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Omicidio piccolo Ale, Rasero: sono innocente. Giudici: niente permesso

Viale delle Palme a Genova Nervi (foto di repertorio)

I giudici del Tribunale di Sorveglianza oggi hanno respinto la richiesta di permesso premio per Antonio Rasero, rinchiuso nel carcere di Marassi.

L’ex broker genovese è stato accusato e condannato per avere ucciso nel marzo 2010 in viale delle Palme a Nervi, dove si trovava con la compagna occasionale Katerina Mathas, il piccolo Alessandro Mathas di otto mesi. Si è sempre dichiarato innocente.

Secondo gli investigatori la donna, condannata a quattro anni di reclusione per abbandono di minore con morte conseguente, sarebbe uscita per comprare della droga e Rasero avrebbe ucciso il bimbo facendogli sbattere la testa su uno spigolo di un divano.

Entrambi erano finiti in carcere, poi la madre del bimbo era stata rilasciata.

Per i giudici “la concessione del permesso premio appare prematura, richiedendosi un ulteriore congruo periodo di osservazione della personalità del soggetto che consenta di inserire il beneficio in esame in un definito e strutturato percorso trattamentale finalizzato al reinserimento sociale del condannato”.

La direzione del carcere Marassi aveva inviato una relazione per descrivere il percorso intrapreso da Rasero, assistito dall’avvocato Cristiano Mancuso, sottolineando come sia un detenuto modello. Infatti, l’ex broker ha cominciato a studiare grafica e lavora diligentemente all’interno della casa circondariale.

Rasero era stato condannato in primo grado a Genova a 26 anni di reclusione e poi assolto in secondo grado dai giudici della Corte d’Appello d’Assise.

La sentenza era stata impugnata e i giudici della Corte di Cassazione avevano disposto l’annullamento dell’assoluzione e la celebrazione di un nuovo processo di secondo grado, a Milano, dove i giudici lo avevano condannato di nuovo a 26 anni di reclusione. Pena confermata dalla Suprema Corte nel 2017.

Finora, Rasero ha scontato poco più di 10 anni di reclusione, ma non c’è stato niente da fare per il permesso premio, anche perché avrebbe inciso il fatto che si è sempre dichiarato innocente, come rilevato, peraltro, dai giudici di secondo grado.

 

Allerta meteo gialla, le disposizioni del COC del Comune di Genova

ALLERTA GIALLA sul territorio del Comune di Genova diramata dalla Regione Liguria
ALLERTA GIALLA sul territorio del Comune di Genova diramata dalla Regione Liguria

Allerta meteo gialla per temporali sul territorio del Comune di Genova, diramata dalla Regione Liguria, dalle 8 alle 18 di domani

Il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) si è riunito alle ore 15.00 di lunedì 19 maggio e, sulla base della dichiarazione di stato di ALLERTA GIALLA, ha messo in atto le azioni previste dal Piano di Protezione Civile Comunale per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.
Durante il periodo di allerta meteo-idrologica gialla, dalle ore 8.00 alle ore 17.59 di domani martedì 20 maggio, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.
In particolare, all’emanazione dello stato di allerta:
– proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati
– spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
– tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica

all’entrata in vigore dell’allerta:

– tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali
– stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città
– non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore.

Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.
Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso pannelli a messaggistica variabile disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt, il sito https://allertaliguria.regione.liguria.it e il sito https://www.comune.genova.it/tutti-gli-argomenti/protezione-

 

Allerta gialla per temporali in Liguria martedì 20 maggio

 

Alassio, premiazione del concorso Miglior Articolo di Cronaca 2024

Mercoledì ad Alassio la premiazione del Concorso “Il Miglior Articolo di Cronaca 2024”
Mercoledì ad Alassio la premiazione del Concorso “Il Miglior Articolo di Cronaca 2024”

Mercoledì 21 maggio alle 17 presso la Biblioteca Deaglio

Mercoledì ad Alassio la premiazione del Concorso “Il Miglior Articolo di Cronaca 2024”,  si svolgerà la premiazione dei vincitori del concorso “Il miglior articolo di cronaca 2024”.
Questa iniziativa, giunta alla sua 26esima edizione, è organizzata dall’Associazione Amici del Borgo Coscia con il contributo dell’Associazione Bagni Marini e del Lions Club Alassio “Baia del Sole”, e con il patrocinio e il contributo del Comune di Alassio – Assessorati al Volontariato, al Turismo e alle Politiche Sociali.
Durante l’iniziativa porteranno un saluto istituzionale il sindaco di Alassio Marco Melgrati e il consigliere regionale e comunale, nonché membro dell’Associazione Amici del Borgo Coscia Rocco Invernizzi.
Come da tradizione, oggetto del concorso – riservato a tutti gli studenti delle medie inferiori di Alassio sia pubbliche che private, e alle classi quinte delle scuole primarie di Alassio – è la realizzazione di elaborati testuali riferiti ad un fatto di cronaca avvenuto in città nel 2024, esaminati dalla Commissione Giudicatrice formata dal Gruppo Cronisti Liguri.
Durante la serata di premiazione, dedicata ai compianti Nello Aicardi e Alfredo Provenzali, verranno assegnati i premi in contributi per gli studi, tra cui il Premio Categoria Esordienti in ricordo dei giornalisti Alfredo Provenzali e Sergio Veccia offerto dal Lions Club Alassio “Baia del Sole” e dall’Associazione Bagni Marini; il Premio Speciale in ricordo di Milla e Nello Aicardi offerto dalle nipoti Piera e Antonella; il Premio Speciale in ricordo di Stefania Savona offerto dai genitori Gianna e Sergio e da Luca; il Premio Speciale in ricordo del Professor Andrea Gallea offerto dai famigliari; il Premio Speciale riservato agli esordienti in ricordo di Natalino Famà offerto dall’Associazione “Amici del Borgo Coscia”.

Comunali Genova 2025: Claudio Villa (Pd) si racconta tra ascolto, proposte e futuro della città

Il candidato al Consiglio Comunale di Genova con la lista PD a sostegno di Silvia Salis punta su lavoro, servizi, ambiente e cultura

In vista delle Elezioni Comunali di Genova 2025, che si terranno domenica 25 maggio (dalle 7 alle 23) e lunedì 26 maggio (dalle 7 alle 15), prosegue il confronto con i protagonisti della scena politica locale.

Tra i candidati al Consiglio Comunale per il Partito Democratico spicca Claudio Villa, volto già noto tra i banchi dell’aula rossa, che ha scelto di sostenere Silvia Salis nella corsa a Sindaca.

«Questa campagna elettorale è per me, ancora una volta, un’occasione di ascolto», spiega Villa. «In questi anni ho sempre cercato di mantenere un dialogo costante con i cittadini, aggiornandoli sulle criticità che riguardano Genova e impegnandomi per portare avanti le loro istanze, anche compatibilmente con il mio lavoro».

Per chi vorrà sostenerlo, il nome di Claudio Villa si troverà sulla scheda azzurra, quella dedicata al rinnovo del Consiglio Comunale.

Ricorda: per votare è necessario presentarsi al seggio con tessera elettorale e documento d’identità. In caso di smarrimento o tessera completa, è possibile rivolgersi agli uffici comunali della propria zona.

Lavoro, giovani e imprese al centro della visione di Villa

Nel programma di Claudio Villa, il tema del lavoro è centrale: «È necessario creare le condizioni per nuove assunzioni stabili, puntando sull’abbassamento del cuneo fiscale e su incentivi per le imprese», sottolinea il candidato. Fondamentale, per lui, anche la formazione professionale, con un’attenzione particolare ai giovani e alla drammatica fuga di cervelli che colpisce Genova.

Villa propone inoltre la creazione di spazi destinati ai neolaureati, luoghi in cui sviluppare idee, start-up e percorsi culturali e professionali. Per lui, «Genova deve tornare ad attrarre, non a far fuggire».

Servizi sociali, disuguaglianze e inclusione: «Nessuno resti indietro»

Altro punto cardine è l’ampliamento dell’accesso ai servizi sociali: «Solo una famiglia su quattro in Italia riesce a beneficiarne. Questo deve cambiare». L’obiettivo è rafforzare il legame tra centro e periferia, con una rete di assistenza e accoglienza che includa disabili, migranti, famiglie fragili e senza fissa dimora.

Economia e fondi europei: Genova come snodo strategico

Rilanciare l’economia locale significa valorizzare la vocazione commerciale della città e potenziare il Porto di Genova. Per farlo, Villa punta su infrastrutture moderne, logistica efficiente e fondi europei ben gestiti: «È essenziale coinvolgere associazioni, PMI, scuole e terzo settore nella progettazione e utilizzo delle risorse UE».

Ambiente, mobilità sostenibile e difesa del territorio

Tra le priorità del programma, anche la difesa del suolo e della costa, con investimenti in energie rinnovabili, bioedilizia e recupero del patrimonio rurale. Spazio anche al turismo sostenibile, come quello legato ai Forti genovesi e alla Val Bisagno, con proposte innovative come l’estensione del trenino di Casella.

Per la mobilità urbana, Villa vuole incentivare il trasporto pubblico su ferro e potenziare la rete ciclabile, grazie anche al supporto del PNRR.

Cultura e scuola: risorse e partecipazione

Nel suo piano per Genova, Villa include un vasto progetto culturale condiviso, che coinvolga i principali attori del territorio – dall’Università alle Soprintendenze – e restituisca nuova vita agli spazi urbani inutilizzati. Cultura come strumento di rigenerazione urbana, ma anche come memoria viva delle tradizioni locali.

Per la scuola, l’obiettivo è investire nell’edilizia scolastica e nell’innovazione tecnologica, con particolare attenzione all’accesso equo per tutti gli studenti.

Sport, benessere e diritti: una città per tutte e tutti

Il programma del candidato PD dedica attenzione anche allo sport di base e alla riqualificazione degli impianti esistenti. In primo piano anche il futuro dello stadio Ferraris, da valorizzare come risorsa per il quartiere di Marassi.

Villa propone poi nuove strutture per la tutela degli animali e politiche attive di formazione e sensibilizzazione, in collaborazione con le associazioni animaliste.

Infine, ampio spazio è dedicato alla cantieristica e alla portualità: «Serve completare la Gronda e puntare sull’accoglienza dei grandi container, per rendere competitivo lo scalo genovese».

Il programma dettagliato del candidato Claudio Villa su Facebook

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Al via il Festival Biblico

Al via il Festival Biblico
Il Festival Biblico

E’ partito venerdì 16 maggio alle 17.30 la ventunesima edizione del Festival Biblico, un evento promosso da Diocesi di Vicenza e Società San Paolo, al quale aderiscono le Diocesi di Verona, Padova, Adria-Rovigo, Vittorio Veneto, Treviso, Chioggia, Alba, e le Arcidiocesi di Catania e Genova.

Il tema dell’edizione targato 2025 sarà il Libro dei Salmi, un’opera aperta e generativa dove si evidenzia il dialogo costante degli uomini con sé stessi, con il mondo e con l’infinito.

Da qui, la profondità delle Sacre Scritture si unirà con le complessità della contemporaneità, invitandoci a essere lettori, ma anche scopritori e interpreti di queste pagine. Il capoluogo ligure vede una fitta serie di eventi, dalla conferenza dal titolo «Non abbandonarmi Dio della mia salvezza» un dialogo a più voci tra persone che vivono il tema della detenzione, della giustizia, dei diritti e della libertà.

A seguire il simposio esegetico “Il corpo in preghiera”, un dialogo tra due biblisti, guidati dal moderatore, sul tema della preghiera nei Salmi, in particolare sul corpo come espressione di lode e di mezzo per mettersi in relazione con Dio. E ancora “Viva la poesia!” presentazione del libro che per la prima volta raccoglie i testi e i discorsi di papa Francesco su poesia e letteratura.

La sera poi, conclusione della prima giornata con un concerto dedicato all’arpa, lo strumento che accompagnava la preghiera dei salmi fin dalla loro composizione. Domenica poi -Mille modi per dire: “A Dio”- i Salmi nella tradizione protestante e nell’ebraismo. A seguire inaugurazione della mostra “Le architetture delle tre grandi religioni del Mediterraneo: la Chiesa, la Moschea, la Sinagoga” a cura di Andrea Musso e del Centro Studi Antonio Balletto. Roberto Polleri

Il programma completo è sul sito https://www.festivalbiblico.it/

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MSC Crociere: nuovo ordine per 2 navi World Class

MSC Crociere: nuovo ordine per 2 navi World Class
MSC Crociere: nuovo ordine per 2 navi World Class

Siglato l’accordo con Chantiers de l’Atlantique: la flotta World Class raggiungerà le sei unità

MSC Crociere compie un nuovo passo nel suo piano di espansione con la firma dell’ordine per la costruzione di due nuove navi appartenenti alla fortunata serie World Class. L’accordo, siglato con il cantiere navale francese Chantiers de l’Atlantique, porterà a sei il totale delle unità World Class nella flotta della compagnia. Le nuove navi – provvisoriamente denominate MSC World Class 5 e MSC World Class 6 – verranno consegnate rispettivamente nel 2029 e nel 2030.

Con questo nuovo investimento, MSC Crociere conferma il suo impegno strategico verso l’industria cantieristica europea, rafforzando una collaborazione con i cantieri francesi che prosegue da oltre vent’anni. Le nuove unità seguiranno le orme delle attuali ammiraglie MSC World Europa e MSC World America, già operative, e delle future MSC World Asia e MSC World Atlantic, attualmente in costruzione e pronte a entrare in servizio nel 2026 e nel 2027.

Da sx Vago, Ferracci e Castaing

Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC Crociere, ha sottolineato che l’estensione della flotta World Class rappresenta una pietra miliare nella strategia industriale della compagnia. “Queste nuove navi – ha dichiarato – consolidano il nostro impegno verso l’innovazione e l’eccellenza, con l’obiettivo di costruire unità tra le più avanzate al mondo in termini di tecnologia ambientale e qualità dell’esperienza a bordo.”

Anche Laurent Castaing, Direttore Generale di Chantiers de l’Atlantique, ha evidenziato l’alto valore tecnologico delle nuove costruzioni, lodando la sinergia tra MSC e i cantieri francesi: “Le World Class 5 e 6 offriranno le migliori prestazioni in termini di efficienza energetica e sostenibilità ambientale”.

Le nuove navi saranno dotate delle tecnologie più avanzate per ridurre l’impatto ambientale: sistemi di alimentazione da terra nei porti, motori a doppio combustibile di ultima generazione, predisposizione per carburanti alternativi come il GNL bio e sintetico, tecnologie per abbattere le emissioni di metano, impianti di trattamento delle acque reflue conformi alle normative IMO, gestione avanzata dei rifiuti e dispositivi a risparmio energetico per ottimizzare i consumi a bordo.

Come da tradizione MSC, anche le nuove unità offriranno un design elegante e funzionale, con il concetto dei “distretti” a bordo che permetterà ai viaggiatori di vivere un’esperienza personalizzata. Ogni area sarà pensata per rispondere alle esigenze di differenti tipologie di ospiti, combinando comfort, innovazione e intrattenimento.

L’accordo è soggetto, come di consueto nel settore navale, all’ottenimento del finanziamento.

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Genova, esercitazione di soccorso in mare dei Vigili del Fuoco

Si è svolto stamane, nello specchio acqueo di fronte a Genova, un addestramento congiunto tra Sezione Navale dei Vigili del Fuoco ed il Reparto Volo. 

Le manovre hanno riguardato per lo più l’imbarco e lo sbarco dall’elicottero alla motonave e viceversa, sia in movimento che ad imbarcazione ferma. Questo, ha permesso all’equipaggio dell’elicottero sia sommozzatore che elisoccorritore, di essere preparati ad un eventuale soccorso in mare. Soccorso che risulta avere una certa frequenza di accadimento e rischio elevato.

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Lotto a Vallecrosia: colpo da 50mila euro

Lotto a Vallecrosia: colpo da 50mila euro
Lotto a Vallecrosia: colpo da 50mila euro

Liguria a segno con il Lotto. Nell’ultimo concorso un colpo da 50.596 euro ha scosso Vallecrosia, in provincia di Imperia, in via Aprosio.

Tutto grazie a sei ambi, quattro terni e una quaterna con l’opzione Lottopiù. 

L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito premi per 6,6 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di 527,7 milioni da inizio anno.

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Contributi Carlo Felice, Ferro: Pirondini non sa nemmeno leggere il bilancio

Assessore regionale Simona Ferro (FdI)

“Le affermazioni del senatore genovese Luca Pirondini (M5S) non trovano alcun riscontro nei documenti. Se non sa leggere un bilancio, eviti di fare figuracce. I dati pubblici dicono che la Liguria è tra le Regioni più virtuose con un contributo annuo di 3 milioni di euro. Un impegno economico che, rapportato al contributo dello Stato, alle dimensioni e alla popolazione del territorio, è indiscutibilmente tra i più alti d’Italia”.

Lo ha dichiarato oggi l’assessore regionale alla Cultura Simona Ferro (FdI) replicando alle affermazioni del senatore Pirondini, che stamane ha difeso la candidata sindaca del centrosinistra Silvia Salis sui contributi al Teatro Carlo Felice di Genova.

“Non si tratta di un’opinione – ha spiegato Ferro – ma di atti ufficiali che chiunque può consultare. Basta saperli leggere.

Sorprende che un senatore della Repubblica non si prenda nemmeno la briga di informarsi, evitando così affermazioni infondate e fuori luogo.

Dieci anni fa la sinistra ha lasciato il Teatro Carlo Felice in una situazione disastrosa, con oltre 30 milioni di euro di debiti e un precariato diffuso. Da allora, grazie a un lavoro lungo, scrupoloso e tutt’altro che semplice, siamo riusciti a risanare i conti e a garantire maggiore stabilità ai dipendenti.

I lavoratori del Teatro conoscono bene l’impegno concreto che la Regione Liguria ha dimostrato in questi anni e a loro voglio ribadire che questo impegno continuerà con la stessa determinazione.

In questi anni, mentre il senatore Pirondini restava a guardare, abbiamo triplicato i contributi. Valuteremo se aumentarli ancora, insieme con il sindaco pietro Piciocchi, di certo non perché ce lo suggerisce chi per anni non ha fatto nulla per il Carlo Felice”.

Contributi al Carlo Felice, Pirondini attacca Ferro e difende Salis

 

Via libera a SkyMetro, Balleari: tema divisivo solo a sinistra. M5S: baracconata

Comune di Genova: percorso dello SkyMetro in Val Bisagno

“Poche chiacchiere, ora non si può più tornare indietro”.

Lo ha dichiarato oggi il presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria Stefano Balleari (FdI) dopo il via libera allo SkyMetro, approvato all’unanimità dal Consiglio superiore dei lavori pubblici.

“Non è accettabile – ha spiegato Balleari – che la candidata della sinistra Silvia Salis reputi questo un tema divisivo per i genovesi dopo che si tratta di un’opera che ha avuto il via libera del Governo Draghi, di cui facevano parte anche Pd e M5S.

Così come non è accettabile che Salis ignori che la stragrande maggior parte dei genovesi, è favorevole all’opera. Il problema non è dei genovesi ma della sua coalizione.

In caso della mancata costruzione dell’opera che tanto auspicano a sinistra, dovremmo rinunciare per sempre a mezzo miliardo di euro”.

Sul via libera allo SkyMetro, sono intervenuti l’ex sottosegretario del Mit e attuale deputato del M5S Roberto Traversi e la capolista M5S alle elezioni comunali di Genova Tiziana Beghin.

“Non ci sorprende – hanno riferito gli esponenti del M5S – il parere positivo del Consiglio superiore dei lavori pubblici. Anzi, ci saremmo meravigliati del contrario. Tuttavia, la nota con la quale si annuncia il parere positivo è in difetto di un dettaglio non esattamente secondario e vale a dire il documento con le eventuali prescrizioni che potrebbero potenzialmente modificare il progetto, facendolo costare il doppio.

Con qualunque tipo di prescrizione, la responsabilità amministrativa e politica del progetto, evidentemente non perfetto, è tutta in capo al Comune di Genova.

Quali sono? A oggi non è dato sapere, ma immaginiamo, anzi auspichiamo che oggi in conferenza stampa il viceministro genovese del Mit Edoardo Rixi (Lega) le illustri puntualmente alla cittadinanza.

Annunciare in pompa magna, a una settimana dal voto, il parere positivo del Consiglio superiore senza produrre prima uno straccio di documento, è una baracconata elettorale del centrodestra che non cambia di una sola virgola quanto pensiamo da sempre di questo progetto nato male.

Un progetto che contestiamo per svariati motivi che non ci stancheremo mai di ricordare. Tra questi, il fatto che lo Skymetro non arriverà a Prato ma si fermerà a Ponte Carrega. Con gli stessi soldi, avremmo potuto puntare sul tram che invece a Prato ci arriverebbe. Con l’infrastruttura voluta a tutti i costi da Bucci, gli immobili della Val Bisagno perderanno valore, mentre con il tram non accadrebbe.

Con lo Skymetro, inoltre, non arriveremo al 20% in meno di trasporto privato nei prossimi 10 anni, obiettivo che invece il tram ci permetterebbe di raggiungere. Non è vero che cambiando il progetto si perderebbero i soldi, semplicemente perché quei fondi sono vincolati a Genova e al trasporto rapido di massa, nel quale rientra evidentemente anche il tram”.

Mit: dal Consiglio superiore dei lavori pubblici via libera allo SkyMetro

Via libera SkyMetro, Piciocchi: gran lavoro di squadra. Salis: operazione ardita