Home Politica Politica Genova

Palmaria, De Ferrari attacca giunta Toti: svendita del bene pubblico continua

Isola Palmaria

“La svendita del bene pubblico continua. Ogni volta che si parla della maggioranza
di Regione Liguria si parla di smantellamento di ciò che è di tutti
per regalarlo al miglior offerente privato.

L’isola della Palmaria ha una storia unica e preziosa, secolare,
meravigliosa.

Dobbiamo lottare, come stiamo facendo, per evitare che
per puro profitto si distrugga un altro pezzo della nostra preziosa Liguria”.

Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale Marco De Ferrari (Il Buonsenso).

“La Palmaria – ha aggiunto – era stata inserita nel 2017 nel progetto europeo ISOS
(Isole sostenibili) assieme ad altre isole pilota italiane e francesi,
con l’obiettivo della conservazione e rilancio del loro patrimonio
naturale e culturale.

Si prefiggeva di accompagnare e valutare
soluzioni innovative e sostenibili nella gestione delle risorse
naturali, come acqua, energia e rifiuti, la conservazione e la
valorizzazione del patrimonio naturale, biodiversità e paesaggi e
culturali.

Queste sono le cose che fanno bene al territorio e ai liguri. Invece
la maggioranza leghista e berlusconiana continua nella sua smania di
profitto.

Con il Masterplan sono previste vendite di immobili demaniali a
privati. Creazione di strutture ricettive per il turismo ad alto
livello, ovvero solo per ricchi, andando a togliere a tutti i liguri
la possibilità di godere delle proprie bellezze.

Un polo turistico commerciale e quindi un afflusso enorme di turismo senza alcun
controllo.

È il metodo pratico per uccidere flora e fauna di una porzione di
Liguria che deve rimanere protetta e preservata per la sua
specificità. Parliamo di un’isola che è Patrimonio dell’Umanità, parco
naturale, Area Marina protetta e Santuario dei cetacei.

Immaginiamo per un attimo cosa potrebbe succedere se ci fossero orde
di turisti senza alcuna regola.

Alla maggioranza Toti non importa nulla di tutto questo, prima la
sinistra e poi la destra hanno sempre massacrato ogni centimetro della
bellissima Liguria, la nostra Liguria”.