Ripartono le attività sportive della Lanterna Taekwondo nel cuore di Boccadasse in Belvedere Firpo nell’area antistante la Chiesa
Sanificazione d locali e tatami prima dello start con la squadra agonistica, i giovani e nuovi bambini e bambini desiderosi di provare una disciplina in continua crescita. “Noi siamo molto attenti al tema della sicurezza con attrezzature dedicate alla pulizia dell’entrata, degli spogliatoi e dell’entrata – afferma il maestro Fabrizio Terrile – Abbiamo il distanziamento sociale, con stacco di un quarto d’ora tra un turno e l’altro per evitare assembramenti tra un gruppo di lavoro e l’altro. Credo sia importante per ragazzi e ragazze svolgere attività fisica in un momento di crescita, come è la fascia d’età dei nostri atleti che va dai 5 ai 18 anni”.
Ampi spazi e metodologie di allenamento importanti. “Abbiamo un open space di 200 metri quadri con tatami. Ci sono aree di almeno 8-10 metri a disposizione di ogni bambino. Possiamo lavorare con gruppi di 15-20 ragazzi per volta. Cinque pomeriggi di lavoro lunedì-venerdì, senza problemi per i numeri. Dalle 17 con fascia 5-7 anni, arrivando alle 19 con inizio allenamento per adulti”.
I corsi di taekwondo nelle scuole costituiscono un momento importante della quotidianità della Lanterna Taekwondo. “Speriamo di tornare presto a lavorare con scuola elementare di via Montezovetto e con l’istituto Contubernio d’Albertis in via Amarena: attendiamo disposizioni governative per le riaperture – prosegue Terrile – Le scuole sono un polmone importante: 50-60 bambini delle elementari ci permettono di crescere ogni anno. Noi siamo a disposizione delle famiglie: noi le attendiamo a Boccadasse, in attesa di poter ripartire in sicurezza anche nelle palestre scolastiche”.
Ogni anno, a febbraio, la Lanterna Taekwondo organizza il Trofeo Lanterna, manifestazione giovanile caratterizzata dalla partecipazione di circa 500 atleti in arrivo da tutta Italia. Gli atleti del maestro Fabrizio Terrile sono protagonisti ai Campionati Italiani e la palestra di Boccadasse accoglie, tra gli altri, anche grandi campioni della disciplina come il campione olimpico Carlo Molfetta e Leonardo Basile.