.30, si terrà la cerimonia di premiazione. A condurre l’evento sarà la giornalista Alessandra Rissotto che annuncerà i tre vincitori selezionati dalla giuria tecnica – composta da Paolo Virzì (Presidente), Lidia Ravera, Lina Pallotta, Marco Trabucchi e Nadio Delai – scelti tra i dieci finalisti che hanno superato la preselezione (in allegato la descrizione dei corti e la biografia degli autori).

I 10 titoli finalisti con link alle opere:

1. Fausts di Sofia e Matilde Zoe Quarisa, nate a Ciriè nel 2000 e nel 1999, e di Kate Contadini,

nata a Ivrea nel 2000

2. I Compari di Maria Alessandra Martini, nata a Napoli nel 1976

3. La memoria di Francesca di Michele Pinto, nato a Piacenza nel 1995

4. Letizia di Romeo Vincenzo De Nicola, nato a Roma nel 1991

5. Luoghi del cuore di Matteo Morsellino e Francesco Poggiali, nati a Livorno nel 1992 e nel 1994

6. Nanà di Alessandro Rossi, nato a Marino nel 1996

7. Olivetti 82 di Gianmarco Santoro, nato a Roma nel 1996, e Dario Lanciotti, nato a Latina nel 1993

8. Tutto il tempo che vogliamo di Riccardo Menicatti, nato a Genova nel 1986, e Bruno Ugioli, nato a Torino nel 1989

9. Vado e torno di Carlo Barbalucca, nato a Taranto nel 1994

10. Dodici minuti di pioggia di Fabio Teriaca, nato a Catania nel 1975

Le opere sono visibili sul sito web dedicato al concorso http://cortidilungavita.it/ oltre che sul canale YouTube del Centro Studi 50&Più. Le opere vincitrici verranno proiettate durante la cerimonia conclusiva del Concorso.

L’età dei registi che hanno partecipato a questa terza edizione va dai 17 agli 84 anni, mentre l’età media dei finalisti è sotto i 30 anni.

«Siamo molto soddisfatti della risposta che ha avuto la terza edizione del nostro Concorso di cortometraggi sia per il riscontro ricevuto a livello internazionale sia per l’interesse suscitato nei giovani registi», dichiara Anna Maria Melloni, direttore del Centro Studi 50&Più. «Inoltre, la qualità dei corti, sia dal punto di vista tecnico che della narrazione, sì è rivelata superiore rispetto alle due precedenti edizioni. Segno di una maggiore attenzione e sensibilità al tema che abbiamo proposto in questa edizione e, forse, più in generale, a quello dell’invecchiamento e della vita in età anziana».

Al cortometraggio vincitore andrà un premio di 2.000 euro, il secondo riceverà un premio di 1.000 euro e 500 euro andranno al terzo classificato.

Alla cerimonia di premiazione della terza edizione del Concorso Corti di lunga vita sarà anche assegnato ilPremio 50&Più, riservato ai cortometraggi realizzati dagli iscritti all’Associazione e dalle sedi 50&Più provinciali.

Chi siamo

50&Più, fondata nel 1974, è un’Associazione libera, volontaria e senza fini di lucro. Opera per la rappresentanza sindacale, la tutela e l’assistenza dei propri soci a sostegno dell’invecchiamento attivo, dell’affermazione e della valorizzazione del ruolo della persona anziana. Aderente a Confcommercio – imprese per l’Italia, e forte di 330 mila iscritti, 50&Più è diffusa con oltre 1.000 sedi su tutto il territorio nazionale. Conta anche 29 sedi in 10 paesi del mondo. www.spazio50.org

Il Centro Studi 50&Più è il centro di documentazione e informazione dell’Associazione 50&Più, gestisce una banca dati bibliografica, costantemente aggiornata, sulla condizione anziana, con riferimenti tratti dalla letteratura nazionale e internazionale sui temi legati all’invecchiamento e alla vita in età anziana. Finalità del Centro Studi è quella di offrire strumenti di consultazione, ricerca e approfondimento rispetto al fenomeno dell’invecchiamento della popolazione in Italia e nel mondo.

Collettivo genovese finalista alla 3°call di PostepayCrowd

Collettivo genovese finalista alla 3°call di POSTEPAYCROWD

Al via la terza call di artisti dell’edizione 2019 atto finale per l’edizione di PostepayCrowd, l’iniziativa a sostegno dei giovani artisti

Tra i progetti selezionati per questa ultima call c’è anche un progetto genovese: non è importante.Dopo il successo degli artisti delle prime due call, che hanno coinvolto più di 2000 sostenitori e hanno portato una di loro, Roberta De Gaetano, ad aprire il concerto di LEVANTE sul palco del Forum di Assago lo scorso 23 novembre, sono stati presentati il 21 novembre i 15 nomi che da qui al 21 dicembre aspireranno a raggiungere il cofinanziamento del loro progetto da parte di Postepay, promotore dell’iniziativa, con il sostegno progettuale di Eppela – principale piattaforma italiana di crowdfunding reward based.

nonèimportante è un collettivo artistico che nasce con l’intento di attuare una riflessione sulle contraddizioni del mondo contemporaneo. Con l’obiettivo di spostare l’attenzione su ciò che generalmente viene ignorato o poco osservato, utilizzando un linguaggio artistico che sia il più espressivo ed evocativo possibile, vogliono realizzare un album concettuale dal titolo “Rituale di Rinascita”, che narra la storia di un uomo che insegue l’ideale del successo in un mondo che è essenzialmente metafora del nostro.

Nonèimportante è entrato in campagna il 21 novembre, rimangono quindi ancora 24 giorni per sostenere sulla piattaforma Eppela il progetto e quelli degli altri artisti, aiutandoli in questo modo a raggiungere non solo il co-finanziamento di Postepay di 50% dell’obiettivo (fino a un massimo di 2.500 euro), ma dando loro anche l’opportunità di essere scelti da una delle etichette musicali indipendenti traMetatron, Yalla, Hokuto Empire e Pioggia Rossa, che sceglieranno ognuna un progetto da promuovere, tra i partecipanti delle tre call che saranno riusciti a ottenere l’obiettivo prefissato.

Il progetto PostepayCrowd, lo ricordiamo, è un modello di crowdfunding misto, che integra il microfinanziamento dal basso, premiandolo con un contributo in grado potenzialmente di raddoppiare quanto raccolto dagli utenti. Un co-finanziamento che pone come unico requisito il grado di supporto che l’artista è stato in grado di ottenere dai propri fan. “Se convinci il tuo pubblico, convinci anche me” è il principio alla base di questo progetto che vuole mettersi al servizio dei protagonisti della scena musicale di domani.

L’iniziativa, inoltre, sostiene concretamente gli artisti nelle principali difficoltà riscontrate: il reperimento delle risorse per affrontare le spese di produzione, stampa e distribuzione di un nuovo prodotto discografico; la conquista di una visibilità che solo un lavoro dicomunicazione ‘professionale’ può offrire.

Parliamo di chance che sinora nessun crowdfunding ha offerto, e che rendono PostepayCrowd un reale sostegno alla scena musicale italiana. Scena che ha risposto con entusiasmo, con decine e decine di candidature da tutte le parti d’Italia. E soprattutto con centinaia e centinaia di persone che già dalle prime ore stanno sostenendo gli artisti in call, credendo fortemente che tra di loro ci sia il futuro della musica italiana!