Si chiude con una sconfitta il cammino che porta la Sampdoria al debutto ufficiale.
Ad una settimana dal terzo turno di Coppa Italia, nel caldo torrido del “Tardini”, i blucerchiati vengono battuti in rimonta dal Parma. Uno stop per fortuna indolore in una sfida amichevole – in campo ma soprattutto sugli spalti – che ha regalato altre fotografie sullo stato di costruzione della squadra a Di Francesco e staff.
Stile. Il mister si presenta con ciò che – al netto degli assenti – somiglia di più alla formazione potenzialmente titolare. Davanti ad Audero si staglia la coppia Murillo-Colley, sulle corsie laterali sbuffano Bereszynski e Murru. In regia dirige Vieira, fiancheggiato dalle mezzali Linetty e Jankto. In avanti capitan Quagliarella è assistito dall’estro sudamericano di Maroni e Ramírez. Ed è proprio l’uruguayano, al 6′, sbloccare in bello stile la contesa: il mancino dal limite del numero 11 coglie il palo interno alla destra di Sepe e s’infila dalla parte opposta. Il Doria potrebbe raddoppiare a stretto giro con Jankto (8′) e Quagliarella (9′), le cui conclusioni vengono però ribattute dalla difesa di casa. Il capitano ha un’occasione ancora migliore al 22′, quando Vieira lo imbecca verticalmente nel cuore dell’area: il sinistro di Quaglia sibila accanto al montante.
Parità. Passa un niente e sull’altra sponda Colley atterra Gervinho. Gariglio assegna il rigore che Inglese prima si fa ribattere da Audero e poi ribadisce in rete in spaccata. Al 23′ – minuto del break per dissetarsi – si torna in parità. Gervinho al 38′ conclude una buona azione crociata, Audero blocca senza problemi. Qualche problema in più, il numero 1 ce l’ha al 43′, quando – su rinvio maldestro di Colley – deve allontanare di piede un tap-in quasi a colpo sicuro di Inglese. Nel recupero c’è ancora il tempo per un missile di Vieira deviato in angolo da Sepe e per un tentativo di testa di Colley dal corner seguente: niente di fatto, si resta sull’1-1.
Girandola. In avvio di ripresa Audero esce con tempismo sui piedi di Inglese e vanifica una ghiotta opportunità per il Parma di compiere il sorpasso. La Samp non sta comunque a guardare e, imbeccato divinamente da Vieira, Ramírez al 13′ si vede parare da Colombi il destro del possibile 1-2. Colombi che, in un nostro buon momento, si rivela invalicabile almeno in altre tre situazioni, in particolare su Jankto al 19′. Gervinho risponde a salve poco più tardi: alto sopra la traversa con Audero in controllo. Di Francesco opera i primi cambi intorno a metà tempo: fuori Linetty e Maroni dentro Barreto e Bahlouli. Alla mezzora poi ecco la classica girandola in cui si rivoluziona in toto la difesa (Depaoli, Ferrari, Chabot, Augello) mentre Thorsby e Bonazzoli fanno rifiatare Jankto e Quagliarella.
Sotto. Tra le molteplici sostituzioni i crociati pescano il jolly Sprocati che, con l’ausilio dello stesso palo di Ramírez, trova il gol del 2-1 con una conclusione all’apparenza senza pretese. Siamo sotto al 35′, pochi secondi prima che Depaoli offra a Bahlouli un pallone da scaraventare in porta: la volée del franco-algerino è però da dimenticare. Falcone (per Audero), Pompetti (per Vieira) e D’Amico (per Ramírez) aumentano la benzina verde per lo sprint finale alla ricerca del 2-2. Ricerca che non porta i frutti sperati. Peccato, l’ultimo test è andato così. Nel prossimo fine settimana non si potrà più sbagliare.
Parma 2
Sampdoria 1
Reti: p.t. 6′ Ramírez, 22′ Inglese; s.t. 35′ Sprocati.
Parma (4-3-3): Sepe (1′ s.t. Colombi); Laurini (34′ s.t. Demarku), Iacoponi (46′ s.t. Gazzola), B. Alves, Gagliolo; Kucka (18′ s.t. Grassi), Brugman (34′ s.t. Scozzarella), Hernani (18′ s.t. Barillà); Kulusevski (18′ s.t. Karamoh), Inglese (25′ s.t. Cornelius), Gervinho (25′ s.t. Sprocati).
A disposizione: Alastra, Machin, Siligardi, Ceravolo.
Allenatore: D’Aversa.
Sampdoria (4-3-3): Audero (42′ s.t. Falcone); Bereszynski (30′ s.t. Depaoli), Murillo (30′ s.t. Ferrari), Colley (30′ s.t. Chabot), Murru (30′ s.t. Augello); Linetty (23′ s.t. Barreto), Vieira (43′ s.t. Pompetti), Jankto (30′ s.t. Thorsby); Ramírez (43′ s.t. D’Amico), Quagliarella (31′ s.t. Bonazzoli), Maroni (25′ s.t. Bahlouli).
Allenatore: Di Francesco.
Arbitro: Gariglio di Pinerolo.
Assistenti: Massimino di Cuneo e Della Croce di Rimini.
Note: ammoniti al 39′ p.t. Gagliolo, al 28′ s.t. Ramírez per gioco scorretto; recupero 3′ p.t. e 3′ s.t.; paganti 2.715 (incasso 19.580 euro); terreno di gioco in buone condizioni.