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Piaggio Aerospace sigla contratto manutenzione di due P.180 dei Carabinieri

Un piaggio P.180 dei Carabinieri

Piaggio Aerospace ha oggi siglato un contratto per la manutenzione e l’assistenza dei due P.180 (un Avanti e un Avanti II) in dotazione all’Arma dei Carabinieri presso il Raggruppamento Aeromobili basato nell’Aeroporto di Pratica di Mare, in provincia di Roma.

L’accordo, della durata di un anno, ha un valore di un milione di euro.

“La manutenzione dei velivoli si sta rivelando elemento importante del rilancio della Società”, ha commentato Vincenzo Nicastro, Commissario Straordinario di Piaggio Aerospace. “Abbiamo circa 220 P.180 in giro per il mondo, e rafforzare il senso di attenzione verso i nostri clienti è di importanza vitale. Questo contratto, che rappresenta un ulteriore esempio di collaborazione che dura da anni, va esattamente in questa direzione”.

I due velivoli P.180 sono gli unici aeromobili ad ala fissa dell’Arma dei Carabinieri ed effettuano complessivamente circa 540 ore di volo all’anno.

Chiuso in casa, passa da balcone per uscire: precipitato da 7 metri. Grave al S. Martino

Policlinico San Martino di Genova (foto di repertorio)

Un uomo 26enne bengalese stamane è precipitato dal balcone di casa di un amico, cercando di scavalcare il parapetto per uscire.

L’episodio è avvenuto a Sestri Levante.

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il giovane straniero era ospite di un connazionale che è uscito di casa per andare a lavorare chiudendo la porta a chiave, con ogni probabilità per distrazione.

Il 26enne ha provato allora a passare dal balcone, ma mentre scavalcava è precipitato da una altezza di circa sette metri.

E’ stato soccorso dal personale del 118 ed è stato trasferito in codice rosso all’ospedale San Martino di Genova.

 

Sanremo canta Napoli, domani la finalissima

Sanremo Canta Napoli 2019

Venerdì 27 settembre a partire dalle ore 20,30 gran finale del Concorso “Sanremo canta Napoli” dal Teatro del Casinò di Sanremo.

“Il nostro scopo è trovare una canzone che riesca fare il giro del mondo, un pò come la fantastica O sole mio dice il direttore artistico Ilio Masprone.”

Quest’anno saranno tre i vincitori a pari merito che si aggiudicheranno una borsa di studio del valore di mille euro ciascuna fornita da Eni.

I presentatori: Miriam Candurro (attrice) e Massimo Proietto (La Vita in Diretta).

Lo show sarà trasmesso in tv su Canale Italia (in differita), mentre andrà anche in diretta su Radio Sanremo (ben 75 i Paesi collegati) e sui social in streaming, con i commenti di Claudio Gambaro e Mariagrazia Tabasso.

La Giuria sarà composta da Marinella Venegoni, Marino Bartoletti, Mario Maglione ( cantante napoletano), il regista televisivo Marco Simeoli e il direttore d’Orchestra Enzo Campagnoli, con la supervisione di Michele Torpedine, storico produttore e manager de Il Volo.

Camogli, infezione dengue: disinfestato il centro città

Camogli: infezione Dengue. Disinfestato il centro città

Una 49enne di Camogli nei giorni scorsi è stata contagiata, attraverso la puntura di una zanzara tropicale, dalla “dengue” conosciuta anche come “febbre gialla” durante un viaggio in Sri Lanka.

E’ il secondo caso nel Levante ligure, dopo che lo scorso agosto una giovane di Rapallo, proveniente dalle Filippine, era stata trovata positiva alla dengue.

Una ditta specializzata è quindi intervenuta, la notte scorsa, per stroncare i focolai di larve di zanzare tigre (che talvolta possono trasmettere il virus) nel centro di Camogli dopo che la Asl 3 aveva fatto richiesta di intervento al Comune.

Altro caso di dengue: nel Medio Levante avviata disinfestazione zanzara tigre

Francesco Olivari, sindaco della città ha subito firmato un’ordinanza, disponibile sull’albo pretorio online, di disinfestazione immediata.

L’area della disinfestazione ha riguardato via al Molo dal civico al civico 9, via Isola, piazza Colombo, via al Porto dall’1 al 23, via San Fortunato, via Piero Schiaffino dall’1 al 32, via Racca, via Garibaldi dal 75 al 206, salita Favale, salita Don Ansaldo, salita Pinetto, via XX Settembre dal 32 al 74, piazza Schiaffino, via della Repubblica, salita Priaro, piazza Mameli, corso Mazzini dal 59 all’80, via Lorenzo Bozzo dal 24 al 34 e tutte le vie di collegamento.

L’ordinanza, si legge sull’albo pretorio online, ha disposto che, nella stessa zona “i privati e gli Enti provvedano a tagliare immediatamente l’erba nelle aree verdi di pertinenza, a tenere sgombri i cortili e gli spazi esterni da sfalci e rifiuti, evitando di far stagnare l’acqua nei sottovasi, nei secchi, negli innaffiatoi, nelle vasche e nelle fontane e inviando agli Uffici competenti la certificazione di avvenuta bonifica”.

Per i trasgressori sono previste multe fino a 500 euro: “misure necessarie, attivate secondo il protocollo ministeriale previsto per casi del genere, per scongiurare eventuali contagi”.

La donna colpita dalla dengue, ricoverata al San Martino, ieri è rientrata a Camogli.

Aveva accusato dolori e nausea, con rialzo della temperatura corporea.

A svelare il contagio dalla dengue sono state le analisi del sangue.

La donna è stata dimessa dopo un paio di giorni. Ora il suo stato di salute va meglio e sta bene, ma è seguita costantemente da un equipe medica dell’Asl 3. ABov

Nel fine settimana 22 fattorie aperte per i bambini

La locandina di Fattorie Aperte

Saranno 22 in tutta la Liguria, sei in provincia di Savona e ben due proprio a Cisano sul Neva, le aziende agricole che, nel fine settimana, apriranno le proprie porte a bambini ed ai ragazzi, in occasione della manifestazione “Fattorie aperte”.

Le aziende agricole accoglieranno i giovani con le loro famiglie per fare scoprire loro le mille sfaccettature del mondo agricolo. La manifestazione, che è giunta all’ undicesima edizione, a livello regionale è organizzata dalla Coldiretti Liguria in collaborazione con la Regione Liguria. Nella nostra regione le “Fattorie Didattiche” del territorio, che svolgono già da anni regolarmente attività formative e divulgative per le scuole nel campo dell’educazione alimentare, dell’agricoltura e dell’ambiente, offriranno laboratori e percorsi didattici per scoprire i segreti della vita in fattoria e le produzioni tipiche locali conosciute a livello mondiale.

“Visitare un’azienda agricola – spiegano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri ed il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – è compiere un viaggio tra i saperi e i sapori della Liguria, dove far scoprire ai più piccoli, e non solo, il mondo agricolo locale, fatto di storia e tradizione. Passare una giornata a contatto con la natura girando in fattoria, entrare in contatto con gli animali, conoscere il ciclo produttivo del formaggio, vedere come si arriva dall’ uva al vino, diventare agri-pittori, sono tutte esperienze che coinvolgono attivamente sia bambini sia adulti, fanno conoscere la realtà delle nostre aziende, del loro lavoro e del fondamentale ed importante ruolo che ricoprono nell’ economia ligure. Questi appuntamenti sono dei momenti importanti di formazione, che consentono, agli adulti di entrare in contatto con le grandi filiere locali e ai bambini di porre le basi per diventare adulti consapevoli del proprio territorio e dei suoi prodotti e, di conseguenza dei futuri consumatori attenti, liberi di scegliere che cosa portare ogni giorno sulla propria tavola”.

Questo l’elenco delle aziende che hanno aderito a questa bella iniziativa. In provincia d’Imperia sono le aziende agrituristiche Il Roccolo (Pantasina Vasia), Cian De Basue (Imperia), Nonni Devia (Lucinasco).

In provincia di Savona si tratta delle aziende agricole Canaiella (Savona), Centro Arieti Cab (Cairo Montenotte), Giardino dell’Orchidea (Ceriale) e delle aziende agrituristiche Il Poggio del Nonno Piero (Cisano sul Neva), La Ratatoille (Dego) e Vivai Montina (Cisano sul Neva).

Nella provincia genovese le aziende agrituristiche saranno La Marpea (Ne), La Morona (Sant’Olcese), La Patarina (Rossiglione), Artemisia (Montoggio), Autra (Savignone) e le aziende agricole Silverado (Castiglione Chiavarese), Bastia (Busalla), Cascina Salvega (Casella), La Fattoria di Marta (Sant’Olcese), La Fattoria nel Bosco (Tiglieto), Verde Gioia (Arenzano).

Nella provincia della Spezia, le aziende agrituristiche che apriranno le loro porte sono Il Fienile (Arcola) e Giandriale (Maissana).

In caso di maltempo la manifestazione sarà rimandata nel fine settimana del 6 e 7 ottobre.
CLAUDIO ALMANZI

Giornata europea della sicurezza stradale: flash mob a De Ferrari

Grande partecipazione questa mattina, in Piazza De Ferrari, per l’iniziativa sulla sicurezza stradale promossa da Automobile Club di Genova e dal Comune di Genova – Polizia Locale, in collaborazione con Regione Liguria, Direzione Regionale Inail Liguria e Pubblica Assistenza Croce d’Oro di Sampierdarena.

Sono intervenuti il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’Assessore Ilaria Cavo,  l’Assessore alla sicurezza del Comune di Genova Stefano Garassino oltre a Gb Canevelleo e Susanna Marotta (presidente e direttore di Asci Genova) e Angela Razzino (Direttore Regionale Inail).

L’iniziativa rientrava nella campagna di sicurezza stradale “EDWARD” (A European Day Without a Road Death) promossa dalla Commissione Europea con lo scopo di promuovere la cultura della sicurezza sulla strada soprattutto tra i giovani, proponendo comportamenti corretti e responsabili per garantire maggiore sicurezza per sé e per gli altri, sostituendo all’idea attrattiva della trasgressione l’orgoglio di avere atteggiamenti pertinenti, da cittadini consapevoli.

Ospiti dell’evento gli studenti del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Genova e gli alunni dell’Istituto Comprensivo Castelletto che hanno partecipato alle attività organizzate dagli Enti promotori (uso di occhiali che simulano lo stato di alterazione alla guida dovuta all’assunzione di alcol, norme di comportamento ed educazione civica, etilometro, principali cause di incidentalità stradale, uso dei telefoni cellulari alla guida, dimostrazione delle tecniche di rianimazione e di primo intervento di soccorso).

Presso lo stand dell’Automobile Club di Genova molti cittadini hanno potuto ricevere informazioni sull’uso corretto dei seggiolini in auto, sugli effetti dei farmaci alla guida, sui sinistri stradali e in itinere e sottoscrivere l’impegno a rispettare le regole del Codice della Strada nell’ottica della riduzione dell’incidentalità in ambito europeo.

Alle ore 12 (ora del giorno in cui, nel 2018 si sono registrate il maggior numero di vittime), gli studenti del Liceo Da Vinci hanno messo in scena un flashmob per ricordare che ogni giorno in Italia nove persone muoiono sulle strade.

“Giovani e incidentalità stradale è un binomio che purtroppo è all’evidenza delle nostre quotidiane cronache giornalistiche”, ha spiegato Gb Canevello, presidente dell’Automobil Club Genova. “Con l’attenzione al problema e con la apprezzata collaborazione proprio dei giovani portiamo avanti i nostri progetti per una “Guida Responsabile”. Un prezioso messaggio in occasione della Giornata Europea della Sicurezza Stradale”.

Gianluca Giurato, Comandante della Polizia Municipale, spiega: “La partecipazione dei cittadini e degli studenti in particolare a queste iniziative di sensibilizzazione per la sicurezza stradale può contribuire ad un futuro con meno incidenti e meno morti sulle strade. Rientra sicuramente tra le nostre funzioni principali quello di lavorare per prevenire i rischi connessi alla circolazione stradale, pertanto siamo presenti sempre con maggiore impegno sulle strade genovesi, per prevenire i comportamenti scorretti degli utenti della strada e siamo presenti anche nelle scuole per educare alle regole della civile convivenza. In futuro il nostro impegno sul piano della prevenzione dovrà essere ancora maggiore continuando a collaborare, come in questo caso, con altre Istituzioni con cui condividiamo il comune obiettivo di una maggiore sicurezza stradale”.

In Italia nel 2018 sono stati 3325 i morti sulle strade. A Genova 24 gli incidenti mortali e 3910 quelli con feriti. Nel primo semestre 2019 si sono registrati 1399 incidenti con feriti, di cui 7 mortali.

Borzoli, salva la vita a collega e spara: poliziotto assolto. E’ legittima difesa

Genova, Matteo Salvini stringe la mano a sovrintendente Polizia accoltellato da un ecuadoriano (foto d'archivio)

Tragedia di Borzoli. L’agente di Polizia è innocente.

Oggi il Tribunale di Genova ha assolto perché “il fatto non costituisce reato” Luca Pedemonte, accusato di eccesso colposo di legittima difesa per avere sparato e ucciso il 22enne ecuadoriano Jeferson Tomalà.

Aveva sparato per salvare la vita al collega aggredito a coltellate e proteggere se stesso. Infatti, anche lui rimase ferito.

Il giudice, in sostanza, ha riconosciuto la legittima difesa.

Tragedia Borzoli, salva la vita a collega e spara. Il pm: assolvete poliziotto

Anche il pm aveva chiesto l’assoluzione di Pedemonte, ma un altro gip aveva chiesto l’imputazione coatta.

Ministro Salvini: 5 coltellate, 2 a un centimetro dal cuore. Difesa sempre legittima

Due dei 5 fendenti al corpo, sferrati con una furia incontrollata da un 22enne ecuadoriano, erano arrivati a un solo centimetro dal cuore del sovrintendente Paolo Petrella. Se il giovane ecuadoriano non fosse stato subito fermato, verosimilmente sarebbe stato ucciso.

Il tragico episodio era avvenuto nel giugno 2018 in via Borzoli, sopra Sestri Ponente, nel corso di un intervento per Tso (Trattamento sanitario obbligatorio).

Fuori dal Palazzo di giustizia amici e parenti del giovane ecuadoriano stamane hanno chiesto ancora “giustizia e verità”. In sintesi, hanno contestato perché l’agente non avrebbe mirato solo alle gambe o in altre parti non vitali del 22enne: “C’è un assassino in libertà. E’ assurdo. E’ da criminali”.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Jeferson Tomalà si era barricato in una stanza della casa armato di coltello e proprio i famigliari avevano chiesto aiuto alla Polizia perché urlava e minacciava di ucciderli e di suicidarsi.

Era infuriato per una lite avvenuta il giorno prima con la compagna, madre della loro bimba di due mesi.

Sul posto erano quindi arrivati gli agenti delle Volanti, che avevano fatto di tutto per evitare la tragedia.

Prima avevano cominciato a trattare con l’esagitato, ritenuto pericoloso, cercando di calmarlo. Fallito il tentativo, erano entrati nella stanza spruzzando lo spray al peperoncino per bloccarlo e sottoporlo a Tso.

L’ecuadoriano, però, aveva aggredito come una furia e colpito i due agenti a coltellate, ferendo quasi mortalmente il collega di Pedemonte.

Pertanto, l’agente non aveva potuto fare altro che sparare per difendersi e salvare la vita al collega sovrintendente.

Successivamente al tragico episodio, l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini, in visita a Genova, si era recato in ospedale insieme all’ex viceministro genovese Edoardo Rixi per esprimere “la vicinanza di 60 milioni di italiani” al sovrintendente di Polizia in gravi condizioni e ai suoi famigliari.

Salvini a Genova: dal poliziotto ferito al bagno di folla | Fotoreportage

“E’ una tragedia umana – ha commentato nel pomeriggio all’agenzia Ansa il procuratore della Repubblica di Genova Francesco Cozzi – non siamo contenti per l’assoluzione in sé. Comunque una persona è morta, ma anche l’agente ha vissuto il suo dramma. Ha agito come poteva e doveva, senza nessun eccesso”.

 

Escursioni in kayak a Portofino e delle Cinque Terre

SABATO 28 SETTEMBRE – DUE ESCURSIONI SCIENTIFICHE IN KAYAK ALLA SCOPERTA DELL’AMBIENTE IN CUI VIVE “PATELLA FERRUGINEA” NELLE ACQUE DEI PARCHI MARINI LIGURI DI PORTOFINO E CINQUE TERRE

DUE ESCURSIONI SCIENTIFICHE IN KAYAK ALLA SCOPERTA DELL’AMBIENTE IN CUI VIVE “PATELLA FERRUGINEA”

Sabato 28 settembre Outdoor Portofino nell’ambito del progetto RELIFE (LIFE15/NAT/IT/000771) cofinanziato dall’Unione Europea

Due escursioni scientifiche in kayak nei parchi marini liguri di Portofino e delle Cinque Terre alla scoperta dell’ambiente dove vive Patella ferruginea. Questa specie, una delle più grandi patelle esistenti, un tempo molto diffusa in Mediterraneo, è oggi protetta da convenzioni internazionali in quanto considerata, insieme a Pinna nobilis, l’invertebrato più minacciato di estinzione in tutto il bacino.

Le escursioni in kayak si svolgeranno in contemporanea nelle due aree marine protette nella giornata di sabato 28 settembre con partenza alle ore 10:30 e hanno una durata di circa 2h30. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti (15 posti per partenza). In caso di maltempo, le escursioni verranno rinviate al sabato successivo. Per informazioni e prenotazioni https://www.outdoorportofino.com/it/patella-ferruginea-kayak-tour-2-3/.

Per chi sceglie l’Area Marina di Portofino, l’appuntamento è presso la sede di Outdoor Portofino di Niasca, Via Duca degli Abruzzi 62, Portofino. Quanti invece preferiscono il Parco Nazionale delle Cinque Terre, la partenza è fissata presso i Bagni Fegina a Monterosso.

I partecipanti saranno accompagnati da guide ed esperti del progetto grazie ai quali potranno scoprire tutte le curiosità e le informazioni relative a questa specie di invertebrato, al progetto di conservazione e tutela che ha già visto un intervento di reinserimento in natura nell’Area Marina Protetta di Portofino nonché il ritrovamento di alcuni esemplari nelle due aree marine di Bergeggi e Cinque Terre.

Le escursioni costituiscono inoltre una bellissima occasione per andare alla scoperta di due tra i tratti di costa più belli del Mar Mediterraneo.

Relife è un progetto nato dalla volontà di tutelare, riprodurre e reintrodurre Patella ferruginea in Liguria. Cofinanziato dalla Commissione Europea tramite lo strumento finanziario LIFE, unisce l’Area Marina Protetta (AMP) di Portofino – coordinatore capofila, Acquario di Genova/Costa Edutainment, Softeco, il Dipartimento DISTAV dell’Università degli Studi di Genova, Parco Nazionale delle Cinque Terre, Area Marina Protetta Tavolara-Punta Coda Cavallo ed Area Marina Protetta isola di Bergeggi.

Il progetto mira a reintrodurre Patella ferruginea nelle tre Aree Marine Protette (AMP) liguri (Portofino, Bergeggi e Cinque Terre), dove sono state eliminate le cause dell’estinzione ed è assicurato un adeguato livello di protezione.

La reintroduzione di P. ferruginea si articola in tappe successive, partendo dal trasferimento il Liguria di un certo numero di esemplari provenienti dall’AMP Tavolara (Nord Sardegna), dove è ancora presente una ricca popolazione in buona salute, trasferendone una parte direttamente all’interno dell’AMP Portofino ed in parte a condizioni di allevamento in ambiente controllato per indurne la riproduzione ed ottenere pertanto giovanili da inserire nelle diverse AMP coinvolte nel progetto.

Maggiori informazioni sul progetto: https://www.re-lifeproject.eu/it

La mostra su Inge Morath a Palazzo Ducale

Ultimi giorni per poter visitare la mostra su Inge Morath a Palazzo Ducale (la mostra chiuderà il 6 ottobre)

Domenica 28 settembre ore 16.00  visita guidata della mostra di Inge Morath.

Ultimi giorni per poter visitare la mostra su Inge Morath a Palazzo Ducale (la mostra chiuderà il 6 ottobre).

Una delle prime donne fotografe dell’agenzia Magnum, il suo stile mostra un’evoluzione che, dall’influenza di Cartier – Bresson la condurrà alla nascita di un approccio personale rivelatore di una grande curiosità verso il mondo, l’arte ma soprattutto le persone. Sposerà  Arthur Miller dopo Marilyn Monroe e il mondo degli artisti le diventerà  familiare, ritraendone  molti che ne apprezzano la grande delicatezza.

Appuntamento: alle ore 16 presso la biglietteria della mostra (piazza Matteotti). Costo: 16 euro (biglietto e visita).

Per prenotare: 370 3289126 –

info@genovainmostra.it

Allarme clima, domani sciopero del mondo scuola-università-formazione indetto da Flc Cgil

A 15 giorni dalla riapertura delle scuole, domani venerdi 27 settembre, è indetto sciopero per l’intera giornata di tutto il personale del comparto istruzione e ricerca, dell’area dirigenziale, dei docenti universitari e di tutto il personale della formazione professionale e delle scuole non statali.

Lo ha proclamato la Flc Cgil nella giornata in cui la Climate Action Week, settimana di mobilitazione sul tema della crisi climatica, culminerà, appunto, nel terzo Global Climate Strike. La Flc Cgil già lo scorso marzo ha sostenuto le mobilitazioni degli studenti legate al Friday for Future.

Il mondo della conoscenza, si legge in un comunicato, “può dare un apporto insostituibile per affrontare la crisi climatica ed ecologica: la ricerca, la formazione delle giovani generazioni sui temi ambientali, l’apprendimento di stili di vita rispettosi dei limiti imposti dalla natura, sono tutte direttrici da seguire, da un lato, per evitare il collasso del nostro ecosistema e dall’altro per spingere i governi a fare grandi investimenti finalizzati alla transizione ecologica, rispettosa dei principi di giustizia sociale, ambientale e climatica”.

“Come sindacato riteniamo inoltre di dover raccogliere l’invito di Fridays For Future, rivolto alle organizzazioni sindacali, a essere soggetto attivo nella giornata del terzo sciopero globale per il clima, poiché la lotta per un pianeta vivibile e quella per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori sono intimamente connesse, così come lo è la lotta contro le diseguaglianze sociali, che comporta che anche il fardello dei costi ambientali si scarichi sugli ultimi anelli della piramide: i lavoratori, i disoccupati, gli studenti, i migranti, i pensionati”, continua la nota.

Durante l’ottavo Congresso Mondiale dell’Internazionale dell’Educazione i 1.400 delegati che rappresentano oltre 32 milioni di educatori provenienti da più di 150 Paesi hanno adottato una risoluzione che evidenzia il ruolo dell’educazione nei cambiamenti climatici come una delle priorità dell’Internazionale per i prossimi quattro anni.

La Flc Cgil “ha fatto propria tale risoluzione consapevole che gli educatori sono determinati a fornire ai loro studenti tutti gli elementi di conoscenza per comprendere ed affrontare una crisi di vasta portata che influenzerà inevitabilmente la loro vita”.

Prevista anche a Genova una festosa e rumorosa manifestazione parallela organizzata da comitati e associazioni studenteschi sull’onda delle iniziative eclatanti del simbolo giovanile – e non solo – incarnato dalla militante ecologista antisurriscaldamento climatico, la 15enne Greta Thundberg che ancora oggi ha battibeccato via Twitter nientemeno che con il Presidente Usa Donald Trump.

Oltre allo sciopero del 27 settembre la Flc ha deciso di sostenere tutte le iniziative legate alla Climate Action Week promuovendo ieri, 25 settembre, un grande evento pubblico al Cnr di Roma nel quale si è discusso del tema crisi climatica ed ecologica e del ruolo del mondo della conoscenza per combatterla.

Marcello Di Meglio