U.S.Luca Locatelli Genova – Rapallo Pallanuoto 7-7
(2-1; 2-2; 1-3; 2-1)
Locatelli Genova: Avenoso, Bianco 2, Canepa, Minuto, Ravenna 2, Padula, Rossi, Cami, Medicina, Magaglio, Pizzimbone, Polidori 1, Banchi 2. Allenatore. : Stefano Carbone
Rapallo PN:Caso, Giavina, Gitto 1, Costigliolo, Vanelo, Fiore, Pisacane, Cabona 3, Ioime 1, Cerliani 1, Gnetti, Stiaccini, Grasso 1.
Allenatore.: Antonucci
Arbitro Sig. Rogondino
Superiorità numeriche
Locatelli Genova 3 su 9 più un rigore realizzato
Rapallo Pallanuoto 4 su 9
Il grande cuore delle ragazze,la parafrasi del titolo di un film di Pupi Avati di una decina d’anni fa, potrebbe essere tranquillamente utilizzata per definire questa ennesima impresa delle lontre che, presentatisi in formazione di assoluta emergenza al derby con l’ambizioso Rapallo, riescono ancora una volta a sovvertire i pronostici e a conquistare un prezioso punto, mantenendosi in seconda posizione dietro alla corazzata Bologna che verrà affrontata nel prossimo turno. All’iniziale rete di Cabona in superiorità numerica la Locatelli risponde con un uno-due di Ravenna, ad uomo in più, e di Banchi, tre giocatrici, queste, che saranno assolute protagoniste dell’intera partita. Ad inizio secondo tempo in una difesa ad uomo in meno viene lasciato troppo spazio alla mancina Gitto che pareggia, e per lo stesso tipo di errore difensivo subito dopo Rapallo va in vantaggio con Grasso. I due svarioni difensivi vengono “sanzionati” dal coach Stefano Carbone, che inserisce nella mischia Nausicaa Magaglio e Margherita Medicina. Un cambio azzeccato,ottima prova di entrambe, maiuscola addirittura per la 2007 Magaglio, la squadra reagisce, guadagna un penalty che Bianco trasforma con freddezza e la stessa azzurrina con una bomba dalla lunga distanza sorprende Caso e riporta le lontre in vantaggio a fine secondo tempo. La terza frazione è (l’unica) tutta ad appannaggio del Rapallo, che in poco più di due minuti con le reti di Cabona, Ioime e Cerliani compiono aggancio, sorpasso e primo break della partita. Le biancorossoblu genovesi sono stanche, alcune giocatrici in condizioni precarie, la giornata negativa di qualche attesa protagonista della sfida e le pesantissime assenze fanno credere che l’incontro abbia preso la sua svolta definitiva, ma l’indomita Lara Polidori chiude la frazione con la rete del 5-6 che riaccende la speranza. Ad inizio quarto tempo una grave incomprensione in difesa regala la palla del nuovo doppio vantaggio ruentino a Benedetta Cabona, che non si fa pregare. Siamo sul 5-7, a circa metà dell’ultimo tempo. Ma le lontre non si arrendono, e dopo che Lara Polidori ribatte a Cabona la conclusione ad uomo in più che avrebbe potuto regalare un +3 difficilmente recuperabile al Rapallo, le genovesi ritrovano grinta e convinzione per rientrare nel match, Ravenna trafigge Caso e riavvicina la sua squadra e Banchi con una colomba strepitosa concretizza l’aggancio. Finale emozionante con le squadre che falliscono una superiorità a testa ed ultima palla giocata dalla Locatelli con il portiere del Rapallo Caso che non ha difficoltà a contenere il tiro non irresistibile di Avenoso. Giusto pareggio alla fine, col terzo incomodo Bologna (prossimo avversario della Locatelli,in trasferta domenica alle 12 allo Sterlino) che fugge indisturbato a +5.
La fine settimana ha regalato alla Locatelli Genova altre soddisfazioni con gli Under 14 che hanno sconfitto 15-4 i giovanissimi del Quinto C e la splendida vittoria degli Under 18 per 8-5 sull’ Aragno, sconfitta preventivata ma con onore a Bogliasco per gli under 16 in formazione ridotta dalle numerose assenze, e finale lunedì sera con la vittoria in scioltezza alla Spezia col Rapallo per 17-6 da parte delle scudettate under 16 con spazio per tutte le giocatrici in rosa.Da registrare l’ennesimo rinvio per la serie B maschile.
Commento del tecnico della Locatelli Genova, Stefano Carbone: “Le ragazze stanno crescendo di partita in partita, abbiamo fatto ancora i conti con assenze pesantissime, ma nulla sembra scalfire lo spirito di questa squadra, che ha una capacità di assorbire e ripartire neppure sospettabile in un gruppo di questa età media. Sulla partita penso che nonostante fossimo sulla carta sfavorite, il campo ha detto ben altro, ed il pareggio mi lascia non pochi rimpianti, a partire dalla ultima azione in cui avrei dovuto gestire meglio la conclusione finale, ma registro con soddisfazione l’ennesima dimostrazione di carattere della squadra che ha saputo rientrare in una partita che ci stava sfuggendo dalle mani. Una lode particolare a Margherita Medicina che da tempo non vedevo a questi livelli, e alla 2007 Nausicaa Magaglio, che ha fornito una prestazione strepitosa pur essendo la prima volta che veniva buttata nell’agone di una partita così importante e difficile in un momento così delicato. Con il Bologna giocheremo un inaspettato big match:dobbiamo dare il massimo, divertirci, e capire l’attuale distanza fra noi ed una squadra che in A1 ci può arrivare davvero”.
Sito: www.locatellipallanuoto.it