La Pro Recco conquista per la settima volta la Supercoppa di pallanuoto, battendo in trasferta il Szolnoki Dosza per 15-4 (parziali 3-1, 5-2, 2-0, 5-1).
Proprio la squadra magiara si era imposta nel 2018 superando i connazionali del Ferencvaros che poi avevano vinto il trofeo nelle due edizioni successive. Dunque la Supercoppa torna in Italia dopo i successi del Pescara nel 1988 e nel 1993, del CN Posillipo nel 2005 e della Pro Recco nel 2003, 2007, 2008, 2010, 2012 e 2015. I campioni d’Europa hanno avuto vita facile. Sempre in vantaggio (2-0), hanno allungato progressivamente sul 4-1, quindi 8-2, 11-3. A segno per per la Pro Recco: Di Fulvio, miglior marcatore della partita con una tripletta, due volte Zalanki, Figlioli, Ivovic e Cannella, una volta Younger, Bertoli, Presciutti e Hallock.
“Sono molto soddisfatto della nostra prestazione – ha detto Sandro Sukno, allenatore della Pro Recco – Abbiamo giocato molto bene e abbiamo ottenuto il primo trofeo della stagione. Abbiamo tenuto una buona media realizzativa in superiorità numerica, difeso con attenzione e nuotato molto. Questi fattori sono stati determinanti per il successo”.
Sabato le greche dell’Olympiacos Pireo avevano battuto ad Atene le russe del Kinef Surgutneftegas Kirishi per 14-11 (parziali 3-4, 6-2, 3-3, 2-2) vincento l’analogo trofeo femminile.