La Pro Recco deve rinviare ancora una volta l’appuntamento con il nono alloro europeo. I liguri vengono eliminati nella prima semifinale della Final Eight di Champions League, in programma ad Hannover, fino all’8 giugno, dall’Olympiakos (campione in carica) che si conferma bestia nera, dopo il ko nella finale dello scorso anno a Genova. Decisivo un gol di Genidouinas a trentotto secondi dalla fine per il 12-11 (5-3, 3-3, 3-2, 1-3) conclusivo. I recchelini, ad eccezione del vantaggio iniziale di Ivovic, pagano un match sempre a rincorrere l’avversario avanti 7-4 e 8-5 nel secondo tempo; poi il rientro dei campioni d’Italia con Di Fulvio che firma l’8-8. Ma la squadra di Rudic viaggia a strappi e i biancorossi si portano ancora sul +3 con i gol in sequenza di Obradovic, Gounas e Mylonakis per l’11-8 a due minuti dalla chiusura del terzo periodo. Nell’ultimo quarto un’altra veemente reazione dei campioni d’italia che riescono a riequilibrare il punteggio con le firme di Bukic, Ivovic e Aicardi (11-11). L’incontro sembra andare verso i rigori ma Genidouinas da posizione due fulmina Bijac, al penultimo respiro, e manda in frantumi i sogni Champions della Pro Recco che nella finale per il terzo posto, sabato alle 19.00, affronterà il Barceloneta sconfitto 9-7 dal FTC Budapest che dunque incontrerà l’Olympiakos nella finale per il titolo.
Nelle semifinali per il quinto posto, disputatesi nel pomeriggio, l’AN Brescia supera 11-8 i padroni di casa del Waspo Hannover; stesso punteggio che condanna la Sport Management battuta dallo Jug Dubrovnik.