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Liguria magica e stregata con l’esperto a Savona

Liguria magica e stregata con l'esperto a Savona

Leggiamo un libro insieme ospita Liguria magica e stregata l’8 novembre alle 16,30 Sala Rossa del Comune di Savona, corso Italia 19

Marco Pepè, esperto di occultismo e di tradizioni magico popolari. Ricercatore del brivido ed organizzatore di eventi che si rifanno alle leggende e alle tradizioni popolari, nasce a Genova nel 1966. Conosciuto dal pubblico italiano per le numerose apparizioni ad importanti trasmissioni televisive, tra cui il Maurizio Costanzo Show, Domenica In e tante altre  ha pubblicato per l’editore De Ferrari i libri: “Genova Magica, spettri demoni ed altri misteri“, “Genova Stregata” e “I Misteri di Milano“. Tra le iniziative di successo da lui curate e ideate ricordiamo: il “Ghost Tour” e “Forte Sperone, notturno tra storia leggenda e fantasia“. Attualmente sta lavorando alla stesura del libro “Ghost Tour Italia“, inoltre curatore delle pagine del mistero per il Settimanale “In Famiglia“.

L’Autore di questo curioso, coinvolgente libro “… costruisce storie sulla base di racconti e leggende orali, fa rivivere un immaginario fatto di incontri e di avventure che scivolano via dai percorsi della logica per ridisegnare quel meraviglioso fatato e stregonico che continua ad ammaliarci e a farci sognare, magari concedendoci qualche brivido di paura“ (Paolo Aldo Rossi, Cattedra di Storia del Pensiero Scientifico e Dipartimento di Filosofia Università di Genova).

Ecco la capacità di Marco Pepè  è proprio quella  di farci conoscere la Liguria, Genova e le altre province, sotto una doppia prospettiva: quella della meraviglia che il turista prova a ogni passo che si avventura in paesi, borghi di mare, città e naturalmente boschi e montagne dove diavoli, spettri, santi, streghe e leggende millenarie sono lì ad aspettarci.

Ecco alcuni curiosi saggi del libro inseriti nella Provincia di Savona: “La Monaca di pietra – Salice di Varazze, La strega innamorata di Villa Gavotti, Albissola; La leggenda dei fuochi di sant’Elmo, Savona; La leggenda di Loreto e la Dama Bianca, Savona; Le fate contro la peste, Carcare; Le sedute del Castello, Millesimo; Filastrocca demoniaca, Finale Ligure, Streghe, fiamme, caproni, Tovo San Giacomo, …” e molto altro.

Scuola, sindacati indicono mobilitazione per l’11 novembre

Scuola, una classe vuota (foto di repertorio)

I maggiori sindacati della scuola non sono soddisfatti del decreto scuola appena pubblicato.

“Constatiamo con rammarico – spiegano con un comunicato – che il Governo disattende gli impegni assunti, prima a Palazzo Chigi nell’aprile scorso, e poi nell’accordo del 1° ottobre con il Ministro dell’Istruzione”. Per questo Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, Gilda Unams indicono una mobilitazione per il prossimo 11 novembre che si avvia con le assemblee e proseguirà con una manifestazione nazionale da svolgersi nei prossimi giorni davanti alle sedi istituzionali e comporterà le dimissioni dall’incarico di facenti funzione di Dsga, Direttori servizi generali amministrativi.

“La procedura riservata ai docenti delle paritarie ai soli fini abilitanti rientra tra le nostre richieste – spiegano Cgil, Cils, Uil, Gilda e Snals – ma questa modalità non può essere disgiunta da un quadro generale di acquisizione delle abilitazioni per l’insegnamento. Oltretutto il confronto sulle abilitazioni è in stallo. E questo è inaccettabile in quanto concorso straordinario e abilitazioni devono procedere in parallelo: sono aspetti dell’intesa collegati tra loro che non possono essere scissi. L’apertura al personale delle scuole paritarie non esaurisce la partita dei concorsi abilitanti per gli altri esclusi da inserire in un collegato alla legge di bilancio”.

Sempre secondo i sindacati della scuola è necessario dare seguito all’accordo del 18 ottobre sui diplomati magistrali con la proroga delle previsioni del decreto dignità.

“E’ inaccettabile – proseguono i sindacati – l’esclusione dal concorso riservato per accedere ai posti di Dsga del personale Assistente Amministrativo che ha ricoperto tale incarico nella scuola per almeno tre anni. Una scelta politica inammissibile che non vogliamo pensare sia frutto di qualche improvviso cambio di opinione, magari con motivazioni tecnocratiche per fare venire meno la parola data e scritta”.

“Aver depennato dal concorso riservato i facenti funzione di Dsga senza il titolo di studio previsto è fuori da ogni logica e non riconosce il lavoro del personale. Le motivazioni giuridiche addotte sono inaccettabili, avendo in sé la contraddizione palese per cui i facenti funzione sono ammessi al concorso ordinario e sono esclusi da quello straordinario, che serve proprio a sanare posizioni consolidate da anni di attività in mansioni superiori che hanno permesso e permettono alle scuole di funzionare. Poiché, come abbiamo più volte rappresentato, non basta certo il concorso in via di svolgimento per Dsga a colmare il vuoto di vent’anni di mancata indizione di prove concorsuali, e per non lasciare le scuole prive di direzione amministrativa, ribadiamo il buon diritto di chi ha svolto con merito tale funzione, talora per ben più di otto anni, di avere una prospettiva certa in un percorso riservato”.

Freedom USA il nuovo appuntamento al Museo della Ligustica

Freedom USA il nuovo appuntamento al Museo della Ligustica

Freedom USA è il secondo appuntamento del ciclo sui centri del mondo.

Mercoledì 6 novembre ore 18.30 al Museo della Ligustica di Genova.

Mercoledì 6 novembre alle ore 18.30 continuano gli eventi al Museo dell’Accademia Ligustica con il secondo appuntamento di Caput mundi: i nuovi incontri multidisciplinari tra Arte, Musica, Storia, Letteratura, Architettura e degustazioni per capire quanto il centro del mondo sia un concetto relativo.

L’appuntamento del prossimo mercoledì si intitolerà Freedom USA a cui seguirà l’ultimo incontro: Teatro Nazionale Europa. Un’altra occasione per indagare quali sono gli elementi culturali che hanno generato l’ascesa e determinato il predominio di alcune popolazioni sul resto mondo.

Sarà Chicco Tomasinelli, professore, architetto, ad introdurre il tema con un mirabile lezione su una delle più belle e uniche città americane. Il testimone sarà poi ceduto ad Anna Daneri, storica dell’arte e curatrice indipendente per numerosi progetti espositivi internazionali, che ci racconterà la sua collaborazione e avventura con una grande artista statunitense. Infine un declinazione in Musica alle origini del Blues con Giovanni Parodi.

Il tutto sarà accompagnato da una intrigante degustazione ideata da Federica Dentice e Pietro Mombelloni, chef del laboratorio di cucina Sale e Dede.

Il nuovo programma di autunno offerto dagli Amici dell’Accademia Ligustica prevede una lunga rassegna di eventi e di esperienze: dal multidisciplinare Caput Mundi al nuovo ciclo in due appuntamenti Kitsch – piccola antologia del cattivo gusto, non dimenticando il Corso di formazione per i volontari con tre appuntamenti gratuiti dal titolo l’Accademia in tribunale.

Continua infine il lavoro promosso dai volontari dell’Associazione, ad oggi 56, che consentono l’apertura del Museo e della Biblioteca e la catalogazione ragionata del materiale librario.

Un grande lavoro reso possibile grazie al sostegno dei 170 soci e sponsor della Onlus come Casa di Cura Villa Montallegro S.p.a., Ruths S.p.a.e Coop Liguria.

L’ideazione, la progettazione e la realizzazione delle attività all’interno del Museo è portata avanti dagli Amici dell’Accademia Ligustica Onlus, Associazione che vive del supporto di privati, delle aziende e delle fondazioni che credono nella sopravvivenza e nello sviluppo del Museo dell’Accademia Ligustica, la collezione pubblica più antica della città di Genova.

Maggiori informazioni si possono trovare sul sito del museo e su Facebook.

Alassio dice addio al Prof. Giovanni Bogliolo

Alassio dice addio al Prof. Giovanni Bogliolo

Anima del Premio Alassio Cento Libri Cassarino un uomo semplice e grande al tempo stesso che non faceva pesare il suo grande valore letterario

Si è spento a 81 anni, sui libri che tanto amava il prof. Giovanni Bogliolo,  ex rettore dell’Università di Urbino.Laiguegliese di origine si trasferì nel ’68 a Urbino come docente di lingua e letteratura francese, conservando nel cuore la sua Liguria.“Apprendiamo con sgomento e profonda tristezza della scomparsa del caro Professor Giovanni Bogliolo – sono infatti le prime parole della Consigliera alla Cultura del Comune di Alassio Paola Cassarino  – La Città di Alassio tutta si stringe alla sua famiglia in questo momento di dolore.”

Il legame tra Alassio e Giovanni Bogliolo è lungo e ha segnato tappe importanti per il cammino culturale della città.

“Da oltre 25 anni il suo personale contributo, in particolare all’interno del Premio Un Autore per l’Europa di cui è stato per vent’anni Presidente, è stato fondamentale per il mondo culturale del nostro territorio – spiega Cassarino – Ha portato nella nostra piccola realtà, la sua grandissima esperienza di uomo di lettere, traduttore, studioso e saggista di livello internazionale.”

A partire dal 1995, data di istituzione del Premio alassino, Giovanni Bogliolo ne è stato il Presidente determinando sempre un alto livello qualitativo delle proposte letterarie ad esso connesse.  Lasciata la carica alcuni anni fa per suo espresso desiderio, non ha fatto mai venir meno il suo prezioso contributo restando attivo come membro della giuria, manifestando ancora una volta un amore sconfinato per la cultura, la letteratura e il sostenimento convinto dell’istruzione per i suoi effetti benefici.

“Ho conosciuto, con Giovanni Bogliolo, – l’accorata conclusione di Cassarino – un uomo semplice e grande al tempo stesso che non faceva pesare il suo grande valore letterario; con lui ho piacevolmente conversato a lungo al telefono scambiandoci idee sul nostro Premio e sul valore della cultura nel nostro tempo. Ci mancherà, tanto

Grande successo all’Ariston per la leggenda Herbie Hancock

Grande successo all'Ariston per la leggenda Herbie Hancock

All’Ariston uno spettacolo unico dall’atmosfera magica che solo un musicista eclettico come Hancock è capace di creare

A sessant’anni dal suo debutto Herbie Hancock rimane dove è sempre stato: all’avanguardia della cultura mondiale, della tecnologia, degli affari e della musica. Oltre ad essere riconosciuto come leggendario pianista e compositore, Herbie Hancock è stato parte integrante di ogni movimento musicale popolare dagli anni ’60.

Come membro del Miles Davis Quintet che ha aperto la strada a un suono rivoluzionario nel jazz, ha anche sviluppato nuovi approcci per le proprie registrazioni, seguite dal suo lavoro negli anni ’70 – con album da record come “Headhunters” – che combinano il jazz elettrico con funk e rock in uno stile innovativo che continua ad influenzare la musica contemporanea.

Herbie Hancock si è esibito in quintetto con una formazione di altissimo livello: Justin Tyson (batteria), James Genus (basso), Lyonel Loueke (chitarra) e Elena Pinderhugues (flauto e voce).Tra i brani in scaletta che il jazzista ha eseguito sul palco del Teatro Ariston di Sanremo: Canteloupe Island, Chameleon, Actual Proof  ma anche  Come Running To Me, Secret Sauce e altri scelti per l’occasione. Il concerto di Herbie Hancock ha chiuso i festeggiamenti per i 10 anni del Festival Internazionale UnoJazz&Blues partiti ad aprile scorso con Stefano Bollani, Enrico Rava, Raphael Gualazzi, L’académie Rainier III Big Band Jazzissimo, ai quali si sono aggiunti a luglio Fabrizio Bosso & Mauro Ottolini, i For north, e molti altri.

Il Festival UnoJazz&Blues è ormai un appuntamento fisso per gli appassionati del genere che arrivano a Sanremo da ogni parte d’Italia e d’Europa, per assistere alla rinomata rassegna che trasforma la città dei fiori nella capitale del jazz&blues con concerti itineranti, le marching band, jam-session improvvisate sparse per la città, nei locali ed eventi serali.

Gli spettacoli sono stati presentati dal conduttore Rai e speaker radiofonico, Savino Zaba, la direzione artistica del Festival è firmata dal giornalista musicale Alberto Zeppieri.Il Festival UnoJazz&Blues è possibile grazie alla società Unogas Energia ed il contributo del Comune di Sanremo.

Dego, si ferisce con una motosega: interviene l’elisoccorso dei VVF

L'elisoccorso dei Vigili del Fuoco (foto di repertorio)

Un uomo si è ferito gravemente al braccio mentre stava utilizzando una motosega.

L’incidente è avvenuto nella frazione di Porri, in località Dego, nell’entroterra savonese.

L’uomo stava lavorando con il pericoloso strumento quando si è ferito, causandosi una lesione molto profonda, quasi fino all’osso.

Si trovava in una zona difficilmente raggiungibile, per questo è stato necessario l’intervento dell’elicottero Drago dei vigili del fuoco che lo ha trasportato all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

Il 16 novenbre verrà presentato u Väze 2020

Il 16 novenbre verrà presentato u Väze 2020

U Campanin Russu e l’uscita del Lûnäio de Väze 2020 alle ore 16 di sabato 16 novembre alla Biblioteca Montale

Appuntamenti da non perdere per una “ricognizione storica” sulla cultura e radici varazzine.

Il “Lûnäio de Väze 2020”, edito dall’Associazione Culturale “U Campanin Russu” di Varazze, già in distribuzione nei punti di acquisto cittadini (edicole, centri commerciali, ecc …), in occasione del 70° di fondazione del Campanin Russu, è dedicato al Corteo Storico di Santa Caterina da Siena e del Beato Jacopo, protettori della città (in ricordo e onore dei fondatori dell’Associazione Sacre Rappresentazioni di S. Caterina da Siena), in una splendente veste colorata che riporta alcune significative tappe della vita della Mantellata, riprese dall’obbiettivo professionale di Laura Siri nel corso della storica rappresentazione.

Un Lûnäio ricco di storia e di tradizioni, dunque, nel quale non mancano le poesie in lingua ligure di una scelta pattuglia di autori, nonché proverbi, ricorrenze religiose e civili, numeri “da daghe a mente”, funzionali per indirizzare rapidamente cittadini e ospiti nella ricerca dei servizi essenziali della città.

“Un lavoro di preparazione lungo e capzioso è l’evidente risultato di questo Lûnäio che va oltre il prodotto in sè, rappresentando un vero e proprio vademecum della vita di un paese che mantiene, anche attraverso la forma editoriale, il suo amore e la memoria per Varazze”, questo il commento che si può trarre dalle prime analisi dei solerti lettori che ne sono già in possesso

Spezia-Chievo 0-0, vincono le difese al Picco

Spezia-Lecce, pugliesi imbattuti da cinque match
Tifosi dello Spezia

Buon punto per lo Spezia che pareggia 0-0 al Picco contro il Chievo nel big match del venerdì di serie B

Nel primo tempo il portiere para tutto ai clivensi, Italiano perde due uomini per infortunio. Nella ripresa gli aquilotti si rendono pericolosi, ma l’equilibrio prevale.

Sono i due portieri i grandi protagonisti del match che termina a reti inviolate.
Spezia-Chievo 0-0 (primo tempo 0-0)

Spezia  (4-3-3):  Scuffet, Vignali (15’ Ferrer), Terzi, Capradossi, Ramos, Bartolomei, Ricci. M., Mora (27’ Maggiore), Ragusa, Bidaoui, Gudjohnsen (74’ Gyasi). All. Italiano.
Chievo (4-3-1-2): Semper, Dickmann, Cesar, Vaisanen, Cotali, Bertagnoli (55’ Giaccherini), Segre, Obi (77’ Esposito), Garritano, Rodriguez, Meggiorini (40’ Ceter). All. Marcolini.

Arbitro: Francesco Fourneau di Roma.

Ammoniti: 36’ Maggiore (S), 67’ Gudjohnsen (S), 78’ Garritano (C) , 86’ Ricci M. (S)

A Rapallo restaurato lo storico organo Roccatagliata II

A Rapallo restaurato lo storico organo Roccatagliata II

Concerto d’Inaugurazione del restauro dell’organo storico ieri a Rapallo

 

Sabato 26 ottobre l’Oratorio dei Bianchi di Rapallo ha ospitato l’atteso Concerto d’Inaugurazione del restauro dell’organo storico Roccatagliata II (1779). Prima del concerto, il foltissimo pubblico presente ha ascoltato con interesse le relazioni sui lavori di restauro, effettuati sia sullo strumento che sulla relativa cassa lignea e sulla cantoria, tenute da Massimo Lanzini di Dormelletto (NO) e da Anna Icardi di Chiavari. I lavori si sono svolti sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, così come spiegato dalla Dott.ssa Alessandra Cabella che ha rimarcato la necessità di valorizzare i beni culturali, storici e artistici del territorio anche attraverso progetti di restauro.

Di grandissima suggestione, per il ritrovato splendore delle caratteristiche timbriche dello strumento, si è rivelato poi l’ascolto del concerto eseguito dall’organista Luca Scandali, docente presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e unanimemente considerato tra i più importanti concertisti italiani della sua generazione.

Arbitri A: Pasqua per il Genoa, Chiffi per la Samp

Sono state rese note le designazioni per gli incontri dell’undicesima di campionato.

Allo stadio Ferraris, per l’incontro tra il Genoa e l’Udinese, arbitrerà Fabrizio Pasqua appartenente alla sezione di Tivoli. Gli assistenti nominati sono Luca Mondin e Giovanni Baccini, tesserati nei distretti di Treviso e Conegliano. Il quarto uomo è Lorenzo Maggioni della sezione A.I.A. di Lecco. La competenza al var è stata affidata alla direzione di Luigi Nasca, con il supporto di Daniele Bindoni tesserato nell’A.I.A. di Venezia. In occasione di questo turno la Lega Serie A promuove in tutti gli stadi la campagna “Una storia di mani” della Lega del Filo d’Oro.

La designazione arbitrale per SPAL-Sampdoria, gara in programma lunedì 4 novembre 2019 (ore 20.45) al “Mazza” di Ferrara e valida quale 11.a giornata della Serie A TIM 2019/20.

Arbitro: Chiffi di Padova.
Assistenti: Liberti di Pisa e Capaldo di Napoli.
Quarto ufficiale: Minelli di Varese.
VAR: Piccinini di Forlì.
AVAR: Preti di Mantova.