“Abbiamo purtroppo constatato come, al momento, non esista alcun progetto di recupero del Parco storico di Nervi che sia complessivo della manutenzione del verde, degli interventi per l’illuminazione e per la sicurezza delle aree e corrispondente alle previsioni di spesa”.
Lo hanno dichiarato oggi i consiglieri comunali del Pd, che hanno fatto un sopralluogo nell’area del “polmone verde” del Levante genovese.
“Sul piano dei finanziamenti – hanno aggiunto i consiglieri comunali – non ci è stato dato modo di comprendere se le risorse stanziate dalla Regione siano terminate, sappiamo soltanto che sono state genericamente destinate alla realizzazione di opere infrastrutturali. Per il soprassuolo arboreo è in arrivo un bando di 500mila euro, stanziati dalla precedente amministrazione specificatamente per il ripristino del verde. Nessun finanziamento invece è stato predisposto dall’attuale giunta, ma per ripristinare il 50 per cento del manto erboso ci vorrebbero almeno 650 mila euro.
Riteniamo, a questo punto, indispensabile avviare un bando finalizzato a una progettazione unitaria con esecuzione a fasi (in base ai finanziamenti stanziati) e con professionalità adeguate a un intervento filologico di restauro. L’obiettivo deve essere quello di creare una proficua sinergia tra istituzioni per restituire il giusto valore a questo Parco storico che rappresenta un bene pubblico prezioso sotto il profilo culturale, ambientale (ricordiamo che gli alberi storici dell’area sono catalogati dalla Soprintendenza) e sociale.
Oltre alla manutenzione, è necessaria la giusta sensibilità per comprendere l’importanza e la specificità dei parchi storici, che non sono semplici giardinetti, ma beni monumentali unici. È perciò indispensabile ricostituire l’Ufficio comunale Parchi Storici, incaricato di programmare e gestire gli interventi con un approccio d’insieme, basato sulla collaborazione tra tecnici del verde ed esperti in promozione culturale: una sinergia che ha portato evidenti risultati in Villa Pallavicini e Villa Duchessa.
Dopo il peggioramento delle condizioni dei Parchi di Nervi a seguito dell’allestimento di Euroflora, ci aspettiamo che questa amministrazione almeno impieghi le risorse necessarie per riparare il danno e rilanciare l’area. Attendiamo di capire se avrà l’intenzione di affrontare seriamente il tema, puntando su persone competenti e una struttura gestionale specifica”.