Genova – Al Palacus genovese la Zephyr parte piano, poi sbaglia qualcosa meno, nonché cresce in attacco e azzecca una rimonta di due set che la porta al tie-break. Non solo, ma al quinto set è a lungo in vantaggio, sennonché nel finale soccombe soprattutto alle battute dell’opposto avversario Poggio.
Ad ogni modo i rossoblù non hanno avviato male il proprio campionato di Serie B maschile nazionale di pallavolo. Importante anzitutto il punto raccolto fuori casa, come sostenuto dallo stesso allenatore, Andrea Marselli. Quest’ultimo peraltro piuttosto soddisfatto: dopo quasi un anno senza una partita, il tecnico temeva peggio, invece sono senza dubbio incoraggianti…la reazione al 2-0 a sfavore, il rinforzo Gori “top-scorer”, la prestazione al centro di un Menini prelevato per l’occasione dal settore giovanile (non sottovalutiamo che in mezzo mancavano sia l’assente Benevelli che un Comparoni costretto alla panchina da una caviglia) e la freschezza apportata a un certo punto da Rossi come libero e Calcagnini quale banda.
Per la cronaca la Trading era partita con Podestà al palleggio e appunto Gori in diagonale, Menini e capitan Nannini centrali, all’ala Vescovi e un Facchini in precarie condizioni fisiche; non a caso questo ha dovuto lasciare spazio dunque a Calcagnini.
CUS GENOVA – ZEPHYR TRADING 3 – 2
SET: 25-18 / 25-16 / 21-25 / 17-25 / 16-14.
ZEPHYR TRADING VALDIMAGRA: Podestà 4, Gori 22, Nannini 11, Menini 12, Conti 0, Vescovi 9, Facchini 3, Calcagnini 4, Vignali e Rossi liberi; n.e. Orsini, Argellati, Comparoni.
CUS GENOVA: De Spinosa 1, Cafuli 1, , Donati 12, Alloisio 2, Louza 1, Cassone 3, Volpe 4, Della Rosa 15, Poggio 20, libero Alessandrini.
ARBITRI: Barbagallo e Danza.
Nella foto lo schiacciatore “zephyriano” Diego Vescovi