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Aperitivo con lo stalker si è fatto lo stesso: il web non censura Davide Stasi

Aperitivo con lo stalker

“Ecco fatto, l’Aperitivo con lo stalker, ossia l’evento più temuto di Genova e di parte d’Italia, alla fine si è tenuto. Non dal vivo, com’era previsto, ma su YouTube e qui sul blog”.

Lo ha annunciato oggi lo scrittore e blogger genovese Davide Stasi, suo malgrado al centro di mille polemiche non solo per le sue posizioni anti “nazi-femministe” ma anche per un evento previsto a Nervi, fortemente osteggiato pure da esponenti del M5S e della sinistra.

Genova: aperitivo con lo stalker venerdì si fa lo stesso, ma su fb

Sulla pagina fb “Stalker sarai tu” e sul suo blog, l’autore genovese ha pubblicato il link al video della conferenza-monologo di Stasi: “Come da impegni, l’Aperitivo con lo stalker si è tenuto regolarmente, con un seguito maggiore che dal vivo. Unica pecca: la mancanza di una controparte”.

 

Come da previsioni meteo: ecco la pioggia su Genova

Come da previsioni meteo è  arrivata a pioggia su Genova.

Dopo una mattinata decisamente ventosa, intorno alle 13.45 il vento si è  abbassato ed è incominciato a piovere.

Tanti i tifosi che si stavano recando allo stadio, si sono trovati impreparati sotto la pioggia.

30 All’ora, attenzione: l’evento è stato annullato

30 all'ora ad Albissola

“30All’ora”. Annullato ad Albissola Marina l’evento di oggi alle 15 sul Lungomare degli artisti.

La prima edizione dell’appuntamento dedicato alla sicurezza stradale e alla patente per tutti a cura dell’Autoscuola Delta, in collaborazione con il Consorzio Promotur e il contributo del Comune di Albissola Marina, è stato rimandato causa maltempo e allerta meteo.
Lo hanno comunicato oggi i responsabili dell’iniziativa.
Durante il pomeriggio sul lungomare degli Artisti stand erano previsti spazi espositivi, simulazioni di guida sicura e il grande Show di Vanni Oddera.
La data proposta per il recupero dell’evento è domenica 20 ottobre.

 

 

Lanterna di Genova: restauro dello Stemma e riallestimento

Lanterna Sharing Herit@Ge 2019

LANTERNA: SHARING HERIT@GE 2019

Alla presenza delle Autorità, sabato 21 settembre alla Lanterna di Genova sono stati presentati i progetti a chiusura delle iniziative dell’890° Anniversario: il restauro dello Stemma e un primo riallestimento museale.

Sabato 21 settembre 2019, dalle ore 17.30, presso la Sala Conferenze del Museo della Lanterna, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (21 e 22 settembre 2019), Fondazione Labò e Amici della Lanterna, in collaborazione con Comune di Genova, Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, con il patrocinio di Regione Liguria, hanno presentato l’evento LANTERNA: SHARING HERIT@GE 2019.

Introdotti dai saluti istituzionali (v. a seguito), sono stati presentati i progetti realizzati a chiusura delle iniziative legate all’890° Anniversario del Monumento, con interventi realizzati grazie al supporto di Partner e Sponsor, e le prossime attività.

Dr. Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria: 

“Il recupero dello stemma di Genova sulla Lanterna è un grande risultato frutto della collaborazione tra Enti e dell’impegno a favore della nostra città della Compagnia di San Paolo – ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – A distanza di 890 anni dalla sua costruzione questa struttura rappresenta il monumento per eccellenza di Genova: un faro visibile a distanza di 25 miglia dalla costa. L’ultimo baluardo per gli emigranti che partivano dalla nostra città e raggiungevano le Americhe. Proprio perché testimonianza di memorie collettive questo museo verrà ulteriormente valorizzato dalla pubblica amministrazione che in questi anni lo ha inserito nei circuiti turistici ed è riuscita a incrementare il numero di visitatori che sono passati da 8.000 a oltre 20.000, grazie anche all’impegno di tanti volontari. Oggi, in occasione dell’890° anniversario di questo monumento si aprono nuove prospettive per la sua gestione, a cui il Comune di Genova sta lavorando in collaborazione anche con i Musei del Mare e delle Migrazioni proseguendo sulla scia del lavoro straordinario compiuto fino ad oggi”.

Dr. Marco Bucci, Sindaco Comune di Genova:

“La Lanterna è la “signora” di Genova, che si erge maestosa sul promontorio di San Benigno, con i suoi 77 metri di altezza, (che diventano 117 se si comprende lo scoglio su cui poggia). È il più alto faro del Mediterraneo, il secondo più alto d’Europa e il secondo funzionate più antico del mondo! Un grande orgoglio per noi genovesi, che vogliamo fare in modo che questa attempata Signora, porti i suoi 890 anni da poco compiuti, con grande dignità e stile, augurandole di vivere ancora a lungo. Per questo le abbiamo fatto un piccolo ritocco, ricorrendo ad un sistema innovativo, poco invasivo, la tecnica del restauro in quota. Grazie a chi ha reso possibile questo intervento!”

Dr. Roberto Timossi*, Comitato di Gestione Compagnia di San Paolo:

“Come Fondazione, siamo felici di aver supportato Lanterna di Genova, in coerenza con la nostra missione: coniugare la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale con il sostegno allo sviluppo e alla modernizzazione dei territori del Nord-Ovest.”

Dr. Christophe Regnouf*, Responsabile Marketing Operativo SLAM:

“In occasione del nostro 40° anniversario, siamo felici di supportare la Lanterna anche in questa importante iniziativa. SLAM da anni è partner del complesso monumentale: un legame consolidato nel tempo con la città di Genova e il suo simbolo.”

Arch. Manuela Salvitti, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona:

“Siamo lieti di partecipare all’inaugurazione del restauro dello stemma della Lanterna e dell’allestimento del suo Museo, a cui anche la Soprintendenza ha dato il suo contributo. Le giornate Europee del Patrimonio costituiscono l’occasione per sottolineare il grande valore storico di questo complesso, monumento simbolo della città di Genova nel mondo.”

Dr. Paolo Emilio Signorini*, Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale:

“La Lanterna è il simbolo della città ma è soprattutto il simbolo del nostro porto. I diversi punti di osservazione che si hanno dalla passeggiata, dal parco e dalla terrazza del faro abbracciano tutto lo scalo, da Levante a Ponente, dall’area industriale fino allo skyline delle gru del porto di Prà. Si potrebbe addirittura partire da qui per mostrare a chi ha voglia di scoprire il porto tutta la sua estensione e la sua varietà. La Lanterna è patrimonio di tutti, della città e del suo porto, e per questo va tutelata e valorizzata. Come Autorità di Sistema faremo la nostra parte in collaborazione con le altre istituzioni per far sì che il faro di Genova ritorni agli antichi fasti”.

Ammiraglio di Divisione Giorgio Lazio, Comandante del Comando Marittimo Nord della Marina Militare, con giurisdizione su Nord Italia e Sardegna:

“La Marina Militare è da sempre impegnata a sostegno della cultura del mare, del mantenimento e della condivisione della storia e delle tradizioni della marineria. Se ai nostri giorni la navigazione beneficia di moderni strumenti messi a disposizione dall’elettronica e l’informatica, rimane intatto il valore di fari come strumento e ausilio per la sicurezza del navigante. La lanterna non è solo un faro, ma è il simbolo di una città marinara per eccellenza come Genova, sulla quale svetta e veglia da secoli. Pertanto è con rinnovato orgoglio che il Comando Marittimo Nord incoraggia e supporta ogni iniziativa atta a preservarne la funzione ed il valore culturale ed affettivo per la città”.

Ammiraglio Ispettore (CP) Nicola Carlone, Direttore marittimo della Liguria e Comandante del Porto di Genova:

“Da secoli la Lanterna rappresenta uno dei simboli della Città di Genova, ma anche elemento determinante e insostituibile per individuare la “diritta via” verso il Suo porto. Opera monumentale e funzionale al tempo stesso che, dagli albori della navigazione commerciale fino ad oggi, costituisce garanzia di sicurezza per i traffici marittimi che da Genova sono transitati. Per questo la Lanterna è – per Sua stessa natura – patrimonio condiviso tra i genovesi e tutti i marittimi che nei secoli qui sono approdati e da qui sono ripartiti per raggiungere ogni destinazione nel mondo.”

CF Alessandro Cirami, Marifari La Spezia, Direzione Fari

Ing. Nicoletta Viziano, Presidente Mu.MA – Istituzione dei Musei del Mare e delle Migrazioni:

L’evento di questo pomeriggio sottolinea i risultati concreti che, insieme alle Istituzioni del Territorio e ai Partner, stiamo raggiungendo per la Lanterna: siamo orgogliosi che il simbolo di Genova faccia parte della nostra Istituzione e stiamo lavorando per garantire una sempre maggiore e migliore fruibilità del complesso monumentale.”

Prof. Arch. Luigi Lagomarsino, Presidente Fondazione Mario e Giorgio Labò:

“I lavori che siamo felici di presentare oggi testimoniano il grande impegno di Fondazione Labò negli ultimi cinque anni di lavoro per la valorizzazione del monumento, in collaborazione con Istituzioni e Partner”

Dr. Xavier Salomon*, Presidente Onorario Amici della Lanterna:

“Per il monumento simbolo della città è stato un anno di grande rinnovamento, con il restauro dello stemma e l’upgrade del museo; stiamo inoltre ancora lavorando al gemellaggio con la Statua della Libertà e il legame con la città di New York. Vorrei ringraziare le Istituzioni che ci stanno aiutando in questo percorso, auspicando che si possa fare anche di più e meglio in futuro, insieme a tutti i nostri Partner e collaboratori, soprattutto per il progetto Insieme per la Lanterna.” (Videomessaggio da New York)

Per le presentazioni dei progetti, l’Ing. Elena Formento, di Formento Restauri, ha illustrato “Il restauro dello Stemma di Genova”, dipinto sulla facciata nord del faro. “Il lavoro sullo Stemma, iniziato a giugno, è stato realizzato con la tecnica del restauro in quota, senza l’utilizzo di ponteggi. Da sempre, Formento Restauri ha definito un particolare interesse per il consolidamento e la conservazione di edifici storici del territorio ligure, sviluppando competenze e professionalità specifiche: siamo orgogliosi di aver lavorato sul simbolo di Genova”.

Tale intervento è stato possibile grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo per il bando “I luoghi della cultura 2018”, vinto da Fondazione Labò.

A seguito, l’Arch. Andrea De Caro, Coordinatore Lanterna di Genova ha presentato un nuovo primo riallestimento museale, possibile grazie al sostegno di SLAM per il progetto “Insieme per la Lanterna”. “Questo nuovo allestimento crea un percorso espositivo che racconta, sotto diversi punti di vista, la Lanterna, attraverso la storia, il contesto in cui si inserisce e il suo funzionamento. Si sviluppa in tre nuclei: Sale Fucilieri, che introducono la storia del monumento; Galleria Ghibellina, con il rapporto tra il faro e il paesaggio genovese e il sistema difensivo delle mura; Sale Cannoniere, che illustrano il sistema di funzionamento di un faro attraverso modelli, schemi e video.”

Ha inoltre introdotto i prossimi progetti di valorizzazione in programma. “Stiamo continuando a sviluppare e definire molti progetti per la valorizzazione del complesso monumentale, incluso il programma degli eventi della stagione che si apre oggi, Autunno alla Lanterna.”

Ha moderato l’incontro: Gianluca Grigatti, PhD, Fondazione Labò

La presentazione si è conclusa con un intervento musicale del maestro Eliano Calamaro

Ha seguito gli studi di violino presso il Conservatorio N. Paganini di Genova e ha frequentato per sette anni in corsi di perfezionamento al Mozarteum di Salisburgo.

Esperienze a Ginevra e Milano, Orvieto, docente di violino a La Spezia; suona nell’orchestra del Carlo Felice di

Genova. Ha eseguito il 27 maggio 2001 a Parma in prima Mondiale, per l’anniversario della morte di Paganini, il

Quartetto s.m.132 dedicato a Camillo Sivori; Collaboratore con il compianto Maestro Giuseppe Gaccetta; Direttore

circolo mandolinistico a plettro di Genova; Collaboratore di orchestra in Belgio; Esperienze a Shanghai e Suzhou.

Ha suonato il famoso “Cannone” nel 2018.

A seguito è stato inaugurato lo Stemma, con un suggestivo gioco di luci sulla torre e un

accompagnamento musicale in collaborazione con Teatro Carlo Felice di Genova

(“Ouverture”, Guglielmo Tell – Gioachino Rossini; “Marcia trionfale”, Aida – Giuseppe Verdi)

“Tra il Teatro Carlo Felice e la Lanterna di Genova esiste un’amicizia consolidata nel tempo che, oltre alle sinergie a favore del pubblico, ha di nuovo visto le luci danzare sulla Lanterna su musiche eseguite dall’Orchestra del Teatro Carlo Felice. – afferma Maurizio Roi*, Sovrintendente Teatro Carlo Felice – Un rapporto simbolico che siamo lieti di valorizzare con ciò che di meglio sappiamo fare: ottima musica!”

Al termine, il simbolo di Genova è stato salutato dal fischio delle navi, in collaborazione con Capitaneria di Porto di Genova. Cocktail nel parco offerto da Capurro Ricevimenti Degustazione di praline al cioccolato offerte da Le dolcezze di Paganini

NOTE *Non intervenuto di persona.  Si è aggiunto nei saluti il Contrammiraglio Luigi Sinapi, Direttore dell’Istituto Idrografico della Marina. L’ordine degli interventi è da considerarsi puramente indicativo

LANTERNA – faro di Genova dal 1128

Simbolo della città di Genova, sita sul promontorio di Capo di Faro la Lanterna, con i suoi 77 metri di altezza è il faro più alto del Mediterraneo.

Nel 1626 alla Lanterna fu posta la prima pietra di ciò che sarebbe stata una cinta muraria lunga circa 20km. Le mura furono concluse nel 1639, divenendo così la cinta muraria più lunga d’Europa e seconda nel Mondo, per lunghezza, solo alla Muraglia Cinese.

Alla base del faro, all’interno di queste fortificazioni si trova il museo della Lanterna, con le quattro sale dei “fucilieri”, una “galleria” e le tre sale dei “cannoni”.

La passeggiata della Lanterna fu costruita nel 2001 per collegare la città con il suo simbolo: un percorso di ca. 800 mt che parte dal Terminal Traghetti e che regala una visione suggestiva sul Porto di Genova riprendendo l’antica strada di accesso che da Occidente, attraverso la Porta Nuova della Lanterna, portava al centro della città.

Il Complesso monumentale della Lanterna è parte del Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni. La Marina Militare concede gratuitamente e senza oneri al Comune di Genova la possibilità di apertura al pubblico della torre Faro fino alla prima terrazza panoramica. Il ricavato del prezzo del biglietto è interamente devoluto agli interventi di manutenzione ordinaria del complesso monumentale ed ai costi di gestione sostenuti dalla Fondazione Labò, che grazie all’aiuto dei volontari del Gruppo Giovani della medesima fondazione e degli Amici della Lanterna consente la fruibilità del sito al pubblico.

La Lanterna è animata da un ricco programma di attività collaterali, eventi e laboratori per bambini ed è visitabile sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.30, con visite guidate e altre attività su prenotazione.

www.lanternadigenova.it

Reparto Infortunistica, in massa chiedono trasferimento: lettera aperta a Garassino

Claudio Musicò (Diccap-Sulpl)

Ancora problemi nella Polizia Locale di Genova. A seguito di un intervento su un quotidiano locale dell’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino, ieri la segreteria del sindacato Diccap Sulpl Polizia Locale ha diramato una lettera aperta inviata all’esponente della giunta Bucci.

Ecco il testo firmato da Claudio Musicò.

“Egr. Assessore,

Ho letto con attenzione l’articolo che riporta nuovamente all’attenzione di questa Giunta comunale il problema di aumentare la ‘produttività’ per il bene della città e per prevenire gli incidenti.

Questa volta, però, non è questo Sindacato o i propri iscritti che sollevano il problema bensì gli stessi Lavoratori che svolgono un delicato e complicato servizio e non hanno bisogno di ulteriori pressioni inutili e pretestuose.

Quello che però dovrebbe far riflettere è la richiesta di trasferimento da parte di quasi tutto il Reparto.

È vero che ‘se qualcuno non si trova bene in un posto e vuole andarsene, nessuno lo impedisce’ ma è altrettanto vero che è un obbligo di legge e non un’opzione, la valutazione del motivo di tali richieste.

Obbligo sancito dall’art. 28 del D.Lgs. 81/08 riguardante la ‘Valutazione Stress Lavoro Correlato’ che, come Lei ben sa, nel Comune di Genova e anche nella Direzione Polizia Locale l’applicazione di tale norma così come degli altri articoli sembra carente.

A questo punto Le chiediamo di rivedere la Sua risposta e di approfondire meglio il problema che non è solo del Reparto Infortunistica ma riguarda tutto il Corpo.

Fino ad oggi, correttamente, si è astenuto dell’entrare nel merito delle scelte organizzative del Corpo in quanto la competenza esclusiva è del Comandante ma, a fronte di certi segnali e di così gravi mancanze di Legge, forse è arrivato il momento di una profonda riflessione.

Per quanto riguarda la richiesta di aumento del numero di sanzioni, in particolare di violazioni a norme di comportamento previste dal Codice della Strada per ridurre il numero di incidenti, la invito a valutare più attentamente questo assioma.

I numeri dall’inizio dell’anno sembrano darLe torto. Ad un aumento tangibile di sanzioni non è corrisposto purtroppo una diminuzione degli incidenti stradali……anzi!

Sarebbe anche utile studiare un approccio diverso alle problematiche della città magari concertandole con gli altri Assessorati e la Giunta. Se si inizia una lotta al degrado creato dai ‘sernzatetto’ (argomento molto discutibile) e/o dalla prostituzione, sembra insensato ridurre le risorse ai Servizi Sociali che si troveranno inevitabilmente oberati di ulteriori richieste di aiuto.

Se si inizia la lotta alla guida in stato di ebbrezza, stride la promozione di eventi legati all’uso di alcool da parte del Comune.

Insomma, forse un maggior coordinamento aiuterebbe gli Operatori su strada ad affrontare meglio le problematiche ma, soprattutto, a risolverle”.

 

Fabrizio De André vent’anni dopo. Genova e il suo poeta

Fabrizio De André vent'anni dopo. Genova e il suo poeta

A COMPAGNA MARTEDI’ 24 SETTEMBRE 2019 ALLE ORE 17.00 NELL’AULA SAN SALVATORE IN PIAZZA SARZANO

A COMPAGNA ORGANIZZA L’INCONTRO PUBBLICO SUL TEMA «FABRIZIO DE ANDRÉ VENT’ANNI DOPO. GENOVA E IL SUO POETA» A CURA DI LAURA MONFERDINI.

Martedì 24 settembre 2019 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, dall’uscita della metropolitana, A Compagna nell’ambito delle conferenze I Martedì de A Compagna, che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il I appuntamento del ciclo 2019-2020: Laura Monferdini:«Fabrizio De André vent’anni dopo. Genova e il suo poeta».

INGRESSO LIBERO

Fabrizio De André, genovese per nascita e per vocazione, sarà raccontato brevemente attraverso la sua lunga e straordinaria carriera artistica e il suo amore incondizionato per Genova, la sua città, dalla quale spesso ha vissuto lontano, ma che ha portato sempre con sé ovunque le scelte di vita e la musica lo abbiano condotto. Oggi, a 20 anni dalla sua scomparsa, che è più che mai presenza, lo ricordiamo come uomo ed artista e nostro “fratello” partito per un lungo viaggio lasciandoci un’eredità preziosa che fa di lui il miglior “promoter” della nostra Genova.

Chi ci accompagna in questo racconto è Laura Monferdini, responsabile dei contenuti museali di viadelcampo29rosso – casa dei cantautori genovesi, che ha al suo attivo collaborazioni con le più prestigiose riviste italiane di musica e cultura ed è collezionista tra le più apprezzate in Italia di dischi e “memorabilia” della canzone d’autore, in particolare della cosiddetta “scuola genovese dei cantautori”. Ha conosciuto Fabrizio nel 1984 a Genova in occasione della presentazione di Crêuza de mâ. Franco Bampi, Presidente de A Compagna

Info: Per programmi segui il link:
http://www.acompagna.org/rf/mar/index.htm

Per le rassegne fotografiche segui il link:
http://www.acompagna.org/rf/index.htm

La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.

Sampdoria-Torino si giocherà regolarmente: rientrata allerta meteo arancione

La vita dei club blucerchiati messa in stand-by
Tifosi Sampdoria (immagine di repertorio)

Sampdoria-Torino si giocherà regolarmente. La riunione del Coc, il Centro operativo comunale in Prefettura, ha dato il via libera al regolare svolgimento del match delle ore 15 al Ferraris.

Come per altre manifestazioni programmate a Genova, grazie alle condizioni meteo migliorate, Arpal ha effettuato un downgrade per quanto riguarda l’allerta che è passata da arancione a gialla, facendo rientrare l’allarme.

Open Genova. A Tursi digitalizzazione e mobilità sostenibile

Open Genova, Un incontro a Tursi digitalizzazione e mobilità sostenibile

Un incontro a Tursi per parlare di digitalizzazione e mobilità sostenibile

Open Genova nell’ambito della settimana europea della mobilità sostenibile promossa nella nostra città da FIAB organizza un evento speciale: Il ruolo della digitalizzazione nella mobilità sostenibile in città.

Durante l’evento gratuito e aperto al pubblico che si svolgerà martedì 24 settembre ore 17.30 nella sala di rappresentanza di Palazzo Tursi verranno presentate alcune app per monitorare e rilasciare benefits per chi usa la bicicletta o altri mezzi e l’esempio virtuoso già applicato da Fiumara. Interverranno il vice sindaco Stefano Balleari e l’assessore alla mobilità e ambiente Matteo Campora. L’Associazione Open Genova già promotrice di progetti come il crowdfunding per portare il free wifi alla Lanterna, la mappa interattiva sugli incidenti stradali, i corsi di divulgazione digitale in tutta la città per cittadini e associazioni no profit e molto altro presenta un’occasione per riflettere insieme sulle opportunità che la digitalizzazione può offrire all’incentivazione della mobilità sostenibile a Genova. Per maggiori informazioni il link all’evento (gradita registrazione)

https://www.eventbrite.it

Chi è Open Genova: è un’associazione nata per promuovere la cultura e la formazione digitale per tutti. Nel corso degli anni ha collaborato con il Comune di Genova ed alcuni Municipi in progetti come Partecip@ (vincendo il premio Egov 2014) e Genova Digitale. A livello nazionale nel 2015 aderisce alla Coalizione Nazionale per le Competenze Digitali di AGID, nello stesso anno realizza il primo corso sulle opportunità di internet ai tassisti genovesi. Dal 2016 è nell’Open Government Forum italiano sui tavoli: Open Data e Trasparenza, Cittadinanza Digitale e Partecipazione in cui tutt’oggi è attiva. Nel 2017 lancia il concorso di idee Partecipa Digitale che vede tra i vincitori del premio in denaro i futuri realizzatori dell’app TooRNA.

Nel 2018 avvia il Punto Genova Digitale (pilota) nel quartiere di Marassi e nel 2019 lancia un corso di formazione per associazioni no profit a cui hanno aderito più 70 organizzazioni partecipanti e Genova Digitale con il corso “App utili in città” realizzato con il patrocinio del Comune. Recentemente ha aderito a Repubblica Digitale, un’iniziativa promossa dal Team per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha l’obiettivo di accompagnare il processo di trasformazione digitale con una serie di azioni di inclusione digitale finalizzate ad abbattere ogni forma di divario digitale di carattere culturale.

It’s Deejaytime questa sera a De Ferrari

Il palco allestito a De Ferrari per la festa di questa sera

Dopo il rinvio di ieri sera per pioggia, è stata confermata la festa di questa sera in piazza De Ferrari.

Per il Fuori Salone si svolgerà It’s Deejaytime a Genova e tutti potranno ballare ballare in piazza De Ferrari con quattro dei deejay più famosi d’Italia per trasformare Piazza De Ferrari in una discoteca per una sera.

Ad alternarsi alla consolle saranno Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso.

Ad alternarsi alla consolle saranno Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso

Sarà così “Deejay Time”, una serata dj-set a cielo aperto, sulle basi dei più noti successi della musica dance e house degli anni ’90.

“Sarà bellissimo trovarsi tutti insieme a ballare in piazza, con i ritmi di questi ‘quattro moschettieri’ della musica. Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso sono le prime firme di Radio Deejay e porteranno migliaia di persone a De Ferrari”, ha commentato l’assessore regionale alla comunicazione Ilaria Cavo.

“Un dj set nel cuore di Genova e con protagonisti di eccezione: un’idea sicuramente vincente, originale e di alto profilo, che promuove ulteriormente la nostra città e si inserisce in una serie di appuntamenti che animeranno Genova in occasione Salone Nautico. Tutto il programma è disponibile sul sito www.visitgenoa.it”, ha dichiarato Paola Bordilli, assessore comunale ai Grandi eventi. “Vi aspettiamo numerosi, domenica prossima in piazza De Ferrari, per l’appuntamento con Deejay Time, una serata di festa e danze sulle note dei più grandi successi, mixati dai quattro maggiori deejay italiani”.

Grazie alla collaborazione di ICE Agenzia, Comune di Genova, Camera di Commercio e Regione Liguria che hanno reso possibile l’iniziativa, dalle ore 20.15 piazza De Ferrari accoglierà la festa che si preannuncia ricco di sorprese e che vedrà l’esibizione dei quattro storici conduttori del programma radiofonico Deejay Time.

Piazza De Ferrari con il palco sotto le sede della Regione Liguria

Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso si alterneranno sul palco per un intrattenimento di oltre due ore di musica che culminerà con un dj-set finale dei 4 protagonisti in contemporanea.

L’evento che è organizzato dal Salone Nautico per la città di Genova, è a ingresso gratuito.

Ecco il programma:

20.15 Warm up dj set

21.15 Inizio spettacolo, con saluti istituzionali del Presidente Toti e del Sindaco Bucci

21.30 Inizio DeejayTime

23.45 Fine show.

AGGIORNMENTO. It’s Deejaytime rimandato a domani per maltempo

Mostra personale di Eurosia Elefanti e Caterina Galleano a Varazze

Mostra personale di Eurosia Elefanti e Caterina Galleano a Varazze

Mostra personale di Eurosia Elefanti e Caterina Galleano nella Gallery Malocello

Eurosia Elefanti e Caterina Galleano, da lunedì 23 a domenica 29 settembre 2019, espongono le loro opere nella Gallery Malocello di Varazze, via Malocello n.37, sede dell’Associazione Artisti Varazzesi.

L’inaugurazione della mostra, organizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Varazzesi, terrà alle ore 17:00 di lunedì 23 settembre, con la partecipazione di alcuni colleghi, di critici d’arte, amici, parenti ed appassionati, che seguono sempre con interesse le performance delle due artiste.

La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 29 settembre, visitabile dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 20.

Ingresso libero

Di Eurosia Elefanti il compianto Maestro Tomber ha scritto: “Portata dal suo gusto personale alla pittura figurativa, questa pittrice ci presenta una serie di piacevoli paesaggi della nostra Liguria. con stile personale e con tecnica a spatola impasto dopo impasto, posa sulla tela bianca colori che si concretizzano in silenziosi caruggi assolate marine, verdi paesaggi collinari. Sono al suo attivo parecchie mostre personali e collettive. Con la passione del dipingere dal vero, ha partecipato e partecipa a premi di pittura e a concorsi estemporanei con consensi di critica e pubblico.”

Caterina Galleano, nata a Savona, vive ed opera a Varazze. Portata sin da piccola per l’arte, nelle sue più svariate interpretazioni e sfaccettature, trova in primo tempo una sua dimensione nella danza moderna e latino americana, ricca di tante soddisfazioni e dopo la passione per il movimento sposta la sua creatività nel colore, nelle forme e scopre il bello di poter fermare sulle sue tele con pennelli quanto più si avvicina al suo mondo. Cattura con animo sensibile e gentile attimi, volti umani, natura, animali in genere, fiori. Ormai diventati il suo quotidiano si è formata frequentando diversi corsi di pittura e l’atelier di un illustre maestro genovese, Carlo Calvi, maturando e sperimentando la sua espressività chiamata realtà oggettiva, infondendo nei suoi dipinti quasi “soffi di vita”.