Home Blog Pagina 6351

A Brescia l’ultimo saluto a Nadia Toffa

Nadia Toffa durante la trasmissione de Le Iene: noi vogliamo ricordarla così

Il Don: “Nadia ha messo l’Italia sottosopra… Ha avuto fame e sete di giustizia

Sono diverse centinaia le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto nel Duomo di Brescia a Nadia Toffa.

L’arrivo del feretro è stato accompagnato da un lungo applauso.

In chiesa sono presenti tutti i colleghi delle conduttrice, scomparsa a 40 anni.

L’ideatore delle Iene e autore tv Davide Parenti ha deposto sulla bara chiara la cravatta nera, simbolo della redazione delle Iene.

 

I funerali di Nadia Toffa

Don Maurizio Patriciello nell’omelia ha detto, fra l’altro: “Nadia ha messo l’Italia sottosopra. E’ stata amata da Nord a Sud, dalla Terra dei fuochi a Brescia. E’ entrata nel cuore di tutti perché è stata autentica, cocciuta perseverante. Ha avuto fame e sete di giustizia”.

La famiglia di Nadia Toffa, genitori e le sorelle, ha affidato ai social un messaggio di saluto: “Cara piccola grande Nadia, figlia amata, adorata sorella, dolcissima zia, guerriera potente in ogni sfida, coraggiosa anche nell’ultima, la più difficile.Non ci sono parole per dire il vuoto che lasci in tutti noi.

Si spegne con te una luce calda, cristallina, ma rimane tutto l’amore che ci hai donato, resta ciò che hai costruito con tanta dedizione e determinazione per noi, per tanti.

Siamo forti della tua forza. Già un angelo in vita, ora sei libera e serena nell’Amore più grande.Riscaldati dall’abbraccio di tutti❤️🙏🏿”

Enrico Zanovello in concerto a Levanto il 24 agosto

Enrico Zanovello-Concerto per Organo a Levanto

FESTIVAL ORGANISTICO DEL NORD OVEST. F.O.N.O. 2019

21° ARMONIE SACRE PERCORRENDO LE TERRE DI LIGURIA

Festival organistico internazionale

 

24 agosto 2019, ore 21.15

LEVANTO (SP)

Chiesa Parrocchiale di S. Siro Vescovo, Montale

(Piazza San Siro, 19015 Levanto)

CONCERTO PER ORGANO

CON ENRICO ZANOVELLO

Dopo alcuni anni di assenza ritorna a Levanto il Festival Organistico Internazionale “Armonie Sacre percorrendo le Terre di Liguria”, rassegna itinerante promossa dall’Associazione Culturale “Rapallo Musica”. La manifestazione, giunta alla ventunesima edizione consecutiva, aderisce al progetto F.O.N.O. – Festival Organistico del Nord Ovest, che affianca ai tradizionali concerti in Liguria diversi appuntamenti in Valle d’Aosta e Piemonte. Sabato 24 agosto la Chiesa Parrocchiale di S. Siro Vescovo a Montale ospiterà l’attesa esibizione dell’organista Enrico Zanovello, docente presso il Conservatorio di Musica di Vicenza. Si tratterà di una magnifica occasione per ascoltare l’organo “Agati” (1841) in un ampio repertorio comprendente composizioni di diverse epoche e stili. Il concerto si avvale del sostegno economico della Compagnia di San Paolo.

BIOGRAFIA:
La personalità artistica e musicale di Enrico Zanovello si è sviluppata attraverso un percorso molto vario e ricco di esperienze; accanto ai diplomi d’organo e clavicembalo con Stefano Innocenti e Andrea Marcon segue gli studi universitari nella facoltà di Lettere e Filosofia all’Ateneo di Padova.

La sua carriera artistica lo vede presente come concertista d’organo nei più prestigiosi festival europei e americani.

Conduce una ricerca volta alla riscoperta e valorizzazione di compositori poco noti, lavora per l’edizione critica e la registrazione discografica in prima assoluta di opere come l’op. 3 di G.B. Grazioli, i Concerti di Giovanni e Gaetano Meneghetti, la Musica da camera di Gellio Coronaro ed altri.

Fonda e dirige fin dal 1989 l’Orchestra Barocca Andrea Palladio alla quale si affianca nel 2009 l’omonimo Coro. Con questa formazione è a capo di numerosi progetti musicali fra cui l’esecuzione dell’opera sacra per soli coro e orchestra di G.F. Haendel del quale dirige al Teatro Olimpico di Vicenza, la prima esecuzione italiana dell’Anthem on the peace. All’ Opera House del Il Cairo dirige in prima assoluta la pantomima Pantalone e Colombina di W.A. Mozart a seguito della rivisitazione ed edizione in tempi moderni della partitura. Numerose le collaborazioni con orchestre e direttori per l’esecuzione in veste di solista dei concerti per organo di Haendel, Sammartini, Arne, Guilmant, Poulenc ed altri. Ha registrato 20 CD in veste di solista e direttore ricevendo premi e riconoscimenti da riviste specializzate europee come il premio “COUP DE COEUR” dalla rivista belga “Magazine de l’orgue”, il giudizio “eccezionale” dalla rivista Musica per il CD Organi storici del vicentino e “Cd dell’anno” dalla Organists’ Review inglese per il CD La Passacaglia. È membro di giuria di concorsi organistici ed è ideatore e direttore artistico del Festival Concertistico Internazionale “Organi storici del vicentino un patrimonio da ascoltare”.
È docente titolare al Conservatorio di Vicenza e membro della commissione diocesana per l’arte organaria.

Tir in fiamme, tratto chiuso e riaperto su A12. Coda di 2 Km

Intervento dei vigili del fuoco sulla A12 (foto di repertorio)

Un grosso camion, nel tratto tratto tra Genova Est e Genova Nervi, al chilometro 5,3 dell’A12 in direzione Livorno, ha preso fuoco.

Il tratto è stato chiuso per consentire ai vigili del fuoco le operazioni di spegnimento.

Oltre ai vigili del fuoco sono intervenuti gli agenti della polizia stradale e i tecnici di Autostrade.

L’autostrada è stata riaperta dopo lo spegnimento del rogo.

Attualmente è segnalata da Autostrade per l’Italia una coda di 2 chilometri sulla A12 Genova-Livorno in direzione Rosignano tra Bivio A12/A7 Milano-Genova e Genova est per incidente.

La situazione del traffico in tempo reale: http://www.autostrade.it/autostrade-gis/gis.do

Avvistati tre capodogli nel Mar Ligure

Avvistati tre capodogli nel Mar Ligure

Si è verificato un avvistamento di cetacei di tutto riguardo nel Mar Ligure.

Tre capodogli maschi sono stati notati a circa cinque miglia al largo di Sanremo dai biologi dell’Istituto di ricerca Tethys. L’avvistamento, secondo quanto spiegano i biologi, è avvenuto in un punto in cui la profondità del mare è di circa 600 metri “tra il canyon di Arma di Taggia e i due canyon di Bordighera”. Due dei capodogli, ai quali era stato dato il nome di Hide ed Onda, era già stati incontrati lo scorso 18 giugno dai ricercatori.

Cosa particolare che i capodogli al posto di allontanarsi sono andati a nuotare nei pressi dell’imbarcazione ed uno di loro, Hide, ha messo fuori la grande testa dall’acqua. Un comportamento insolito per un capodoglio.

Cristina Cattoni. Una mamma Miss alla soglia dei 60 anni.

Cristina Cattoni. Mamma Miss di Genova a quasi 60 anni

Cristina Cattoni. Una Miss genovese a quasi 60 anni

Mamma di 5 figli e nonna di un bellissimo nipotino, è nata a Genova il 24 giugno 1960.

Ha vinto il titolo di MISS OVER 2012, concorso internazionale di Elio Pari esistente da 27 anni.

Dalla vittoria del titolo è entrata nel mondo artistico come modella e fotomodella e ha scattato con tanti fotografi tra cui Enrico Ricciardi, Luca Pareto, Alessio Migliardi, poi è entrata anche nel campo della recitazione con successo.

Ha iniziato la carriera artistica a 52 anni e i soli 7 anni ha già ottenuto grandi soddisfazioni e importanti risultati.

BREVE BIOGRAFIA ARTISTICA

Fa parte della Compagnia teatrale “Accademia degli instabili” di Genova e precedentemente della “Compagnia dello zafferano” ONLUS. Ha girato alcuni cortometraggi che si possono trovare su youtube tra cui: “Ho perso la testa”, “L’ultimo carico”. Ha interpretato una piccola parte in “Sole a catinelle” con Checco Zalone. E’ stata ospite intervistata  a “Tatami”, “Storie Vere”, da Giancarlo Magalli, da Mara Venier. Attrice anche in due cause importanti a FORUM. Ha girato scenette comiche con Beppe Braida. Ha vinto il primo premio internazionale “Angeli di luce nell’arte” (Ali d’oro) come migliore interpretazione. L’evento si è svolto a Viterbo: Parco dei Cimini a giugno 2018 ed è stato un gemellaggio Italia-Spagna con giuria composta da attori e  produttori spagnoli ed italiani tra cui Lando Buzzanca. Ha girato un videoclip musicale “Dimelo” di Henry Dante Latino. Ha girato un film dal titolo “Uomini e DONNE” formato da vari film e un film centrale in cui è stata protagonista: “Il peggior tradimento”, dell’attore di teatro Cicco Beniamino che è stato presentato in Lombardia e in Liguria. Ha girato il film doc “Bellissime” della produzione Fandango di Roma, di cui lei è protagonista insieme alle tre figlie, famose per essere state baby modelle, conosciute in tutt’Italia ed all’estero. Cristina ha partecipato ad un importante festival a Roma ad ottobre con regista Elisa Amoruso e subito dopo ha girato il film doc di Chiara Ferragni. E’ entrata poi a far parte del Team Fitness Iron Angel il cui presidente è Alberto Zanardi, suo preparatore, che la segue nell’alimentazione. Cristina si allena infatti praticando Poledance e pesi. E’ nella categoria Bikini e ha fatto le prime due gare BBF Italia ad Albano Laziale il 9 giugno 2019 con due ottimi quarti posti.

In autunno Cristina affronterà altre due gare, ma l’aspetta anche a fine agosto la finale Nazionale di Miss Reginetta d’Italia Over che si svolgerà a Chianciano Terme, avendo vinto la finale regionale in Liguria.

Cristina Cattoni Miss Reginetta d’Italia Over

DICE CRISTINA

Abbiamo incontrato Cristina Cattoni, in procinto di partire per affrontare questa finale Nazionale, con un messaggio di amore verso i propri figli e di rivincita per sé stessa:

<< Mi aspettano altre belle cose che richiedono sempre impegno di testa, cuore e fisico. Dopo anni passati di tantissime difficoltà che ho dovuto superare sempre da sola, che mi hanno resa forte e determinata….si vedrà nel film “Bellissime”…. dopo tantissimi anni a crescere i miei 5 figli con amore e dedizione, finalmente tocca a me e la cosa bellissima è che non c’è età per realizzare i sogni, non c’è età per mettersi in gioco.>>

E ancora continua:

<<Anzi direi che sopra i 50 si è più consapevoli di noi stesse e dobbiamo sempre ricordarci che nessuno ha il diritto di spegnere i nostri sogni e nessuno deve avere l’arroganza di giudicare e criticare perché finché si sta bene tutto è possibile. Non voglio avere rimpianti e voglio vivere a 1000 finché la salute me lo permette.>>

Si può essere belle e soprattutto sentirsi belle ad ogni età. Questo il messaggio di Cristina che ricorda a tutte mamme che sono anche donne. Il suo pensiero è anche verso lo sport, fondamentale nella sua carriera e nella sua vita e che sicuramente aiuta a sentirsi meglio.

Non ci resta che fare il tifo per Cristina Cattoni, una splendida mamma, donna, Miss della nostra Genova!

 

Giorgia Cadenasso

Mercato Entella, Superbi: Faremo ulteriori innesti

Serie C Gruppo B: Fermana-Entella 0-2
Serie C Gruppo B: Fermana-Entella 0-2

Sta vivendo una fase di stallo il mercato dell’Entella che è comunque chiamato a rinforzarsi anche visto il campanello d’allarme che la sconfitta in Coppa Italia contro il Sud Tirol rappresenta per tutto l’ambiente.

Anche la società stessa ne è assolutamente convinta, dal presidente Gozzi al direttore Superbi che nelle sue dichiarazioni fa capire come la partita delle trattative sia ancora aperta nel Golfo del Tigullio.

“Due o tre trattative  in entrata le vorremmo fare. Abbiamo bisogno specialmente a  centrocampo e in attacco  e forse qualche aggiustatura anche in difesa. Non faremo tanto per fare, ma stiamo valutando vari profili per rinforzare in maniera adeguata la rosa e completarla nel modo giusto”

Mercato Samp, Osti punta Ben Arfa e Simeone

Ancora non si è scaldato il calciomercato in casa Samp dove Di Francesco chiede uno sforzo soprattutto in attacco per avere alterative ad uno Quagliarella sempre più solo nelle responsabilità di gonfiare la rete.

Il tecnico chiede un esterno di qualità e nelle ultime ore è tornato nuovamente di moda lo svincolato Ben Arfa. Trentaduenne ora svincolato, al giocatore può essere proposto un accordo fino al 2022.

Si cerca però un altro bomber che facci da vice al capitano Quagliarella e la pazza idea è quella dell’ex genoano Simeone che non ha convinto a Firenze. Ma i viola non sono ancora sicuri di cederlo.

Furti in casa: come difendersi dai ladri, i consigli della polizia

Ladri nascosti in un armadio arrestati dalla polizia
Furto in casa (foto di repertorio)

In estate i cosiddetti reati predatori aumentano fisiologicamente; le case si svuotano per le vacanze o in molti casi le persone soprattutto anziane restano sole in casa.

Per questo abbiamo deciso di pubblicare un decalogo della Polizia di Stato con tutti i consigli e i suggerimenti del caso per aiutare le persone a sentirsi più sicure in casa o lontano dalla propria abitazione.

Sicurezza passiva

Il primo consiglio è quello di aumentare i sistemi di sicurezza passiva: porta blindata e chiave a mappa europea possono scoraggiare i ladri meno “professionali”.

Per chi abita ai piani bassi possono esser utili delle inferriate in acciaio; anche un sistema di allarme è consigliabile, per chi può.

Norme di comportamento

Ed ecco qualche norme di comportamento. Non tenere, soprattutto nelle ore notturne finestre e tapparelle spalancate: soprattutto se l’appartamento è facilmente raggiungibile dal piano stradale o dal tetto; non aprire mai al citofono o al cancello o alla porta d’ingresso a persone sconosciute o che non sono “a vista”.

Non farsi “abbordare” per strada da persone che si fingono conoscenti, parenti, amici di famigliari o semplicemente persone che vogliono aiutarvi ad esempio a portare la spesa a casa; non portate sconosciuti in casa.

Non dite ad estranei o semplici conoscenti da quante persone è composto il nucleo familiare.

Non dite se e quali valori custodite in casa; non tenete in casa grosse somme di denaro o gioielli di particolare valore preferendo altri luoghi per la custodia come le cassette di sicurezza.

Se decidete di custodire gioielli o denaro in casa utilizzate una cassaforte e comunque non nascondete i vostri valori nei soliti posti sempre visitati dai ladri: cassetti, armadi, dietro i quadri, tra i libri o dentro vasi.

Anche se non avete stipulato una polizza assicurativa fotografate i vostri preziosi; le immagini saranno utili se subirete un furto, sia in fase di denuncia per la descrizione, sia in caso di ritrovamento per rivendicarne la proprietà.

In caso di assenza da casa

Chiudete bene a chiave la porta di ingresso, abbassate le tapparelle e chiudete le finestre.

Non pubblicizzate la vostra partenza tra conoscenti, nei luoghi di ritrovo o sui social network; fornite, se possibile, un recapito da utilizzare, in caso di problemi, ad un vicino fidato.

Allo stesso vicino chiedete, se può, di liberare la cassetta postale da posta e soprattutto dalla pubblicità che se accumulata può esser un indicatore di assenza.

Contribuite a creare nel vicinato uno spirito di reciproco sostegno, segnalando e invitando a segnalare movimenti sospetti o passaggi di estranei nei pressi dell’abitazione.

Non lasciare messaggi sulla porta, sulla cassetta postale; non create risposte automatiche che segnalino la vostra assenza sulla vostra casella di posta elettronica.

Se lo ritenete opportuno lasciate una luce accesa in casa perché questo potrebbe spaventare i ladri così come una radio o un televisore acceso.

Non postate sui social network foto o messaggi che facciano capire inequivocabilmente che siete lontani da casa.

Se al rientro trovate la porta aperta non entrate mai; chiamate immediatamente la Polizia e fate entrare gli agenti per primi; non fatevi prendere dal desiderio di sorprendere i ladri da soli o di verificare subito cosa sia successo: un ladro sorpreso e messo alle strette potrebbe diventare aggressivo.

In ogni situazione, se avete dubbi, avete paura, vi sentite in pericolo o avete percepito che una persona vicina si trova in pericolo, non esitate a chiamare la Polizia a qualunque ora.

Genoa, 22 convocati stasera per l’Imolese

Genoa, la retrocessione in B porterà cinque addii eccellenti
Mimmo Criscito

Terminate le prove al Begato 9 Stadium, lo staff ha consegnato al team manager Pellegri l’elenco dei convocati per la sfida di Coppa Italia con l’Imolese che segna l’esordio del nuovo Grifone in questa stagione ufficiale.

Dopo l’allenamento la squadra ha lasciato l’impianto con mezzi propri. Appuntamento per il ritiro serale al Tower Hotel. Tra gli assenti forfait di Pandev e Gumus non al meglio. Questi gli elementi a disposizione con i numeri di maglia, depositati all’ufficio tesseramenti della Lega: Zapata 2, Barreca 3, Criscito 4, Romulo 5, Lerager 8, Sanabria 9, Kouamè 11, El Yamiq 13, Biraschi 14, Jagiello 15, Romero 17, Ghiglione 18, Schone 20, Radovanovic 21, Marchetti 22, Agudelo 28, Cassata 29, Favilli 30, Saponara 91, Jandrei 93, Radu 97, Pinamonti 99.

Prosegue con grande successo la mostra di Elio De Luca ad Albenga

Tre opere di Elio De Luca (Foto Daros)

SAVONA. 16 AGOS. Ancora una volta Elio De Luca ha colpito nel segno. Come già in passato era riuscito in maniera ammirevole a centrare con precisione importanti tematiche esistenziali, legate al tempo, all’ infanzia, al mito, alla natura, questa volta ha mirabilmente sviluppato il Cantico dei Cantici. Il maestro cosentino d’origine, ma toscano d’adozione, ha presentato, in questa: “Amore. Cantico dei Cantici” (mostra a cura di Francesca Bogliolo), nei palazzi del Centro Storico della “Città delle Torri”, un ciclo pittorico di grande rilievo. In questo caso si tratta di una serie di opere che sviluppano questo fondamentale testo della religione, della letteratura e della storia.

“De Luca riesce- commenta Armando D’Amaro- ancora una volta ad uscire dagli schemi, a sviluppare liberamente un racconto che esce fuori dal tempo e si proietta in una realtà metafisica, che non è solo religiosa, estetica o etica. L’ uso dello sfondo aureo trasforma le sue figure in icone: gli innamorati sono eterei, impalpabili, il loro amore è l’amore del Creatore verso tutti noi. Alla fine il senso che ne rimane è quello di un viaggio al centro dell’ Amore. De Luca è un Maestro di livello internazionale e vale la pena visitare questa mostra albenganese, a cura della valente Francesca Bogliolo, soprattutto per coloro che ancora non conoscessero ancora questo valido artista”.

Per visitare la mostra si consiglia questo percorso: dalle sale della sede Ucai (Unione Cattolica Artisti Italiani) in piazza dei Leoni il pubblico potrà passare alle sale di “Magiche Trasparenze” e del Museo Navale Archeologico Romano, per chiudere con le stanze del terzo piano di Palazzo Oddo. La parte più suggestiva, toccante, della mostra, che porta il visitatore completamente fuori dal tempo, è , a nostro avviso, rappresentata da quel gioiello che sono i tre bozzetti del Maestro esposti in una delle più belle Sale del Museo Navale Romano Ingauno. Quei minuscoli pezzi si inseriscono in maniera perfetta in quell’ ambiente di cultura romana mirabilmente ricostruito dagli allestitori.

De Luca è uno degli artisti italiani contemporanei più apprezzati. Sue sculture e quadri sono esposti in alcuni fra i più importanti musei del mondo, come il Museo d’Arte Contemporanea di Mosca, lo Spazio Italia di Pechino, il Museo dell’ Arte di Riga, i Musei d’ Arte Contemporanea di Miami, Istanbul, Nuovo Messico e Santa Fè.

Da segnalare anche il bellissimo catalogo, a cura di Maurizio Vanni, che contiene anche per intero il testo del Cantico dei Cantici e tutto il ciclo pittorico di Elio De Luca. E’ arricchito dagli interventi di Giuseppe Billi e Maurizio Vanni. Splendide illustrazioni, 84 pagine, Edizioni Polistampa di Firenze.
CLAUDIO ALMANZI