Doppia cifra, bum bum. Come non gli succedeva dal campionato 2016/17. Grégoire Defrel con il tap-in di Parma è arrivato a quota 10 in Serie A in stagione, 11 se si aggiunge la Coppa Italia. Di fatto, la sua seconda migliore annata di sempre, con la differenza che rispetto alla prima questa si può ancora migliorare nelle statistiche. «Io devo finire bene – commenta il francese -, lo devo al club ai tifosi, poi si vedrà per il futuro. Fare dieci gol era un mio obiettivo. Qui a Genova mi sono trovato molto bene, ma c’è tempo per queste cose, dobbiamo ancora giocare le ultime tre e vorrei finire con due vittorie casalinghe».
Aiuto. Chi invece ha fatto qualcosa di davvero impareggiabile è il compagno d’attacco di Grég, Fabio Quagliarella. «Bene che abbia segnato una doppietta – continua il Bandito, commentando lo score da 25 gol del compare -, noi proviamo ad aiutarlo per poter vincere la classifica marcatori». Un exploit che però non è valso i tre punti. «Dovevamo fare risultato dopo due sconfitte – dice con franchezza -, peccato non essere riusciti a vincere perché eravamo sopra di due gol. Non era facile però. Noi abbiamo gestito bene il primo tempo, dopo il loro inizio fulminante. Ci è mancata un po’ di concentrazione nel secondo tempo».