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Rincari patente di guida del 22%: in arrivo l’Iva per le autoscuole

Patenti (foto di repertorio)

In arrivo forti rincari per quanto riguarda il conseguimento della patente di guida.

Le lezioni di teoria e pratica non saranno più soggette al regime di esenzione Iva e costeranno il 22% in più.

Lo fa sapere l’Agenzia per le Entrate, ricordando che per la Corte di Giustizia dell’Ue le lezioni di scuola guida devono essere soggette all’Iva in quanto non di ambito scolastico.

In questo modo la patente di guida con l’arrivo dell’Iva al 22% arriverà a costare quasi 1000 euro.

Secondo le autoscuole, infatti, si passerà dai 700 euro medi agli 854 di adesso.

Il calcolo arriva dopo la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate che ha revocato il regime di esenzione Iva per le lezioni di teoria e pratica delle autoscuole.

A pesare sulle autoscuole è anche la retroattività del provvedimento, nelle annualità fiscali aperte (le ultime 5). Sono 3,8 milioni le patenti conseguite dal 2014 al 2018 e le autoscuole, non potendo imporre tasse ai loro ex allievi, dovranno provvedere, nello scenario peggiore, di tasca propria.

Così le autoscuole associate a Confarca sono sul piede di guerra ed annunciano una mobilitazione e si dicono estremamente preoccupate della retroattività del provvedimento.

Ponte Genova: questa sera la movimentazione delle parti impalcato lato est

Ponte Genova: questa sera la movimentazione delle parti impalcato lato est

E’ previsto per questa sera il primo trasporto eccezionale di parti di impalcato del Nuovo Viadotto Polcevera per il cantiere di lato Levante.

Nei mesi scorsi altri trasporti erano già stati eseguiti ma erano destinati al cantiere di Ponente.

A partire dalle 22 quattro conci, arrivati via mare, verranno mossi dalla banchina Aen-Arcelor Mittal fino al cantiere di ricostruzione del Ponte sul Polcevera, accompagnati da quattro veicoli di scorta tecnica.

La viabilità sarà interdetta al passaggio dei convogli dal personale di Polizia Locale.

Ponte per Genova | Trasporto impalcato: i percorsi e i divieti

Cheese ’19 a Bra dal 20 al 23 settembre. La Piazza del Gelato…anche blockchain

CUNEO Continua il viaggio di avvicinamento di LN a Cheese 2019, la manifestazione targata Slow Food a tutto latte e formaggi in programma a Bra dal 20 al 23 settembre.

La Piazza del Gelato nata da un’idea di Slow Food e Alberto Marchetti, è realizzata in collaborazione con Inalpi, official partner dell’area, ed è il posto giusto dove gustare gelati buoni, puliti e giusti, che partono da ingredienti selezionati con cura, freschi e genuini e di cui tutti possono conoscere l’origine.

Il programma inaugura con un incontro dedicato alle famiglie in cui imparare insieme a conoscere e riconoscere il buon gelato, capire come si dovrebbe fare e assaggiare un prodotto di qualità, cosa non sempre semplice. Si parla poi di burro nel gelato. Cosa c’entra? I gelatieri presenti ne danno un’interpretazione originale declinandolo al dolce e al salato. Non manca anche un appuntamento dedicato alle uova, che arricchiscono le amate creme ma che nascondono un vero universo di possibilità. Spazio poi al gelato del recupero, prodotto con frutti dimenticati, erbe spontanee e perché no, anche croste del formaggio. Il programma si chiude con il gelato gastronomico, dove i piatti più impensati si trasformano in gelati, sorbetti e granite.

Oltre agli appuntamenti in programma, tutti a ingresso libero, arriva una grande novità: il Milk Bar, dove grazie a Inalpi potrete assaggiare il latte fresco dei pascoli piemontesi e provare a scoprire le differenze.

È inoltre possibile assaggiare alcuni tra i gusti più particolari di Alberto Marchetti: mai provato una coppetta con Robiola di Roccaverano e ramassin della Valle Bronda? O Paste di meliga del monregalese, lime e cacao Chontalpa? Per non parlare delle proposte degli ospiti, tra cui l’intrigante pane, burro e marmellata.

Gelati buoni due volte, perché tutto il ricavato delle vendite verrà devoluto alla Fondazione Slow Food per la Biodiversità.

A Cheese ’19 debutta la blockchain di Alberto Marchetti, un sistema interattivo che con un semplice click permette di tracciare la filiera degli ingredienti: quali mucche hanno fornito il latte, da dove arriva la frutta, come è stato trattato lo zucchero e da quale allevamento arrivano le uova. Insomma, le informazioni che tutti vorremmo per essere sicuri di gustare un buon gelato.

Food tech: Alberto Marchetti lancia la blockchain del gelato
La tecnologia dei bitcoin ora si applica al mondo della gelateria artigianale

Grande novità nel mondo del gelato: il Maestro Gelatiere tre coni Gambero Rosso Alberto Marchetti presenta dunque a Cheese ‘19 un’innovativa piattaforma blockchain dedicata al gelato che consentirà ai consumatori di tracciare i propri gusti preferiti.

Chi è il fornitore del latte? Da quale allevamento arrivano le uova? Come e dove è stato trattato lo zucchero? Tutto è in chiaro, in un canale di comunicazione diretta tra produttore e consumatore, che fornisce un “passaporto digitale” dei prodotti, utile anche per tutelare il Made in Italy e valorizzare il lavoro di ogni operatore, per un consumo consapevole, trasparente e di qualità.

Grazie alla stessa tecnologia dei bitcoin il consumatore potrà, attraverso un semplice click con il proprio smartphone, tenere traccia di tutta la filiera produttiva del gelato.

Dalla finanza al food, dalle transazioni bancarie alla filiera di produzione agroalimentare. La blockchain è uno strumento informatico che sfrutta la tecnologia peer-to-peer, una sorta di “registro pubblico” decentrato, distribuito e condiviso dove al suo interno chiunque può memorizzare informazioni in maniera immutabile ed indelebile. La veridicità di tali informazioni è garantita dall’intera rete degli attori coinvolti nella transazione che visualizza, convalida o respinge ogni dato inserito nella catena.

Alberto Marchetti, in collaborazione con Foodchain – azienda di blockchain applicata all’agroalimentare – sfrutta la tecnologia per tracciare e certificare le materie prime del suo gelato dall’origine fino al consumatore finale. Il cellulare diventa uno strumento di informazione sempre più importante per il consumatore che con un solo click, scansionando il QR Code abbinato al gusto del gelato scelto, potrà accedere a un cartello ingredienti hi-tech, certificato, tracciato e sicuro, e ripercorre l’origine e la storia di ogni materia prima lungo tutta la filiera di produzione.

La blockchain del gelato sarà una delle grandi novità a Cheese 2019, la kermesse italiana dedicata al mondo lattiero-caseario di qualità. Nella Piazza del Gelato a cura di Alberto Marchetti tutti, inquadrando due QR code con il cellulare, potranno risalire all’origine delle materie prime di due gusti: fiordilatte e caffè.  Grazie alla collaborazione con Inalpi e Caffè San Domenico i consumatori potranno immergersi nella storia di questi gusti, seguendone l’intera filiera.

La Piazza del Gelato sarà uno spazio aperto al pubblico e agli addetti ai lavori dove, anche grazie alla partnership con Inalpi e alla Scuola Italiana di Alta Gelateria, si affiancheranno ad Alberto gelatieri da tutta Italia per valorizzare lo stretto rapporto che c’è tra gelato e territorio. Tutto il ricavato delle vendite dei gelati della Piazza sarà devoluto alla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus.

Info www.albertomarchetti.it

Il programma della Piazza del Gelato è su www.cheese.slowfood.it

Cheese è organizzata con il sostegno di Regione Piemonte, il contributo dell’Unione Europea, di Fondazione CRT e Fondazione CRC e gli Official Partner: Agugiaro&Figna Molini, BBBell, Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop e Consorzio della Ricotta di Bufala Campana Dop, CR Bra, Egea, Lurisia, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy, Reale Mutua.

Cheese 2019 è sui social media: Facebook, Twitter e Instagram.

#Cheese #Cheese2019

Marcello Di Meglio

Ap: Altre 11 donne accusano di molestie Placido Domingo

Placido Domingo

Altre 11 donne accusano di molestie il tenore di origini spagnole Placido Domingo.

Le testimonianze sono state raccolte ancora una volta dall’agenzia americana Associated Press (Ap), a cui le donne hanno raccontato come il cantante lirico e direttore d’orchestra, classe 1941, le avrebbe insidiate e molestate con comportamenti inappropriati.

In particolare una donna ha raccontato come nel 1999 l’attuale direttore generale dell’Opera di Los Angeles le avrebbe afferrato con forza il seno sotto la vestaglia in camerino, mentre altre hanno raccontato di contatti indesiderati o tentativi di baciarle.

Diversi dipendenti del backstage hanno inoltre riferito all’Associated Press come si siano sforzati di proteggere le giovani da Domingo mentre gli amministratori guardavano dall’altra parte, fino alla stagione 2016-2017 dell’Opera di Los Angeles.

Da parte del portavoce del cantante solo un comunicato nel quale le accuse vengono definite “piene di inconsistenze”.

Recentemente Placido Domingo era già stato accusato di molestie sessuali.

Doppio intervento della polizia: arrestati senegalese ed italiano

polizia generica notte
Polizia (immagine di repertorio)

La polizia ha arrestato, ieri sera, un senegalese di 45 anni per furto ed un italiano di 19 anni per rapina impropria.

Il 45enne, dopo aver rubato ad una giovane genovese la borsetta in via Gianelli, si è dato alla fuga.

Pensando di aver fatto perdere le sue tracce si è fermato per rovistare all’interno della borsa per poi lanciarla dentro un cassonetto.

L’uomo però non si è accorto che alcuni amici della ragazza lo avevano seguito.

La vittima nel frattempo ha chiamato la polizia comunicando agli agenti che all’interno della sua borsa vi erano effetti personali, 20 euro ed una monetina straniera da un Penny.

Gli operatori intervenuti hanno subito bloccato il 45enne trovandolo proprio in possesso sia dei 20 euro che del Penny.

Gli agenti a quel punto hanno fatto salire in macchina il ladro ma sono stati attirati dalle urla di un genovese che stava inseguendo il 19enne che lo aveva poco prima rapinato del cellulare.

Immediatamente i poliziotti, dopo aver messo in sicurezza il ladro, si sono lanciati all’inseguimento del rapinatore bloccandolo ancora in possesso del cellulare.

I due poliziotti, in un colpo solo, sono riusciti così a trarre in arresto i due soggetti per due reati diversi.

Il 45enne ed il 19enne, entrambi con precedenti di Polizia, saranno processati per direttissima nella mattinata odierna.

Maltempo | Chiusa allerta meteo, dati precipitazione e previsioni

la mappa con la distribuzione delle precipitazioni nelle ultime 24 ore

Come da previsioni è stata chiusa alle 12 l’allerta meteo gialla per il maltempo.

Per quanto riguarda i dati, tra la serata di ieri e la mattinata di oggi piogge, rovesci e temporali hanno interessato in particolare il centro e il Levante della regione. Nelle ultime 12 ore (dati aggiornati alle 10.30) le cumulate massime si sono registrate nello spezzino: 80.6 millimetri a Luni Provasco (con 19.8 millimetri caduti in 15 minuti), 75 a Marinella di Sarzana, 68.8 a Sarzana, 63 a La Spezia Fabiano. In provincia di Genova spiccano i 51.6 della stazione di Sara, nel comune di Sestri Levante.

Da sottolineare anche grandinate estremamente localizzate , l’intensa attività elettrica (sul territorio regionale la stima è superiore alle 16000 fulminazioni dalla serata di ieri) e il vento settentrionale che, come da previsione, è stato di burrasca con raffiche che hanno toccato i 119 km/h al porto di Arenzano, 117.7 a Genova Porto Antico, 108.7 a Fontana Fresca (alture di Sori), 105.5 a Marina di Loano, 103.7 a Monte Pennello.

Intanto, mentre a Ponente prevalgono le schiarite, nubi e precipitazioni sparse si stanno attardando sul centro e sul Levante della regione. Nelle prossime ore è attesa una progressiva attenuazione dell’instabilità anche se saranno ancora possibili locali fenomeni su tutta la regione; sabato variabile con locali rovesci o temporali in attesa del passaggio di una nuova perturbazione.

Questo l’avviso meteo emesso oggi:

OGGI, VENERDI’ 6 SETTEMBRE: In mattinata ancora condizioni di spiccata instabilità con alta probabilità di temporali forti sulle zone BCD, bassa probabilità su CE. L’allontanamento della perturbazione porta una parziale diminuzione dell’instabilità dal pomeriggio; permane tuttavia una bassa probabilità di fenomeni forti su tutta la regione. Venti settentrionali di burrasca con raffiche intorno ai 60- 80 km/h su BD e sulla parte orientale di A; venti tra moderati e forti anche rafficati su CE e sulla parte occidentale di A.

DOMANI, SABATO 7 SETTEMBRE: Giornata all’insegna della variabilità con locali rovesci o temporali; bassa probabilità di fenomeni forti (possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii, possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d’aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti) più probabili dal pomeriggio sulle zone ABDE e nella mattinata su C.

DOPODOMANI, DOMENICA 8 SETTEMBRE: Il passaggio di una nuova perturbazione mantiene condizioni di instabilità con rovesci e temporali; bassa probabilità di fenomeni forti su tutta la regione (possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d’aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti). Ingresso di venti settentrionali moderati, localmente rafficati.

Qui il link per l’avviso meteo completo: http://servizi-meteoliguria.arpal.gov.it/level2/meteoidrofree/vigilanzaAvviso.pdf

Tajani su Sky: Fi non scenderà in piazza

Antonio Tajani (Forza Italia)

Non andremo alla manifestazione in piazza. Siamo convinti nel fare un’opposizione ferma e dura senza scendere a compromessi ma crediamo nella democrazia parlamentare. Se si dovrà andare in piazza ci andremo nel caso in cui faranno la patrimoniale o infilassero le mani nelle tasche degli italiani aumentando le tasse, cosa che io temo con l’arrivo di Leu al governo”. A dirlo Antonio Tajani (Fi) a Sky Tg24.

Ministra De Micheli (Pd): Revisione non revoca concessioni autostrade

La ministra del Mit Paola De Micheli (Pd)

Il neo ministro delle instrastrutture e ai trasporti Paola De Micheli (Pd), ha detto che nel programma di governo c’è scritto revisione e non revoca delle concessioni autostradali, come invece avevano sempre sostenuto i 5 Stelle.

Salta così uno degli cavalli di battaglia dell’M5s e dell’ex ministro Toninelli.

Ed il titolo di Atlantia, in borsa, vola con un massimo registrato a  24,93 euro. Atlantia mette a segno la migliore performance del Ftse Mib, che scivola dello 0,2%.

Lo si legge in un’intervista a La Stampa nella quale Paola De  Micheli replicando a una domanda sulla revoca delle concessioni ad Aspi risponde: “nel programma di governo c’è scritta una parola precisa e molto diversa: revisione. Dobbiamo rafforzare gli investimenti, la sicurezza e ridurre i costi per gli utenti”.

A proposito della cosiddetta ‘mini-gronda’ di Genova, la ministra si è detta contraria in quanto “significherebbe perdere almeno altri sei anni attorno a un progetto pronto”.

L’ex ministro e leader della Lega Matteo Salvini, ha commentato: “Ora che dice Di Maio, visto che si parla di revisione e non di revoca della concessione ad Atlantia?”

Saverio Cecchi: Salone Nautico 2020 al Porto Antico

Il presidente di Ucina Saverio Cecchi

L’edizione 2020 del Salone Nautico di Genova per la prima volta si allargherà dalla Fiera agli spazi in acqua del Porto Antico.

Ad annunciarlo il presidente di Ucina Saverio Cecchi ieri a Palazzo Tursi durante la conferenza stampa di presentazione della prossima edizione del salone.

“Ho ripetuto al sindaco un vecchio detto contadino toscano: ‘perché l’amicizia si mantenga un panierino vada, un panierino venga’. Lui fino adesso ha avuto un braccio più lungo per chiedere e uno più corto per dare, ma troveremo la quadra – ha detto simpaticamente Cecchi -. Il ‘panierino’ che manca è la firma del protocollo d’intesa pluriennale per la concessione della darsena nautica degli spazi della fiera, siamo ancora in fase di trattativa”.

A oggi la concessione è annuale e ciò provoca difficoltà organizzative, poi “Il past president Albertoni non me ne voglia male se lo dico, ma la notizia è che nel 2020 come esposizione ci allargheremo al Porto Antico”.

Armenia-Italia, Mancini: Vinta sfida complicata

Roberto Mancini ct dell'Italia

E’ soddisfatto il CT della nazionale italiana Roberto Mancini al termine della partita vinta dalla sua squadra in Armenia, che permette all’Italia di blindare la propria posizione nelle qualificazione per gli Europei itineranti del 2020.

“La loro espulsione, paradossalmente, ci ha messo in difficoltà perché loro hanno ridotto ulteriormente gli spazi – ha detto il ct azzurro – Fisicamente loro erano molto più avanti di noi, abbiamo avuto difficoltà in avvio ma poi ci siamo sistemati, continuando ad attaccare anche a costo di subire i loro contropiedi”.

Ora altro test in vista per delineare la classifica del girone degli Azzurri che vede Italia e Finlandia avanti.