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Fidapa Savona 2019/2021 nuovo passaggio di consegne

Dal primo ottobre 2019 la sezione savonese di Fidapa Bpw Italy ha una nuova Presidente, ma con il tradizionale passaggio di consegne

Dal primo ottobre 2019 la sezione savonese di Fidapa Bpw Italy ha una nuova Presidente, ma con il tradizionale passaggio di consegne le socie hanno potuto accogliere i nuovi organi direttivi e avviare così il nuovo biennio

Marcella Desalvo ha passato quindi il testimone di Presidente a Maria Berlanzoli che, insieme al comitato di presidenza composto dalla stessa Desalvo in qualità di Past Presidente, Emilia Torcello Vicepresidente, Alessandra Cirio Segretaria di sezione e Michela Moretti Girardengo Tesoriera, guiderà le 78 socie savonesi per il prossimo biennio.

A completamento degli organi dell’associazione anche il rinnovato consiglio composto da Valeria Olmo, Maria Evelina Mirenghi, Fulvia Scotti, Bianca Zunini, Rossella Ruffo, Antonella Piazza, Grazia Mura e Valentina Orso.

“Un team di donne che lavorerà per far crescere la nostra associazione” dichiara la neo Presidente Maria Berlanzoli che continua” ho molte idee e molti progetti che spero di poter concretizzare in questi anni con collaborazione di tutte le Socie della Sezione. Raccolgo la via segnata da Marcella Desalvo con orgoglio e spero di poter scrivere una nuova pagina di Fidapa all’ insegna delle donne e dei valori che contraddistinguono la nostra associazione”.

Fidapa (Federazione Internazionale donne arti professioni e affari) è un’associazione composta in Italia da circa 11.000 socie ed appartiene alla Federazione internazionale IFBPW (International Federation of Business and Professional Women). E’ articolata in 300 sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale raggruppate in 7 distretti.

E’ proprio al livello nazionale che l’avvocato savonese Raffaella Femia, ex presidente di Fidapa Savona, ha ottenuto un importante riconoscimento per il biennio 2019/2021: è stata eletta tra le tre garanti dell’associazione nazionale.

Fondamenta il workshop sull’uso del teatro nel sociale.

Fondamenta, workshop sull'uso del teatro nel sociale.

Si è conlcusa venerdì 11 ottobre, con un evento pubblico, la tappa ligure di “Progetto Fondamenta” il workshop gratuito per giovani dai 18 ai 30 anni sull’uso del teatro nel sociale 

“Fondamenta”, è il progetto che la Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) rivolge a giovani tra i 18 e i 30 anni, sull’uso del linguaggio teatrale in situazioni di disagio o di fragilità per operatori del settore o per chi vuole provare a lavorare nel sociale. Venerdì 11 ottobre alle ore 17,00 presso l’auditorium della sede dell’Istituto Pavoniano Fassicomo, Via Imperiale 41, Genova i ragazzi che hanno partecipato al workshop hanno messo in scena,  coinvolgendo parte dei ragazzi dell’istituto, una  rappresentazione in un evento aperto al pubblico.

Il workshop si è articolato in diciotto ore complessive distribuite in moduli di carattere informativo/esperienziale, di didattica frontale e in forma laboratoriale, e ha visto la partecipazione di ragazzi provenienti da Liguria,  Piemonte e Lazio.

Il tutto si è svolto sotto la guida di Biagio Graziano, educatore musicale e teatrale ed esperto di tecniche di educazione attiva, e di Matteo Corbucci, docente di Pedagogia sperimentale all’Università di Roma “Sapienza”.

I corsisti si sono cimentati nella realizzazione di un piccolo spettacolo di burattini, partendo dalla loro realizzazione, alla personalizzazione, alla loro messa in scena, il tutto in un ambiente di collaborazione e partecipazione reciproca, elemento fondamentali per poter poi interagire e con i ragazzi dell’istituto che si sono lasciati coinvolgere in maniera attiva.

“I ragazzi – spiega il responsabile dei ragazzi dell’istituto – oggi hanno imparato l’arte del sapersi affidare. È stata un’esperienza molto significativa”

Il progetto “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale” sta attraversando l’Italia dall’ottobre dello scorso anno, suscitando vivo interesse da parte delle istituzioni e delle realtà attive nel sociale ed entusiasmo da parte dei giovani ai quali si rivolge, siano essi operatori nel settore dell’assistenza, o attivi in ambito teatrale o semplicemente interessati alla materia. Realizzato da Fita con l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas) e il Comitato Fita di Pordenone come partner, è reso possibile dal finanziamento ottenuto dalla Federazione vincendo un apposito bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Nutri la mente e sfami un gatto

Nutri la mente e sfami un gatto

E’ questo lo slogan con cui i volontari della Protezione Animali savonese, associazione privata non governativa, lanciano una singolare raccolta di fondi per finanziare l’acquisto di cibo per i gatti delle colonie feline, da fornire a “gattare” e “gattari” che si occupano giornalmente di loro.

Presso la sede dell’Enpa, in via Cavour 48 r a Savona,  aperta da lunedì a sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, sono esposti interessanti libri gialli, di saggistica, narrativa ed altri generi, lasciati all’associazione dall’animalista di Albisola Superiore Caterina Gambetta, deceduta improvvisamente l’anno scorso e particolarmente affezionata ai felini bisognosi; una prima parte di libri sono stati donati dall’Enpa alla biblioteca scolastica cittadina, i cui curatori hanno scelto quelli di loro interesse ed utilità; ed i rimanenti si è così deciso di destinarli ai gatti liberi, come forse avrebbe gradito la defunta.

Con un’offerta minima di un euro, due per libri più costosi, si potrà quindi sceglierne uno secondo i propri interessi e contribuire direttamente a riempire la ciotola di un gatto di strada.

Concerto di San Romolo, domenica l’Opera al Teatro del Casinò

L'Associazione Sanremo Lirica, in collaborazione con il Circolo Ligustico Arte e Ambiente, e con il patrocinio della Famija Sanremasca, della Consulta Ligure e del Comune di Sanremo, tornerà in scena domenica

L’Associazione Sanremo Lirica, in collaborazione con il Circolo Ligustico Arte e Ambiente, e con il patrocinio della Famija Sanremasca, della Consulta Ligure e del Comune di Sanremo, tornerà in scena domenica

Lo spettacolo vi attende al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, ore 18:00, per il IX Concerto di San Romolo 

L’Associazione presieduta dal Maestro Cesare Depaulis, forte del trionfo ottenuto il 2 giugno con La Traviata, presenta alla Città – in occasione dei Festeggiamenti Patronali – un Concerto di celebri arie e sinfonie d’Opera, con i solisti Fiorella Di Luca (soprano), Teresa Romano(soprano) e Dario Prola (tenore), e con l’Orchestra Sanremo Lirica.

Dalla Sinfonia da Il Barbiere di Siviglia (G. Rossini) a “O don fatale”, aria da Don Carlos (G. Verdi), da “Suzel, buon dì”, duetto da L’Amico Fritz (P. Mascagni) a “Mi chiamano Mimì”, aria da La Bohème (G. Puccini), per arrivare a “Belle nuit”, barcarola da Les Contes d’Hoffmann (J. Offenbach), a Sinfonia da Nabucco (G. Verdi), a “Nessun dorma”, aria da Turandot (G. Puccini), a “Ecco l’altare … Ora soave”, duetto da Andrea Chénier (U. Giordano): un programma ricchissimo che non mancherà di deliziare i raffinati palati del pubblico sanremese, che negli eventi sin qui prodotti ha dimostrato di saper apprezzare l’alta qualità offerta dall’Associazione Sanremo Lirica.

Il cast:

FIORELLA DI LUCA – Soprano
Vincitrice del primo premio assoluto al Concorso lirico internazionale “Agostino Lazzari” di Genova e del 10° Festival Internazionale della Lirica di Sanremo, ha cantato i ruoli più importanti quali Un “Ballo in Maschera” (Oscar), “L’elisir d’amore” (Adina) , “Rigoletto” (Gilda), “Traviata” (Violetta), “Bohème” (Musetta)  Nozze di Figaro (Contessa), Falstaff (Nannetta), “Don Pasquale” (Norina), “Don Giovanni” (Donna Anna, Zerlina), “Madama Butterfly” (Cio-cio-san), “Otello” di Verdi (Desdemona),  esibendosi con le più importanti orchestra italiane. Ha cantato con i maggiori artisti italiani, tra cui: Leo Nucci, Luciana Serra, Daniela Dessì, F. Armiliato, Angelo Romero, Katia Ricciarelli.

TERESA ROMANO – Soprano
Giovanissima, in pochi anni di carriera, ha debuttato i principali ruoli del suo repertorio nei più importanti teatri italiani e stranieri, al fianco di musicisti quali Claudio Abbado, Jeffrey Tate, Riccardo Muti, Placido Domingo, Daniele Gatti, Ambrogio Maestri. Tra i suoi debutti: Fiordiligi in “Così Fan Tutte” di Mozart, Alice in “Falstaff” di Verdi, Madama Cortese ne “Il Viaggio a Reims” di Rossini, Vitellia ne “La Clemenza di Tito” di Mozart, Margherita in “Mefistofele” di Arrigo Boito, Leonora ne “La Forza del Destino” e “Il Trovatore” di Verdi, Amelia in “Un Ballo in Maschera” di Verdi, la Marchesa del Poggio in “Un Giorno di Regno” di Verdi, Turandot nel capolavoro di Puccini e Santuzza in “Cavalleria rusticana” di Mascagni. È risultata vincitrice dei più importanti concorsi nazionali e internazionali, tra cui il “Voci Verdiane” di Busseto, il “Viotti” di Vercelli, il concorso “Elizabeth Connell” di Sidney. Fra i teatri che la hanno vista protagonista si ricordano il Teatro Alla Scala, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro La Fenice di Venezia, l’Arena Sferisterio di Macerata, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Opéra di Marsiglia, l’Arena di Verona, il Teatro Regio di Parma, oltre che l’Auditorium della Rai di Torino e il Festival di Martina Franca.

DARIO PROLA – tenore
Inizia lo studio del canto sotto la guida di Vittorio Marciano presso l’Accademia della Voce di Torino. Ha seguito corsi di perfezionamento con Claudio Desderi, Sherman Lowe e Katia Ricciarelli. Nel novembre 2014 è stato finalista premiato al Concorso Internazionale Salvatore Licitra e vincitore del Concorso Internazionale Magda Olivero. Proseguendo negli studi la voce si è ampliata trovando la sua naturale collocazione nel repertorio lirico spinto che gli permette di affrontare ruoli come Canio ne I pagliacci, Calaf in Turandot, Cavaradossi in Tosca, Des Grieux in Manon Lescaut, Don Alvaro ne La forza del destino, Radames in Aida, Manrico ne Il trovatore, Messa da Requiem di Verdi. Si è esibito in vari teatri, tra i quali il Regio di Torino, La Fenice di Venezia, il Manuel di Malta, il Magnani di Fidenza, l’Alfieri di Asti.
Nel 2015 ha debuttato Calaf in Turandot al Luglio Musicale Trapanese. Nel 2016 ha debuttato Radames in Aida a Cluj Napoca e Pinkerton in Butterfly a Trapani. Esegue, con l’AsLiCo, alcune recite di Turandot.
Nel 2017 debutta Butterfly a Bucarest, Turandot a Kiel, Turandot in Oman, e nel 2018 Trovatore a Trieste, Aida in Tunisia ed a Trapani, Canio ne I Pagliacci, inaugurazione 2018/19 di Kiel. Nel 2019 Pagliacci a Kiel, Turandot a Chemnitz, Andrea Chénier e Carmen (Don José) a Trieste.
Dal 2004 collabora con il Teatro Regio di Torino, come assistente alla regia per la messa in scena nell’aprile 2005 de L’amore dei tre re, e da ottobre in qualità di aiuto direttore di scena per la messa in scena di Aida, Manon Lescaut e La Bohème.

CESARE DEPAULIS – Presidente dell’Associazione Sanremo Lirica
Dopo studi in clarinetto, composizione e direzione d’orchestra si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha conseguito il Master presso il Cleveland Institute of Music e ha lavorato come assistente presso il Cleveland Opera Theater per le produzioni di “Tosca” e “La Bohème” di Puccini e “A Streetcar named desire” di André Previn. Ha inoltre lavorato come assistente per “L’Elisir d’amore” presso l’“Opera Western Reserve”. In Italia ha lavorato come assistente presso il Conservatorio di Milano e presso la compagna VociAllOpera per le produzioni di “L’Elisir d’amore”, “Rigoletto”, “Il Barbiere di Siviglia”, “La Bohème”. Si è esibito alla direzione di orchestre quali l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, la Cleveland Institute of Music Orchestra, la North Czech Philharmonic Orchestra, la Eastern Festival Orchestra.

Infoline: +39 0184 84 11 76.

Entella, Mancosu a secco e la squadra non vince

La flessione di risultati delle ultime giornate dell’Entella coincide con il momento difficile che sta attraversando il suo bomber.

Matteo Mancosu, dopo un inizio da urlo, sta vivendo qualche giornata con le polveri bagnare e l’intera squadra ne risente.

Dopo il gol, sempre dal dischetto e sempre nei minuti conclusivi, nell’amichevole contro il Genoa, il bomber dei Diavoli Neri non ha più trovato la via del gol e l’Entella non ha più trovato la vittoria. Contro Pescara, Benevento, Venezia e Crotone Mancosu non è riuscito a gonfiare la rete avversaria – allo “Scida” ad onor del vero aveva timbrato ma il gol è stato incredibilmente annullato – e nelle quattro partite sopra citate i chiavaresi hanno raccolto solo due punti.

Liechtenstein-Italia, turn over per Mancini

Roberto Mancini ct dell'Italia

La sua Italia è qualificata per il prossimo Europeo e al CT azzurro Mancini è ora concesso di sperimentare soluzioni alternative per la prossima rassegna continentale.

Sirigu tra i pali al posto di Donnarumma e davanti anche la coppia Romagnoli-Mancini (Bonucci ha bisogno di riposo): ai lati vedremo alla Spinazzola in coppia con Di Lorenzo, che debutterà approfittando dell’out di D’Ambrosio. Per la mediana la certezza di Mancini  è Jorghino, ma pure Tonali si fa avanti: al fianco nel modulo a tre vedremo allora Zaniolo e Verratti. Sarà poi ampio turnover annunciato in precedenza per l’attacco dell’Italia: vedremo Andrea Belotti prima punta, con Bernardeschi e El Shaarawy ai lati del tridente.

IL TABELLINO
LIECHTENSTEIN (3-4-1-2): 1 Buchel; 3 Goppel, 4 Kaufmann, 6 Malin; 14 Meier. 13 Buchel; 23 Polverino, 22 Rechsteiner; 18 Hasler; 17 Gubser, 11 Salanovic All. Kolvidsson

ITALIA (4-3-3): 1 Sirigu; Di Lorenzo, 13 Romagnoli, 23 Mancini, 7 Spinazzola; 216 Zaniolo, 7 Jorginho, 6 Verratti; 20 Bernardeschi, 9 Belotti, 22 El Shaarawy All. Mancini

Lucchese-Savona 1-0, sconfitta di rigore al Porta Elisa

Sconfitta in terra toscana per il Savona che cede 1-0 contro la Lucchese al Porta Elisa.

La sfida viene decisa da un calcio di rigore concesso dal direttore di gara Diop e che Cruciani insacca al ’21 della ripresa.

Gara equilibrata ma il Savona non riesce a pungere ed esce sconfitto da questa trasferta.

Lucchese-Savona 1-0

Lucchese: Coletta, Nannelli, Pardini (25′ st Bartolomei), Ligorio, Benassi, Visibelli, Presicci (25′ st Lucarelli), Cruciani, Falomi (14′ st Bitep), Vignali (35′ st Lici), Gueye (39′ st Dinelli). A disp. Marinca, Papini, Belli, Tarantino.
Allenatore Monaco

Savona: Vettorel, Castellana, Tissone, Di Sabato, Ghinassi, Dinane, Pertica, Fricano, Vita, Tripoli, Lazzaretti. A disp. Guadagnin, Marchio, Albani, Giovannini, Siani, Lo Nigro, Shekiladze, Buratto, Amabile.
Allenatore Siciliano

Arbitro Abdoulaye Diop di Treviglio

Reti: 21ì st Cruciani su rigore

Ammonito Ghinassi. Espulsi Lucarelli e Ghinassi (per doppia ammonizione).

Samp, Ranieri e l’esordio in una giornata speciale

Claudio Ranieri

La Samp sembra scritta nel destino di Claudio Ranieri secondo i numeri che segnano il suo esordio sulla panchina blucerchiata.

Per il nuovo tecnico blucerchiato il 20 ottobre prossimo non sarà certo una giornata banale. In quella data esordirà sulla panchina della Sampdoria, a Marassi, contro la squadra che lo ha visto per ben 96 volte in panchina in qualità di allenatore.

In maglia giallorossa Claudio Ranieri ha anche debuttato nel mondo del Calcio, disputando 6 partite da titolare in Serie A, lanciato dal mitico Manlio Scopigno, prima di passare al Catanzaro, di cui divenne una bandiera.

Il 20 ottobre, però ricorre un altro motivo particolare per rendere speciale la domenica del tecnico di Testaccio. Ranieri festeggerà in campo il suo 68° compleanno.

L’investitura annuale dei Nobili Protettori: cerimonia a Sant’Olcese

L’investitura annuale dei Nobili Protettori: cerimonia a Sant’Olcese

Un gruppo a difesa dell’arte del salame

E’ un paese alle spalle di Genova, noto a tutti per la produzione di un salame conosciuto in tutto il mondo. Stiamo parlando di Sant’Olcese, borgo arroccato lungo le strade tortuose della Liguria interna, che proprio per mantenere questa antica tradizione, ha creato una rete di soggetti che si impegnano a difenderla e a diffonderla nei relativi settori di riferimento.

Scopriamo di più in merito a questa originale iniziativa, partendo un po’ da lontano.

L’investitura annuale dei Nobili Protettori: cerimonia a Sant’Olcese

Era il lontano 1911 quando la brillante imprenditrice polceverasca Angela Cabella fonda una ditta di produzione del tipico salume ligure, che inizia la propria diffusione a livello nazionale.

La ricetta tradizionale vede come ingredienti una metà di carne bovina, metà di carne suina, ai quali si aggiungono aglio e vino della Valpolcevera. Nella preparazione ancora oggi in gran parte eseguita a mano, la fragranza del prodotto viene esaltata dalle particolari caratteristiche dell’aria locale che rendono inconfondibile il rinomato insaccato.

L’investitura annuale dei Nobili Protettori: cerimonia a Sant’Olcese

Da allora, l’azienda Cabella viaggia lungo il tempo portando alto il vessillo del popolare salume che, ben presto, varca i confini nazionali per trovare apprezzamento un po’ ovunque nel mondo.

In occasione del centenario della fondazione della ditta Cabella, l’attuale proprietario Andrea Pedemonte Cabella decide di creare un organismo che abbia il fine di proteggere questa antica tradizione.

A questo scopo unisce attorno a sé oltre trenta tra giovani imprenditori e professionisti della città di Genova, che si impegnano a custodire e divulgare l’antica tradizione.

L’investitura annuale dei Nobili Protettori: cerimonia a Sant’Olcese

Con una solenne cerimonia nell’Oratorio di San Giovanni Battista a Sant’Olcese, un corteo di fiduciari viene investito del nobile compito: è nato il “Nobile Protettorato dell’arte del Sant’Olcese”. Il Primo Protettore dell’Arte, nonché titolare del Salumificio Cabella è proprio  Andrea Pedemonte Cabella.

Anche quest’anno, si è svolta la cerimonia di investitura dei nuovi Nobili Protettori, stimati professionisti ed imprenditori della nostra regione che hanno ricevuto la nomina per assolvere al delicato compito.

Sabato 12 ottobre, anniversario della scoperta dell’America, un drappello di dignitari con uomini in abito scuro ma con calze e cravatta rossa quasi a ricordare la tinta del salume e donne in abito serioso, hanno sfilato dal salumificio fino all’oratorio suddetto dove si sono sistemati in due file contrapposte.

L’investitura annuale dei Nobili Protettori: cerimonia a Sant’Olcese

I più anziani tra questi portavano il “bastone del mandriano” segno di governo e di difesa delle greggi simbolo appunto di protezione dell’antica tradizione. La cerimonia è stata animata dai canti e musiche che hanno sottolineato l’ufficialità del momento.

Quest’anno tra i nuovi protettori spicca il nome di Elena Bagnasco, nipote di Giorgio Parodi fondatore della Moto Guzzi. La novella adepta al Protettorato è stata scortata da tre moderni cavalieri in sella appunto alle moto italiane che hanno offerto un saluto al suo passaggio a base di decibel degli scarichi dei bicilindrici.

Lady GP”, questo è il nome con cui Elena è conosciuta nell’ambiente delle due ruote, è impegnata nell’organizzazione del Centenario della fondazione della casa motociclistica nata a Genova, che avverrà nel maggio del 2021 nel capoluogo ligure.

 

L’investitura annuale dei Nobili Protettori: cerimonia a Sant’Olcese

A tale scopo la giovane genovese ha creato un’associazione che ha come obiettivo la celebrazione di nonno Giorgio, eroe di guerra, imprenditore ma soprattutto amante della propria terra: “Giorgio Parodi, le ali dell’Aquila” è appunto un ente che vuole ricordare questa figura importante della storia genovese (www.giorgioparodi.it) con un occhio attento alla beneficienza, un aspetto molto caro all’imprenditore genovese.

In occasione del Centenario, ai prodotti tipici della nostra terra sarà riservato uno spazio unico, volto alla diffusione della conoscenza delle molte eccellenze di casa nostra.

Roberto Polleri

Belga non si ferma ed investe agente della polizia locale: denunciato

Polizia locale di Genova (foto di repertorio)

Ieri pomeriggio un automobilista belga è stato fermato e denunciato dalla polizia locale perché a bordo di una Porsche Cayenne non si è fermato all’alt e ha investito uno degli agenti.

L’uomo a bordo del suv ha attraversato l’incrocio tra piazza Dante e via Fieschi, in direzione di via XX Settembre.

L’agente della polizia locale ha spiegato al belga che non poteva transitare in quella direzione per la chiusura al traffico in occasione della cerimonia pubblica per la Scoperta dell’America.

Il guidatore ha proseguito fino ad immettersi nel tratto di via Fieschi interdetto al traffico.

Raggiunto dall’agente che gli ha intimato di fermarsi, è ripartito colpendolo a un braccio.

Fermato da altri agenti della polizia locale, è stato portato in Questura per l’identificazione e quindi denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

L’agente è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Galliera.