Il parco entra a fare parte del circuito di Costa Edutainment
Passaggio di proprietà per il Parco acquatico Le Caravelle di Ceriale che è stato acquisito da Beppe Costa Presidente e Amministratore Delegato di Costa Edutainment.
L’operazione di acquisizione ha un valore complessivo di 6 milioni di Euro, è stata effettuata tramite la società Poggio 13 di cui Costa è amministratore unico ed entrerà a far parte del più ampio sistema integrato di Costa Edutainment.
L’obiettivo è quello di rafforzare la proposta turistica della Liguria rendendola sempre più ampia, diversificata e capace di attrarre flussi turistici italiani e internazionali.
L’operazione è stata conclusa grazie ad un finanziamento concesso da Intesa Sanpaolo ed è stata assistita dall’Avv. Andrea Dal Negro dello studio Carbone e D’Angelo.
Le Caravelle è il parco acquatico più importante della Liguria, con una media di 120.000 visitatori all’anno.
Inaugurato nel 1989 e dedicato a Cristoforo Colombo, è situato in una zona verde ai piedi della riserva Naturale regionale di Rio Torsero, a soli 5 km dal comune di Albenga e si affaccia sul mar Ligure.
Vanta una consolidata esperienza nel settore della ricettività e dell’intrattenimento estivi che lo rende uno dei parchi acquatici più apprezzati del Nord Italia.
Si estende su una superficie di 80.000 mq e propone attrazioni quali scivoli, toboga, kamikaze, piscina a onde, la speciale area relax “La sorgente del cuore” ed è visitato da un pubblico di grandi e piccini con prevalenza famiglie con una proposta all’insegna della spensieratezza e del divertimento grazie ad una collaudatissima formula che unisce intrattenimento, coinvolgimento e gioco.
Gli scivoli e le attrazioni, di proprietà del parco, sorgono in parte su terreni di proprietà e in parte su terreni comunali oggetto di una concessione della durata di 25 anni rinnovata nel 2019.
La struttura osserva un’apertura stagionale da giugno a settembre.
Presso le Caravelle lavorano oltre una cinquantina di addetti diretti, ai quali vanno sommate altre 20 persone addette al servizio di ristorazione e ai tecnici, quali elettricisti, idraulici, giardinieri e manutentori di indotto. Da non dimenticare anche le agenzie di viaggio e le altre aziende del territorio e non che collaborano regolarmente con il parco acquatico.
A tal proposito, in un’ottica ulteriore di sinergia con il gruppo Costa Edutainment, il parco è già entrato a far parte dell’offerta promossa da C-Way, il tour operator del gruppo.
Grazie alla nuova proprietà e come segnale di ripresa del mondo turistico dopo il difficilissimo periodo legato alla pandemia, il parco intraprenderà un percorso di rinnovamento che si estenderà su più anni e che gli consentirà di consolidare l’indice di gradimento da parte del pubblico.
Confinante con il parco acquatico, sorge il Villaggio turistico Il Paese di Ciribì di oltre 24.000 mq con possibilità di espansioni ulteriori nella quiete di un bosco caratterizzato dalla folta vegetazione, 62 bungalow bilocali o trilocali in muratura o legno e un’area campeggio che consente di integrare l’offerta con una proposta di ricettività immersa nel verde.