Una Locatelli Genova da record si sbarazza senza problemi dell’ ostacolo-Imperia e si presenta da capolista solitaria all’ ultimo incontro del girone di andata,nella quale le lontre andranno in trasferta a Brescia ad affrontare una delle favorite di questo campionato di A2 femminile.
Inizio sfolgorante per la squadra di Carbone che travolge le avversarie con un primo tempo quasi perfetto, basti pensare che le lontre in meno di sei minuti si trovano sul 4-0, permettendosi pure di sbagliare un rigore. E’ Polidori in superiorità numerica a sorprendere Bottiglieri per la prima rete, da posizione uno in superiorità numerica, poi Ravenna con due gioielli, il secondo in superiorità, inframmezzati da due rigori tirati da Bianco, il secondo trasformato, a portare la Locatelli sul 4-0, e solo a fine tempo Imperia, ad un secondo dalla fine, con Angelica Amoretti trasforma un uomo in più per il 4-1. Nel secondo tempo si placa l’uragano Locatelli e solo un rigore ad inizio frazione trasformato da Bianco muove il tabellino dei marcatori. Una Avenoso in stato di grazia dice no a qualunque velleità delle ponentine, murando letteralmente la porta per due tempi: il terzo tempo infatti vedrà ancora le pur forti attaccanti dell’ Imperia a becco asciutto con Avenoso che si supera ancora respingendo il primo di tre rigori nella serata, ma le lontre ritrovano anche mira e vena realizzativa, con la scatenata Eleonora Bianco a siglare una doppietta e con la tredicenne Margherita Minuto che fulmina la Pizzimbone, nel frattempo subentrata al portiere titolare Bottiglieri nell’Imperia, siglando la sua seconda rete in questa stagione. Il quarto tempo è quasi accademia, con tutte le tredici in rosa ad alternarsi in vasca ad accumulare preziosi minuti per le più giovani, dopo un uno-due delle giallorosse con reti di Mirabella ed Accordino risponde ancora la Locatelli Genova che perviene al massimo vantaggio con tre reti in sequenza di Banchi, Bianco su rigore e Nucifora. Nel finale Asia Avenoso completa il suo personale show, prima parando il secondo rigore, poi Bernini con decisione abbastanza stravagante gliene assegna un terzo, e l’estremo difensore genovese para pure quello, ma il direttore di gara non si arrende e sostenendo che mancasse la distanza (e ci chiediamo allora perché abbia fischiato ordinando la battuta) fa ripetere, e al quarto tentativo e dopo tre rigori parati, Avenoso si arrende e Sara Amoretti riesce a trasformare per l’ 11-4 finale.
Ora luci puntate sulla Mompiano di Brescia dove domenica prossima alle 14 si giocherà un nuovo big match che potrebbe regalare alle biancorossoblu il titolo di campionesse d’inverno della A2, avvenimento che sarebbe senza precedenti nella storia del club genovese. Forza lontre!
Commento del tecnico della Locatelli Genova, Stefano Carbone: “Partita che si è rivelata piuttosto semplice, ma che nelle previsioni della vigilia non lo era affatto e soprattutto presentava oggettivi elementi di difficoltà, come il gioco, anzi il non-gioco pesantissimo che sapevamo avrebbero messo in campo le nostre avversarie. Le ragazze sono state bravissime sia in fase di approccio, sia nella amministrazione della partita. La difesa è stata quasi perfetta e oggi sono molto contento di elogiarle tutte per questo fondamentale aspetto, in particolare voglio citare Padula, Polidori, Nucifora e Canepa, che hanno costituito, con una Avenoso stellare, un pacchetto arretrato che ha reso moltissimo. Sapevamo delle scelte tattiche dell’Imperia ed abbiamo gestito bene, ma non può starmi bene per il gioco espresso ricevere la miseria di due penalità a favore in più rispetto ad una squadra che ha messo in campo per tutto il tempo colpi proibiti e trattenute, altrettanto proibite dal regolamento. Ed è accaduto, poche ore prima, anche a Recco, dove andava in scena la partita più importante della pallanuoto italiana, resa a mio avviso inguardabile dalla tolleranza verso il gioco pesante. Questo metro arbitrale oltre a tradire il regolamento avvilisce lo spettacolo e falsa i risultati. Oggi con un doppio arbitraggio serio il nostro margine sarebbe stato ben differente, per ciò che si è visto. Detto ciò ora dobbiamo concentrarci su una delle più difficili partite che dovremo affrontare in questa stagione, ovvero la trasferta di Brescia. La classifica ci sorride, ma non voglio modificare quanto detto alla squadra ad inizio anno. Per cui andremo a Mompiano a cuor leggero sapendo che una vittoria ci può aprire le porta a scenari da vertigine, ma che anche non dovesse arrivare, ciò non modificherà il bilancio positivissimo del nostro girone di andata.”
U.S.Luca Locatelli Genova – R.N.Imperia 11-4
(4-1; 1-0; 3-0; 3-3)
Locatelli Genova: Avenoso, Bianco 5, Canepa, Banchi 1, Ravenna 2, Padula, Minuto 1, Nucifora 1, Sponza, Magaglio, Frisina, Polidori 1, Scigliano. Allenatore: Stefano Carbone
R.N. Imperia: Bottiglieri, Amoretti A.1, Cariolo, Amoretti S. cap.1, Imola, Mirabella 1, Iazzetta, Comba, Barbieri, Accordino 1, Cappello, Deserti, Pizzimbone.
Arbitro: Bernini
Superiorità numeriche:
Locatelli Genova: 6 su 9 più 4 rigori di cui 3 trasformati
Imperia: 3 su 8 più 3 rigori di cui 1 trasformato