Il Palio Marinaro del Tigullio, giunto alla 60° edizione, con inizio a Rapallo, mentre Chiavari ospita la IV Rievocazione storica. Per questo evento sportivo ci sono sessanta candeline da spegnere per onorare la manifestazione, che è anche un autentico fra i simboli del Levante Ligure.
Sabato 22 giugno, Rapallo ospita l’avvio del Palio 2019, con la presentazione delle imbarcazioni e degli equipaggi, alle ore 16.30, presso il Chiosco della Musica e la cerimonia di benedizione come da tradizione. Domenica 23, da Rapallo, partirà la competizione con la 1° gara in calendario, che vede scendere in acqua, sia i gozzi in vetroresina, che gli splendidi gozzi in legno da 22 palmi.
«Una scelta non casuale ma simbolica ̶ spiega Carolina Birindelli, presidente associazione Amatori Palio del Tigullio ̶ ogni edizione è diversa ed è un’emozione che si presenta differente. Dal 1936, ogni anno, nonostante le difficoltà, continuiamo ad andare avanti, spinti dalla volontà e dall’entusiasmo per una manifestazione, che è unica per il coinvolgimento comprensoriale di tutto il Tigullio e che ha veramente destato gli animi di tutti i Comuni, che ne fanno parte e questo per noi è motivo di vanto e orgoglio.
Ma quest’anno siamo particolarmente felici di poter iniziare da dove quest’autunno si è verificata una calamità ambientale, la rovinosa mareggiata, che ha distrutto attività e ha creato grossi problemi a una città come Rapallo. Una città che ha saputo rialzarsi ma proprio per questo intendiamo dare un segnale, che porteremo avanti durante tutta la manifestazione, ovvero che il Tigullio deve essere unito sia nelle avversità, sia nello sviluppo delle sue potenzialità, turistiche, sportive e delle risorse del suo territorio.
È decisamente un buon inizio, sono felice che il Comune di Rapallo abbia accettato con piacere questa nostra volontà». Ecco il calendario di tutte le gare e degli appuntamenti a corollario:
– Sabato 22 giugno, ore 16, Rapallo presso il Chiosco della musica: imbarcazioni schierate e presentazione degli equipaggi, benedizione;
– Domenica 23 giugno, a partire dalle ore 15, prima gara nelle acque antistanti la spiaggia di Rapallo;
– Domenica 30 giugno, 2° gara, (ore 15) a Sestri Levante;
– Domenica 7 luglio, 3° gara, (ore15) a Sestri Levante;
– Domenica 21 luglio, gara finale e Rievocazione storica a Chiavari.
Chiavari quest’anno è la città che ospita la festa marinara, ispirata alla tradizione del Palio, istituita 4 anni fa. Il corteo, formato dagli equipaggi, accompagnati dai gonfaloni delle proprie città e dalle autorità, con gli sbandieratori dei Sestieri di Lavagna e dalla Banda, prende avvio dal palazzo Comunale, in piazza Nostra Signora dell’Orto, sfila in viale Arata, poi imboccherà Corso Millo, giunto all’altezza del bar Movida sulla passeggiata a mare, raggiunge il campo di gara.
Le fasi della regata, commentate da Gianrico Semorile, possono essere seguite dal pubblico dalla passeggiata che fronteggia come una platea a cielo aperto lo specchio acqueo, nel quale le imbarcazioni si daranno “battaglia” e poi la spiaggia dove sono montate le incastellature per l’ascesa delle “scimmie” ovvero i rispettivi membri di ogni equipaggio, scelti per issarsi lungo le pertiche e conquistare, grazie ad agilità e velocità, il drappo simbolo della vittoria.
La festa ispirata al mondo del mare prosegue, quest’anno ci sono momenti di spettacolo con due ospiti di eccezione: Marco Cambri, cantautore in genovese e Antonella Ruggiero, raffinata artista, già voce dei Matia Bazar, da tempo impegnata in progetti musicali ricercati e suggestivi. I due artisti si esibiscono in concerto nell’area del porto di Chiavari, che è teatro anche di altre iniziative, tutte ispirate al mondo del mare, dalla gastronomia alla sensibilizzazione ambientale.
«Il Palio Remiero ha per me un valore davvero speciale. Conclude Marco Di Capua, sindaco di Chiavari ̶ Mi ricorda gli anni che ho dedicato alla disciplina, esordendo come agonista nel 1986, vincendo nel 1989 con la categoria diciotto palmi e nel 1990 con il gozzo nazionale, conquistando, infine, nel 2002 con il gozzo ventidue palmi l’unico Palio ottenuto dalla città di Chiavari. Sportivo, perché entusiasmo, sforzo e fatica rappresentano bene i valori fondanti di un appuntamento che quest’anno celebra il sessantesimo compleanno. Storico, in quanto la rievocazione in costume ripercorre la tradizione iniziata nel lontano 1936 con gozzi in legno da ventidue palmi.»