Varato nello stabilimento Fincantieri del Muggiano alla Spezia il primo pattugliatore polivalente d’altura Paolo Thab di Revel.
Il Paolo Thab di Revel è il primo pattugliatore che rientra nel piano di rinnovamento delle unità navali della Marina Militare deciso dal Governo e dal Parlamento e avviato con la legge navale nel 2015.
Alla cerimonia erano presenti il capo di stato maggiore della Marina Militare ammiraglio Valter Girardelli, la ministro della Difesa Elisabetta Trenta, l’ad di Fincantieri Giuseppe Bono.
Caratteristiche della nave: PPA – Nave Patrol Offshore multiuso
La pattugliatore polivalente d’altura è un vascello altamente flessibile con la capacità di svolgere molteplici funzioni, che vanno dalla pattuglia con la capacità di soccorso in mare alle operazioni di protezione civile e, nella sua versione più attrezzata, nave da combattimento di prima linea.
Sono diverse le configurazioni del sistema di combattimento: a partire da una versione ‘soft’ per il compito di pattuglia, integrato per l’abilità di autodifesa, a quella ‘piena’, equipaggiata per una completa abilità difensiva.
La nave è anche in grado di azionare imbarcazioni ad alta velocità come la RHIB (Gommone con scafo rigido) fino a 11 metri di lunghezza attraverso le gru laterali o una rampa di alaggio situata all’estremità della poppa.
Le caratteristiche del pattugliatore polivalente d’altura Paolo Thab di Revel
Lungo 132,5 metri
Velocità superiore a 31 nodi in base alla configurazione della nave e alle condizioni operative
171 persone dell’equipaggio
Equipaggiato con un motore diesel combinato, un impianto a turbina a gas (CODAG) e un sistema di propulsione elettrica
Capacità di fornire acqua potabile
Capacità di fornire elettricità per atterrare con 2000 kw di potenza
2 zone modulari a poppa e al centro della nave che consentono l’imbarco di vari tipi di moduli operativi, logistici, residenziali, sanitari containerizzati (in particolare, l’area di poppa può ricevere e gestire all’interno di un’area coperta fino a 5 moduli in contenitori ISO 20″, mentre la zona centrale può ricevere e gestire fino a 8 contenitori ISO 20″)
I PPA saranno costruiti presso il Cantiere Integrato di Riva Trigoso e Muggiano, con consegna prevista, per la prima nave della classe, nel 2021, mentre le seguenti consegne avverranno nel 2022, 2023, 2024 (due unità), 2025 e 2026.