“I supermercati, gli ipermercati e i negozi di generi alimentari resteranno aperti durante il fine settimana” per evitare resse e assembramenti.
È quanto hanno precisato oggi all’agenzia Ansa fonti di Palazzo Chigi in merito alle ipotesi circolate stamane sulla nuova stretta alle limitazioni e restrizioni per l’emergenza coonavirus.
Tuttavia, in Veneto è stata prevista la chiusura nei fine settimana di tutti i supermercati e negozi di alimentari.
In attesa del picco dei contagi, che potrebbe avvenire alla fine della prossima settimana anche se qualcuno indica tempi più lunghi, il Governo oggi pomeriggio dovrebbe varare nuove norme e restrizioni.
L’attività motoria all’aperto si dovrebbe ancora poter fare, ma soltanto se vicino casa e da soli ovvero mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro (meglio due).
In tal senso, però, in Veneto e Friuli sono state vietate tutte le attività motorie all’aperto ed è consentito uscire di casa soltanto per andare a fare la spesa, al lavoro o in caso di necessità e assistenza come previsto dal primo decreto Conte. Una stretta simile sarebbe pronta anche per il Piemonte.
Inoltre, ci saranno in tutta Italia controlli più stringenti “a campione”.
Sarebbe previsto anche uno stop agli spostamenti verso le seconde case.
Ieri sono state controllate 200.842 persone e denunciate 9.407, 99.806 le verifiche degli esercizi commerciali, 205 gli esercenti denunciati, 21 le attività sospese. E’ il più alto numero di denunciati in un giorno.